Emissioni di ambito 1

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Le emissioni di ambito 1 includono l'anidride carbonica (CO2), metano (CH4), e protossido di azoto (N2O) che sono emessi da combustione stazionaria e mobile, e da emissioni fuggitive involontarie. Le emissioni fuggitive possono includere anche idrofluorocarburi (HFC), composti perfluorurati (PFC), esafluoruro di zolfo (SF6), e trifluoruro di azoto (NF3). Questo argomento delinea i metodi di calcolo utilizzati da Microsoft Sustainability Manager per ogni tipo di fonte di emissione.

Combustione stazionaria

Microsoft Sustainability Manager segue la metodologia dell'Agenzia per la protezione ambientale (EPA) degli Stati Uniti per calcolare le emissioni di ambito 1 da fonti di combustione fisse. Queste fonti includono combustibili standard, da biomassa e da rifiuti. Per calcolare le emissioni di combustione stazionaria verrà utilizzato uno dei due metodi seguenti, a seconda delle informazioni disponibili per il carburante.

Documento di riferimento EPA:Guida all'inventario dei gas a effetto serra: emissioni dirette delle fonti di combustione stazionaria (EPA.gov)

Metodo di analisi del carburante 1

In questo metodo, la seguente equazione viene utilizzata per calcolare le emissioni:

Emissioni = Carburante × EF1

Di seguito è riportata una spiegazione dell'equazione:

  • Emissioni = Massa di CO2, CH4, o N2O che viene emesso
  • Carburante = Massa o volume di combustibile bruciato
  • EF1 = Fattore di emissione CO2, CH4, o N2O per unità di massa o volume

Il metodo 1 viene utilizzato quando il contenuto di calore del combustibile è sconosciuto o quando il consumo di combustibile è noto solo in unità di massa o volume. Poiché c'è meno certezza, questo metodo è meno preferito rispetto al metodo 2.

Metodo di analisi del carburante 2

In questo metodo, la seguente equazione viene utilizzata per calcolare le emissioni:

Emissioni = Carburante × HHV × EF2

Di seguito è riportata una spiegazione dell'equazione:

  • Emissioni = Massa di CO2, CH4, o N2O che viene emesso
  • Carburante = Massa o volume di combustibile bruciato
  • HHV (valore di calore superiore) = contenuto di calore del combustibile, in unità di energia per massa o volume di combustibile
  • EF2 = Fattore di emissione CO2, CH4, o N2O per unità di energia

Il metodo 2 è il metodo preferito quando il consumo di combustibile è fornito in unità di energia come le unità termiche o le unità termiche britanniche (BTU) e quando è noto il contenuto di calore del combustibile.

Per informazioni sui fattori di emissione, vedi Fattori di emissione per l'inventario di gas serra (cartella di lavoro Excel).

Combustione mobile

Microsoft Sustainability Manager segue la metodologia EPA per calcolare le emissioni di ambito 1 da fonti di combustione mobili. I calcoli differiscono dai calcoli per le emissioni di combustione stazionaria in quanto esistono equazioni separate per CO2 e per N20 e CH4.

Emissioni CO2

Per CO2, verrà utilizzato uno dei due metodi seguenti per calcolare le emissioni di combustione mobile, a seconda delle informazioni disponibili per il carburante.

Documento di riferimento EPA:Guida all'inventario dei gas a effetto serra: emissioni dirette delle fonti di combustione mobile (epa.gov)

Metodo di calcolo delle emissioni CO2 1

In questo metodo, la seguente equazione viene utilizzata per calcolare le emissioni CO2:

Emissioni = Carburante × EF1

Di seguito è riportata una spiegazione dell'equazione:

  • Emissioni = Massa di CO2 che viene emesso
  • Carburante = Massa o volume di combustibile bruciato
  • EF1 = Fattore di emissione CO2 per unità di massa o volume

Il metodo 1 è il metodo consigliato solo quando il contenuto di calore del combustibile è sconosciuto e quando la quantità di combustibile è in unità di massa o volume. Poiché c'è meno certezza, questo metodo è meno preferito rispetto al metodo 2.

Metodo di calcolo delle emissioni CO2 2

In questo metodo, la seguente equazione viene utilizzata per calcolare le emissioni CO2:

Emissioni = Carburante × HHV × EF2

Di seguito è riportata una spiegazione dell'equazione:

  • Emissioni = Massa di CO2 che viene emesso
  • Carburante = Massa o volume di combustibile bruciato
  • HHV (valore di calore superiore) = contenuto di calore del combustibile, in unità di energia per massa o volume di combustibile
  • EF2 = Fattore di emissione CO2 per unità di energia

Il metodo 2 è il metodo preferito quando è noto il potere di calore del combustibile e quando il consumo di combustibile è dato in unità di energia come termiche o BTU.

Emissioni N2O e CH4

Per le emissioni N2O and CH4 il calcolo è determinato dal tipo di veicolo: stradale (auto, camion o autobus) o non stradale (macchine edili o agricole, carrelli elevatori, navi, barche, veicoli ferroviari o aeromobili).

Calcolo delle emissioni N2O e CH4 per veicolo stradale

Per i veicoli stradali, la seguente equazione viene utilizzata per calcolare le emissioni N2O e CH4:

Emissioni = Distanza × EF4

Di seguito è riportata una spiegazione dell'equazione:

  • Emissioni = Massa di CH4 o N2O che viene emesso
  • Distanza = La distanza percorsa dal veicolo
  • EF4 = Fattore di emissione CH4 o N2O per unità di distanza

Calcolo delle emissioni N2O e CH4 per veicolo non stradale

Per i veicoli non stradali, la seguente equazione viene utilizzata per calcolare le emissioni N2O e CH4:

Emissioni = Carburante × EF5

Di seguito è riportata una spiegazione dell'equazione:

  • Emissioni = Massa di CH4 o N2O che viene emesso
  • Carburante = Volume di combustibile bruciato
  • EF5 = Fattore di emissione CH4 o N2O per unità di volume

Per informazioni sui fattori di emissione, vedere l'Appendice A del documento di riferimento EPA fornito all'inizio di questa sezione.

Emissioni fuggitive

Microsoft Sustainability Manager segue la metodologia EPA per l'utilizzo del metodo di screening per stimare le emissioni fuggitive di ambito 1 da apparecchiature di refrigerazione, condizionamento e antincendio. Dopo che le emissioni sono state calcolate, vengono moltiplicate per il potenziale di riscaldamento globale (GWP) per il relativo refrigerante. È possibile trovare il GWP per i diversi refrigeranti nelle tabelle del seguente documento di riferimento EPA.

Documento di riferimento EPA:Guida all'inventario dei gas serra: emissioni fuggitive dirette da refrigerazione, condizionamento dell'aria, soppressione incendi e gas industriali (EPA.gov)

Metodo di screening

Il metodo di screening si basa su fattori di emissione specifici dell'apparecchiatura. Pertanto, esiste un metodo di screening per le apparecchiature di refrigerazione e condizionamento e un altro per le apparecchiature antincendio. A causa dell'incertezza in questo metodo, un'organizzazione dovrebbe utilizzare uno degli altri metodi se determina che le emissioni fuggitive sono significative.

Impianti di refrigerazione e condizionamento

Equazione 1: Emissioni stimate dall'installazione

La seguente equazione viene utilizzata per stimare le emissioni derivanti dall'installazione di apparecchiature di refrigerazione e condizionamento:

Emissioni dall'installazione = CN × (k ÷ 100)

Di seguito è riportata una spiegazione dell'equazione:

  • CN = Quantità di refrigerante che è stata caricata nella nuova apparecchiatura
  • k = Perdite di montaggio in percentuale dell'importo addebitato
Equazione 2: Emissioni stimate dal funzionamento

La seguente equazione viene utilizzata per stimare le emissioni derivanti dal funzionamento di apparecchiature di refrigerazione e condizionamento:

Emissioni dal funzionamento = C × (x ÷ 100) × T

Di seguito è riportata una spiegazione dell'equazione:

  • C = Capacità di refrigerante dell'apparecchiatura
  • x = Tasso di perdita annuale in percentuale della capacità
  • T = Tempo in anni in cui l'apparecchiatura è stata utilizzata durante il periodo di rendicontazione (ad esempio, T è uguale a 0,5 se l'attrezzatura è stata utilizzata durante metà del periodo di riferimento e poi smaltita.)
Equazione 3: Emissioni stimate dallo smaltimento

La seguente equazione viene utilizzata per stimare le emissioni derivanti dallo smaltimento di apparecchiature di refrigerazione e condizionamento:

Emissioni da smaltimento = CD × (y ÷ 100) × (1 – z ÷ 100)

Di seguito è riportata una spiegazione dell'equazione:

  • CD = Capacità di refrigerante dell'apparecchiatura da smaltire
  • y = Percentuale della capacità rimasta al momento dello smaltimento
  • z = Percentuale del refrigerante che viene recuperata

Apparecchiature antincendio

Si presume che le emissioni dei sistemi fissi siano il 2,5% (0,025) della capacità totale delle unità per ciascun gas. Si presume che le emissioni delle apparecchiature antincendio siano il 3,5% (0,035) della capacità totale delle unità per ciascun gas.