Localizzazione italiana estesa: dichiarazioni d'intento - fatturazione degli esportatori abituali
Importante
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Utenti finali di amministratori, autori o analisti | 3 feb 2020 | 1 ago 2020 |
Valore aziendale
I clienti globali e locali che implementano Dynamics 365 Finance in Italia ricevono alcune funzionalità italiane normative e competitive in modo predefinito, senza la necessità di applicare il componente aggiuntivo Extended Italian Localization (EXIL) o qualsiasi altro componente aggiuntivo con funzionalità simili disponibile nel mercato italiano.
Dettagli sulla funzionalità
Una società viene definita esportatore abituale quando nel periodo precedente, l'anno di calendario precedente per il plafond fisso o i 12 mesi precedenti per il plafond mobile, oltre il 10 per cento del totale dei ricavi proviene dalle vendite all'estero. Questo tipo di società ha uno speciale processo di esenzione fiscale in base al quale può acquistare e importare beni e servizi senza pagare l'IVA entro un valore limitato (plafond) delle vendite all'estero in un periodo precedente.
Quando viene raggiunto questo valore limite durante l'anno, la società continua ad acquistare utilizzando la normale percentuale di IVA. La società esportatore abituale deve inviare una dichiarazione d'intento (una lettera numerata e datata) ai propri fornitori dichiarando la propria esenzione dal pagamento dell'IVA.
Quando la società esportatore abituale supera il proprio plafond fiscale, deve comunicarlo ai propri fornitori in modo che possano iniziare immediatamente a emettere fatture con IVA.
Vedi anche
Lettere di intento - Fatturazione dei soliti esportatori (documenti)