Ildasm.exe (Disassembler IL)

Il disassembler IL è uno strumento complementare all'assembler IL (Ilasm.exe). Ildasm.exe accetta un file eseguibile di tipo PE contenente codice di linguaggio intermedio (IL) e crea un file di testo adatto come input per Ilasm.exe.

Viene installato automaticamente con Visual Studio. Per eseguire lo strumento, usare il prompt dei comandi per gli sviluppatori di Visual Studio o Visual Studio Developer PowerShell.

Al prompt dei comandi digitare quanto segue:

Sintassi

ildasm [options] [PEfilename] [options]

Parametri

Le opzioni che seguono sono disponibili per i file .exe, .dll, .obj, .lib e .winmd.

Opzione Descrizione
/out= filename Crea un file di output con filename specificato anziché visualizzare i risultati in un'interfaccia utente grafica.
/rtf Genera l'output in formato RTF (Rich Text Format). Non valida con l'opzione /text.
/text Visualizza i risultati nella finestra della console, anziché in un'interfaccia utente grafica o in un file di output.
/html Genera l'output in formato HTML. Valida solo con l'opzione /output.
/? Visualizza la sintassi e le opzioni dei comandi dello strumento.

Le altre opzioni che seguono sono disponibili per i file .exe, .dll e .winmd.

Opzione Descrizione
/bytes Mostra i byte effettivi, in formato esadecimale, come commenti di istruzioni.
/caverbal Genera blob di attributi personalizzati in forma descrittiva. Il formato predefinito è quello binario.
/linenum Include riferimenti alle righe di origine.
/nobar Evita la visualizzazione della finestra popup contenente l'indicatore di stato del processo del disassembler.
/noca Evita la generazione dell'output di attributi personalizzati.
/project Mostra i metadati come vengono visualizzati nel codice gestito invece che nel Windows Runtime nativo. Se PEfilename non è un file di metadati Windows (.winmd), questa opzione non ha effetto. Vedere Supporto .NET Framework per applicazioni Windows Store e Windows Runtime.
/pubonly Disassembla solo membri e tipi pubblici. Equivale a /visibility:PUB.
/quoteallnames Racchiude tutti i nomi tra virgolette singole.
/raweh Mostra le clausole di gestione delle eccezioni in formato non elaborato.
/source Mostra le righe di origine come commenti.
/tokens Mostra i token dei metadati di classi e membri.
/visibility: vis[+vis...] Disassembla solo tipi o membri che presentano la visibilità specificata. Di seguito sono riportati i valori validi per vis:

PUB - Pubblico

PRI - Privato

FAM - Famiglia

ASM - Assembly

FAA - Famiglia e assembly

FOA - Famiglia o assembly

PSC - Ambito privato

Per le definizioni di questi modificatori di visibilità, vedere MethodAttributes e TypeAttributes.

Le opzioni che seguono sono valide per i file .exe, .dll e .winmd solo per l'output su file o su console.

Opzione Descrizione
/all Specifica una combinazione di opzioni /header, /bytes, /stats, /classlist e /token.
/classlist Include un elenco di classi definite nel modulo.
/forward Utilizza la dichiarazione con prototipo della classe.
/headers Include nell'output le informazioni sull'intestazione del file.
/item: class[:: member[(sig]] Disassembla quanto segue a seconda dell'argomento fornito:

- Disassembla l'oggetto class specificato.
- Disassembla l'oggetto member di class specificato.
- Disassembla l'oggetto member di class con la firma sig specificata. Il formato di sig è il seguente:
[instance] returnType(parameterType1, parameterType2, ..., parameterTypeN)
Nota Nelle versioni 1.0 e 1.1 di .NET Framework sig deve essere seguito da una parentesi di chiusura: (sig). A partire da .NET Framework 2.0 la parentesi di chiusura deve essere omessa: (sig.
/noil Evita l'output del codice dell'assembly IL.
/stats Include le statistiche relative all'immagine.
/typelist Genera l'elenco completo dei tipi per mantenere l'ordinamento dei tipi in un round trip.
/unicode Utilizza la codifica Unicode per l'output.
/utf8 Utilizza la codifica UTF-8 per l'output. ANSI è l'argomento predefinito.

Le opzioni che seguono sono valide per i file .exe, .dll, .obj, .lib e .winmd solo per l'output su file o console.

Opzione Descrizione
/metadata[=specifier] Mostra i metadati, dove specifier è:

MDHEADER: visualizza le informazioni sull'intestazione e le dimensioni dei metadati.

HEX: visualizza le informazioni in esadecimali e in testo normale.

CSV: visualizza i conteggi di record e le dimensioni di heap.

UNREX: visualizza i riferimenti esterni non risolti.

SCHEMA: visualizza le informazioni sull'intestazione e lo schema dei metadati.

RAW: visualizza le tabelle di metadati non elaborate.

HEAPS: visualizza gli heap non elaborati.

VALIDATE: convalida la coerenza dei metadati.

È possibile specificare /metadata più volte, con valori diversi per specifier.

Le opzioni che seguono sono valide per i file .lib solo per l'output su file o su console.

Opzione Descrizione
/objectfile=filename Mostra i metadati di un singolo file oggetto nella libreria specificata.

Nota

Tutte le opzioni per Ildasm.exe non sono soggette alla distinzione tra maiuscole e minuscole e vengono riconosciute dalle prime tre lettere. Ad esempio, /quo equivale a /quoteallnames. Le opzioni che specificano argomenti accettano i due punti (:) o un segno di uguale (=) come separatore tra l'opzione e l'argomento. Ad esempio, /output: filename equivale a /output= filename.

Osservazioni:

Ildasm.exe opera solo su file di tipo PE su disco. e non su file installati nella Global Assembly Cache.

Il file di testo prodotto da Ildasm.exe può essere utilizzato come input per l'assembler IL(Ilasm.exe). Questo è utile, ad esempio, quando si compila codice in un linguaggio di programmazione che non supporta tutti gli attributi dei metadati del runtime. Dopo aver compilato il codice ed eseguito l'output tramite Ildasm.exe, il file di testo IL ottenuto potrà essere modificato manualmente per aggiungere gli attributi mancanti. Sarà quindi possibile elaborare questo file di testo mediante l'assembler IL per produrre un file eseguibile finale.

Nota

Attualmente non è possibile avvalersi di questa tecnica con file PE contenenti codice nativo incorporato, ad esempio file PE prodotti da Visual C++.

È possibile utilizzare la GUI predefinita del disassembler IL per visualizzare i metadati e il codice disassemblato di qualsiasi file PE esistente in una visualizzazione albero di tipo gerarchico. Per usare la GUI, digitare ildasm alla riga di comando senza specificare l'argomento PEfilename né alcuna opzione. Dal menu File è possibile passare al file di tipo PE che si vuole caricare in Ildasm.exe. Per salvare i metadati e il codice disassemblato visualizzati per il file PE selezionato, scegliere il comando Dump dal menu File. Per salvare solo la visualizzazione albero di tipo gerarchico, scegliere Esegui il dump di TreeView dal menu File. Per una guida dettagliata sul caricamento di un file in Ildasm.exe e sull'interpretazione dell'output, vedere l'esercitazione di Ildasm.exe, contenuta nella cartella Samples inclusa in Windows SDK.

Se si specifica per Ildasm.exe un argomento PEfilename che contiene risorse incorporate, lo strumento produrrà più file di output: un file di testo contenente codice IL e, per ogni risorsa gestita incorporata, un file con estensione resources prodotto usando il nome della risorsa dai metadati. Se in PEfilename è incorporata una risorsa non gestita, verrà prodotto un file con estensione res usando il nome file specificato dall'opzione /output per l'output IL.

Nota

Ildasm.exe mostra solo descrizioni di metadati per i file di input .obj e .lib. Il codice IL di questi tipi di file non viene disassemblato.

Per determinare se il file è gestito è possibile eseguire Ildasm.exe su un file .exe o .dll . Se il file non è gestito, verrà visualizzato un messaggio che comunica che il file non include alcuna intestazione Common Language Runtime valida e non può essere disassemblato. Se invece il file è gestito, l'operazione verrà eseguita correttamente.

Informazioni sulla versione

A partire da .NET Framework 4.5, Ildasm.exe gestisce un BLOB di marshalling non riconosciuto (oggetto binario di grandi dimensioni) visualizzando il contenuto binario non elaborato. Ad esempio, il codice seguente mostra come viene visualizzato un BLOB di marshalling generato da un programma C#:

public void Test([MarshalAs((short)70)] int test) { }
// IL from Ildasm.exe output
.method public hidebysig instance void Test(int32  marshal({ 46 }) test) cil managed

A partire da .NET Framework 4.5, Ildasm.exe visualizza gli attributi applicati alle implementazioni dell'interfaccia, come illustrato nell'estratto seguente di Ildasm.exe output:

.class public auto ansi beforefieldinit MyClass
  extends [mscorlib]System.Object
  implements IMyInterface
  {
    .interfaceimpl type IMyInterface
    .custom instance void
      [mscorlib]System.Diagnostics.DebuggerNonUserCodeAttribute::.ctor() = ( 01 00 00 00 )
      …

Esempi

Il comando che segue visualizza i metadati e il codice disassemblato del file di tipo PE MyHello.exe nella GUI predefinita di Ildasm.exe.

ildasm myHello.exe

Il comando che segue disassembla il file MyFile.exe e archivia nel file MyFile.il il testo ottenuto per l'assembler IL.

ildasm MyFile.exe /output:MyFile.il

Il comando che segue disassembla il file MyFile.exe e visualizza nella finestra della console il testo ottenuto per l'assembler IL.

ildasm MyFile.exe /text

Se il file MyApp.exe contiene risorse incorporate gestite e non gestite, il comando seguente produrrà quattro file: MyApp.il, MyApp.res, Icons.resources e Message.resources:

ildasm MyApp.exe /output:MyApp.il

Il comando seguente disassembla il metodo MyMethod della classe MyClass in MyFile.exe e visualizza l'output nella finestra della console.

ildasm /item:MyClass::MyMethod MyFile.exe /text

Nell'esempio precedente potrebbero essere presenti più metodi denominati MyMethod con firme diverse. Il comando seguente disassembla il metodo di istanza MyMethod con il tipo restituito void e i tipi di parametri int32 e string.

ildasm /item:"MyClass::MyMethod(instance void(int32,string)" MyFile.exe /text

Nota

In .NET Framework versioni 1.0 e 1.1 la parentesi sinistra che segue il nome del metodo deve essere bilanciata da una parentesi destra dopo la firma: MyMethod(instance void(int32)). A partire da .NET Framework 2.0 la parentesi di chiusura deve essere omessa: MyMethod(instance void(int32).

Per recuperare un metodo static (metodoShared in Visual Basic), omettere la parola chiave instance. I tipi di classe che non sono tipi primitivi come int32 e string devono includere lo spazio dei nomi e devono essere preceduti dalla parola chiave class. I tipi esterni devono essere preceduti dal nome della libreria tra parentesi quadre. Il comando che segue disassembla un metodo statico denominato MyMethod che ha un parametro di tipo AppDomain e un tipo restituito di AppDomain.

ildasm /item:"MyClass::MyMethod(class [mscorlib]System.AppDomain(class [mscorlib]System.AppDomain)" MyFile.exe /text

Un tipo annidato deve essere preceduto dalla classe in cui è contenuto, delimitata da una barra. Se ad esempio nella classe MyNamespace.MyClass è contenuta una classe annidata denominata NestedClass, la classe annidata viene identificata come segue: class MyNamespace.MyClass/NestedClass.

Vedi anche