Platform Invoke (P/Invoke)
P/Invoke è una tecnologia che consente di accedere dal codice gestito a struct, callback e funzioni presenti in librerie non gestite. La maggior parte delle API di P/Invoke è contenuta in due spazi dei nomi: System
e System.Runtime.InteropServices
. Usando questi due spazi dei nomi si ottengono gli strumenti per descrivere il modo in cui si vuole comunicare con il componente nativo.
Per iniziare viene mostrato l'esempio più comune, ovvero la chiamata di funzioni non gestite nel codice gestito. Di seguito viene visualizzata una finestra di messaggio da un'applicazione della riga di comando:
using System;
using System.Runtime.InteropServices;
public partial class Program
{
// Import user32.dll (containing the function we need) and define
// the method corresponding to the native function.
[LibraryImport("user32.dll", StringMarshalling = StringMarshalling.Utf16, SetLastError = true)]
private static partial int MessageBox(IntPtr hWnd, string lpText, string lpCaption, uint uType);
public static void Main(string[] args)
{
// Invoke the function as a regular managed method.
MessageBox(IntPtr.Zero, "Command-line message box", "Attention!", 0);
}
}
L'esempio precedente è semplice, ma mostra chiaramente gli elementi necessari per richiamare funzioni non gestite da codice gestito. Di seguito l'esempio viene descritto in modo dettagliato:
- La riga 2 mostra la
using
direttiva per loSystem.Runtime.InteropServices
spazio dei nomi che contiene tutti gli elementi necessari. - La riga 8 introduce l'attributo LibraryImportAttribute. Questo attributo indica al runtime di caricare il file binario non gestito. La stringa passata è il file binario non gestito che contiene la funzione di destinazione. Specifica anche la codifica da usare per il marshalling delle stringhe. Indica infine che questa funzione chiama SetLastError e che il runtime deve acquisire il codice di errore in modo che l'utente possa recuperarlo tramite Marshal.GetLastPInvokeError().
- La riga 9 è il punto cruciale dell'attività di P/Invoke. Definisce un metodo gestito che ha esattamente la stessa firma del metodo non gestito. La dichiarazione usa l'attributo
LibraryImport
e la parola chiavepartial
per indicare a un'estensione del compilatore di generare codice da chiamare nella libreria non gestita.- All'interno del codice generato e prima di .NET 7, viene usato il
DllImport
. Questa dichiarazione usa la parola chiaveextern
per indicare al runtime che si tratta di un metodo esterno. Quando si richiama tale metodo, il runtime dovrebbe individuarlo nel file binario non gestito specificato nell'attributoDllImport
.
- All'interno del codice generato e prima di .NET 7, viene usato il
La restante parte dell'esempio è la chiamata del metodo, analoga alla chiamata di qualsiasi altro metodo gestito.
L'esempio è simile per macOS. Il nome della libreria nell'attributo LibraryImport
deve essere modificato perché macOS usa uno schema diverso di denominazione delle librerie dinamiche. L'esempio seguente usa la funzione getpid(2)
per ottenere l'ID processo dell'applicazione e stamparlo nella console:
using System;
using System.Runtime.InteropServices;
namespace PInvokeSamples
{
public static partial class Program
{
// Import the libSystem shared library and define the method
// corresponding to the native function.
[LibraryImport("libSystem.dylib")]
private static partial int getpid();
public static void Main(string[] args)
{
// Invoke the function and get the process ID.
int pid = getpid();
Console.WriteLine(pid);
}
}
}
È simile anche in Linux. Il nome della funzione è lo stesso, dal momento che getpid(2)
è una chiamata di sistema POSIX standard.
using System;
using System.Runtime.InteropServices;
namespace PInvokeSamples
{
public static partial class Program
{
// Import the libc shared library and define the method
// corresponding to the native function.
[LibraryImport("libc.so.6")]
private static partial int getpid();
public static void Main(string[] args)
{
// Invoke the function and get the process ID.
int pid = getpid();
Console.WriteLine(pid);
}
}
}
Richiamare codice gestito da codice non gestito
Il runtime consente la comunicazione in entrambe le direzioni, permettendo il callback in codice gestito da funzioni native usando puntatori alle funzioni. In un codice gestito l'elemento più simile a un puntatore a funzione è un delegato. Viene quindi usato un delegato per consentire i callback dal codice nativo al codice gestito.
La modalità di uso di questa funzionalità è simile al processo di passaggio dal codice gestito a quello nativo descritto in precedenza. Per un determinato callback, viene definito un delegato corrispondente alla firma e tale delegato viene quindi passato al metodo esterno. Il runtime eseguirà tutte le altre operazioni.
using System;
using System.Runtime.InteropServices;
namespace ConsoleApplication1
{
public static partial class Program
{
// Define a delegate that corresponds to the unmanaged function.
private delegate bool EnumWC(IntPtr hwnd, IntPtr lParam);
// Import user32.dll (containing the function we need) and define
// the method corresponding to the native function.
[LibraryImport("user32.dll")]
private static partial int EnumWindows(EnumWC lpEnumFunc, IntPtr lParam);
// Define the implementation of the delegate; here, we simply output the window handle.
private static bool OutputWindow(IntPtr hwnd, IntPtr lParam)
{
Console.WriteLine(hwnd.ToInt64());
return true;
}
public static void Main(string[] args)
{
// Invoke the method; note the delegate as a first parameter.
EnumWindows(OutputWindow, IntPtr.Zero);
}
}
}
Prima di analizzare l'esempio, è opportuno esaminare le firme delle funzioni non gestite che è necessario utilizzare. La firma della funzione da chiamare per enumerare tutte le finestre è la seguente: BOOL EnumWindows (WNDENUMPROC lpEnumFunc, LPARAM lParam);
Il primo parametro è un callback. La firma di tale callback è la seguente: BOOL CALLBACK EnumWindowsProc (HWND hwnd, LPARAM lParam);
A questo punto, è possibile esaminare l'esempio:
- La riga 9 nell'esempio definisce un delegato che corrisponde alla firma del callback da codice non gestito. Si noti che i tipi LPARAM e HWND vengono rappresentati usando
IntPtr
nel codice gestito. - Le righe 13 e 14 introducono la funzione
EnumWindows
dalla libreria user32.dll. - Le righe da 17 a 20 implementano il delegato. Per questo semplice esempio si vuole eseguire l'output dell'handle alla console.
- Nella riga 24, infine, il metodo esterno viene chiamato e passato al delegato.
Gli esempi Linux e macOS sono riportati di seguito. Per questi esempi viene usata la funzione ftw
disponibile in libc
, la libreria C. Questa funzione viene usata per scorrere le gerarchie di directory e accetta un puntatore a una funzione come uno dei propri parametri. Tale funzione ha la firma seguente: int (*fn) (const char *fpath, const struct stat *sb, int typeflag)
.
using System;
using System.Runtime.InteropServices;
namespace PInvokeSamples
{
public static partial class Program
{
// Define a delegate that has the same signature as the native function.
private delegate int DirClbk(string fName, ref Stat stat, int typeFlag);
// Import the libc and define the method to represent the native function.
[LibraryImport("libc.so.6", StringMarshalling = StringMarshalling.Utf16)]
private static partial int ftw(string dirpath, DirClbk cl, int descriptors);
// Implement the above DirClbk delegate;
// this one just prints out the filename that is passed to it.
private static int DisplayEntry(string fName, ref Stat stat, int typeFlag)
{
Console.WriteLine(fName);
return 0;
}
public static void Main(string[] args)
{
// Call the native function.
// Note the second parameter which represents the delegate (callback).
ftw(".", DisplayEntry, 10);
}
}
// The native callback takes a pointer to a struct. This type
// represents that struct in managed code.
[StructLayout(LayoutKind.Sequential)]
public struct Stat
{
public uint DeviceID;
public uint InodeNumber;
public uint Mode;
public uint HardLinks;
public uint UserID;
public uint GroupID;
public uint SpecialDeviceID;
public ulong Size;
public ulong BlockSize;
public uint Blocks;
public long TimeLastAccess;
public long TimeLastModification;
public long TimeLastStatusChange;
}
}
Nell'esempio macOS viene usata la stessa funzione. L'unica differenza è l'argomento dell'attributo LibraryImport
, dal momento che macOS mantiene libc
in una posizione differente.
using System;
using System.Runtime.InteropServices;
namespace PInvokeSamples
{
public static partial class Program
{
// Define a delegate that has the same signature as the native function.
private delegate int DirClbk(string fName, ref Stat stat, int typeFlag);
// Import the libc and define the method to represent the native function.
[LibraryImport("libSystem.dylib", StringMarshalling = StringMarshalling.Utf16)]
private static partial int ftw(string dirpath, DirClbk cl, int descriptors);
// Implement the above DirClbk delegate;
// this one just prints out the filename that is passed to it.
private static int DisplayEntry(string fName, ref Stat stat, int typeFlag)
{
Console.WriteLine(fName);
return 0;
}
public static void Main(string[] args)
{
// Call the native function.
// Note the second parameter which represents the delegate (callback).
ftw(".", DisplayEntry, 10);
}
}
// The native callback takes a pointer to a struct. This type
// represents that struct in managed code.
[StructLayout(LayoutKind.Sequential)]
public struct Stat
{
public uint DeviceID;
public uint InodeNumber;
public uint Mode;
public uint HardLinks;
public uint UserID;
public uint GroupID;
public uint SpecialDeviceID;
public ulong Size;
public ulong BlockSize;
public uint Blocks;
public long TimeLastAccess;
public long TimeLastModification;
public long TimeLastStatusChange;
}
}
Entrambi gli esempi precedenti dipendono da parametri e in entrambi i casi i parametri vengono forniti come tipi gestiti. Il runtime esegue le operazioni necessarie ed elabora i parametri ottenendo i relativi equivalenti sull'altro lato. Informazioni su come i tipi sono sottoposti a marshalling in codice nativo sono disponibili nella pagina sul marshalling dei tipi.
Altre risorse
- Scrittura di P/Invoke multipiattaforma
- Marshalling di P/Invoke generato da codice sorgente
- Il generatore di codice sorgente P/Invoke C#/Win32 genera automaticamente le definizioni per le API di Windows.
- P/Invoke in C++/CLI
- Documentazione su Mono in P/Invoke