Aggiunta di una partizione utilizzando gli strumenti di database elastici

Si applica a: Database SQL di Azure

Per aggiungere una partizione per un nuovo intervallo o una nuova chiave

Per una mappa partizioni già esistente, le applicazioni devono spesso aggiungere nuove partizioni per gestire i dati previsti dalle nuove chiavi o dai nuovi intervalli di chiavi. Ad esempio, è possibile che un'applicazione partizionata dall'ID tenant debba creare una nuova partizione per un nuovo tenant, oppure è possibile che i dati partizionati ogni mese richiedano il provisioning di una nuova partizione prima dell'inizio di ogni nuovo mese.

Se il nuovo intervallo di valori di chiave non è già incluso in una mappa esistente, è possibile aggiungere la nuova partizione e associare la nuova chiave o il nuovo intervallo alla partizione.

Esempio: aggiungere una partizione e il relativo intervallo a una mappa partizioni esistente

Questo esempio usa i metodi TryGetShard (Java, .NET), CreateShard (Java, .NET) e CreateRangeMapping (Java, .NET) e crea un'istanza della classe ShardLocation (Java, .NET). Nell'esempio seguente un database denominato sample_shard_2 e tutti gli oggetti di schema necessari in esso contenuti sono stati creati per contenere l'intervallo [300, 400).

// sm is a RangeShardMap object.
// Add a new shard to hold the range being added.
Shard shard2 = null;

if (!sm.TryGetShard(new ShardLocation(shardServer, "sample_shard_2"),out shard2))
{
    shard2 = sm.CreateShard(new ShardLocation(shardServer, "sample_shard_2"));  
}

// Create the mapping and associate it with the new shard
sm.CreateRangeMapping(new RangeMappingCreationInfo<long>
                            (new Range<long>(300, 400), shard2, MappingStatus.Online));

Per aggiungere una partizione per una parte vuota di un intervallo esistente

In alcuni casi è possibile che pur avendo già eseguito il mapping di un intervallo con una partizione e avere inserito parzialmente i dati, si desideri che i dati futuri vengano indirizzati a una partizione diversa. Si consideri ad esempio uno scenario in cui è stato eseguito il partizionamento per intervallo di giorni e sono stati già allocati 50 giorni a una partizione, ma a partire dal giorno 24 si desidera che i dati futuri vengano indirizzati a una partizione diversa. Lo strumento di suddivisione-unione dei database elastici può eseguire questa operazione, ma se non è necessario lo spostamento di dati (ad esempio, i dati per l'intervallo di giorni [25, 50], ossia dal giorno 25 incluso al giorno 50 escluso, non esistono ancora) è possibile eseguire l'intera operazione usando direttamente le API di gestione delle Mappe Partizioni.

Esempio: suddividere un intervallo e assegnare la parte vuota a una partizione appena aggiunta

È stato creato un database denominato "sample_shard_2" contenente tutti gli oggetti di schema necessari.

// sm is a RangeShardMap object.
// Add a new shard to hold the range we will move
Shard shard2 = null;

if (!sm.TryGetShard(new ShardLocation(shardServer, "sample_shard_2"),out shard2))
{
    shard2 = sm.CreateShard(new ShardLocation(shardServer,"sample_shard_2"));  
}

// Split the Range holding Key 25
sm.SplitMapping(sm.GetMappingForKey(25), 25);

// Map new range holding [25-50) to different shard:
// first take existing mapping offline
sm.MarkMappingOffline(sm.GetMappingForKey(25));

// now map while offline to a different shard and take online
RangeMappingUpdate upd = new RangeMappingUpdate();
upd.Shard = shard2;
sm.MarkMappingOnline(sm.UpdateMapping(sm.GetMappingForKey(25), upd));

Importante

usare questa tecnica solo se si è certi che l'intervallo per il mapping aggiornato sia vuoto. Poiché i metodi precedenti non controllano i dati dell'intervallo da spostare, è consigliabile includere i controlli nel codice. Se esistono righe nell'intervallo da spostare, la distribuzione dei dati effettivi non corrisponderà alla mappa partizioni aggiornata. In questi casi utilizzare invece lo strumento di suddivisione-unione per eseguire l'operazione.

Se non si usano gli strumenti di database elastici, vedere la Guida introduttiva. In caso di domande, usare la pagina Microsoft Q&A per il database SQL, mentre è possibile inserire le richieste di nuove funzionalità, aggiungere nuove idee o votare quelle esistenti nel forum relativo al feedback sul database SQL.