Get-FailedContentIndexDocuments
Questo cmdlet funziona solo in Exchange Server 2016 o versioni precedenti.
Usare il cmdlet Get-FailedContentIndexDocuments per recuperare un elenco di documenti per una cassetta postale, un database delle cassette postali o un server Cassette postali che non possono essere indicizzati da Ricerca di Exchange.
Per informazioni sui set di parametri nella sezione Sintassi, vedere Sintassi del cmdlet di Exchange.
Sintassi
Get-FailedContentIndexDocuments
[-Identity] <MailboxIdParameter>
[-Archive]
[-Confirm]
[-DomainController <Fqdn>]
[-EndDate <DateTime>]
[-ErrorCode <Int32>]
[-FailureMode <FailureMode>]
[-ResultSize <Unlimited>]
[-StartDate <DateTime>]
[-WhatIf]
[<CommonParameters>]
Get-FailedContentIndexDocuments
-MailboxDatabase <DatabaseIdParameter>
[-Confirm]
[-DomainController <Fqdn>]
[-EndDate <DateTime>]
[-ErrorCode <Int32>]
[-FailureMode <FailureMode>]
[-ResultSize <Unlimited>]
[-StartDate <DateTime>]
[-WhatIf]
[<CommonParameters>]
Get-FailedContentIndexDocuments
-Server <ServerIdParameter>
[-Confirm]
[-DomainController <Fqdn>]
[-EndDate <DateTime>]
[-ErrorCode <Int32>]
[-FailureMode <FailureMode>]
[-ResultSize <Unlimited>]
[-StartDate <DateTime>]
[-WhatIf]
[<CommonParameters>]
Descrizione
Il cmdlet Get-FailedContentIndexDocuments restituisce un elenco di documenti che non è stato possibile indicizzare. Il motivo più comune è che non era disponibile alcun filtro per quel tipo di documento o che era presente un allegato all'interno del documento. Ad esempio, il filtro PDF non è disponibile per impostazione predefinita. Se un messaggio di posta elettronica contiene un documento PDF, poiché non è presente alcun filtro PDF, il documento viene contrassegnato come indicizzazione del contenuto non riuscita.
Dopo l'installazione di un nuovo filtro, vengono indicizzati solo i nuovi messaggi con allegati del tipo per cui è installato il filtro. Se si desidera indicizzare i messaggi meno recenti per il tipo di documento, è necessario spostare la cassetta postale.
L'output del cmdlet fornisce dettagli sugli elementi in una cassetta postale che non è stato possibile indicizzare, inclusi un codice di errore e il motivo dell'errore.
È necessario disporre delle autorizzazioni prima di poter eseguire questo cmdlet. Sebbene in questo argomento vengano elencati tutti i parametri relativi al cmdlet, si potrebbe non avere accesso ad alcuni di essi qualora non siano inclusi nelle autorizzazioni assegnate. Per individuare le autorizzazioni necessarie per eseguire cmdlet o parametri nell'organizzazione, vedere Trovare le autorizzazioni necessarie per eseguire i cmdlet di Exchange.
Esempio
Esempio 1
Get-FailedContentIndexDocuments -Identity "Terry Adams"
In questo esempio viene recuperato un elenco di elementi che non è stato possibile indicizzare tramite Ricerca di Exchange dalla cassetta postale dell'utente Terry Adams.
Esempio 2
Get-FailedContentIndexDocuments -MailboxDatabase "Mailbox Database MDB2"
In questo esempio viene recuperato un elenco di elementi che non è stato possibile indicizzare tramite Ricerca di Exchange dal database delle cassette postali denominato Database cassette postali MDB2.
Parametri
-Archive
L'opzione Archive limita l'ambito del cmdlet all'archivio dell'utente. Con questa opzione non è necessario specificare alcun valore.
Quando si usa l'opzione Archive, è necessario specificare anche il parametro Identity.
Type: | SwitchParameter |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019, Exchange Online |
-Confirm
L'opzione Confirm consente di specificare se visualizzare o nascondere la richiesta di conferma. L'impatto di questa opzione sul cmdlet dipende dalla richiesta di conferma del cmdlet prima di procedere.
- I cmdlet distruttivi , ad esempio i cmdlet Remove-*, hanno una pausa predefinita che impone di confermare il comando prima di procedere. Per questi cmdlet, è possibile ignorare la richiesta di conferma usando questa precisa sintassi:
-Confirm:$false
. - La maggior parte degli altri cmdlet (ad esempio, i cmdlet New-* e Set-*) non hanno una pausa predefinita. Per questi cmdlet, specificando l'opzione Confirm senza un valore viene introdotta una pausa che impone all'utente di confermare il comando prima di procedere.
Type: | SwitchParameter |
Aliases: | cf |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019, Exchange Online |
-DomainController
Il parametro DomainController consente di specificare il controller di dominio utilizzato da questo cmdlet per la lettura o la scrittura dei dati in Active Directory. Identificare il controller di dominio mediante il relativo nome di dominio completo (FQDN). Ad esempio, dc01.contoso.com.
Type: | Fqdn |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-EndDate
Il parametro EndDate consente di specificare la data di fine dell'intervallo di date.
Usare il formato data breve definito nelle impostazioni Opzioni internazionali nel computer in cui viene eseguito il comando. Ad esempio, se il computer è configurato per l'utilizzo del formato di data breve mm/dd/yyyy, immettere 01/09/2018 per specificare il 1° settembre 2018. È possibile immettere solo la data oppure specificare la data e l'ora del giorno. In quest'ultimo caso, racchiudere il valore tra virgolette ("), ad esempio, "01/09/2018 17:00".
Type: | DateTime |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019, Exchange Online |
-ErrorCode
Il parametro ErrorCode consente di recuperare i documenti che non hanno eseguito l'indicizzazione con un codice di errore specifico. È possibile usare il cmdlet senza questo parametro per elencare tutti i documenti non riusciti per una cassetta postale, un database delle cassette postali o un server Cassette postali. L'output include i codici di errore e il motivo dell'errore. Se necessario, è possibile limitare l'output a un codice di errore specifico dai risultati.
Type: | Int32 |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019, Exchange Online |
-FailureMode
Il parametro FailureMode consente di specificare il tipo di errore. Usare i valori seguenti.
- Temporaneo: restituisce elementi che non possono essere indicizzati a causa di errori temporanei. Ricerca di Exchange tenta di indicizzare nuovamente questi elementi.
- Permanente: restituisce elementi che non possono essere indicizzati a causa di un errore permanente. Ricerca di Exchange non tenta di indicizzare nuovamente questi elementi.
- Tutto: restituisce elementi che non possono essere indicizzati indipendentemente dalla natura dell'errore.
Type: | FailureMode |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019, Exchange Online |
-Identity
Il parametro Identity consente di specificare la cassetta postale da visualizzare. È possibile utilizzare qualsiasi valore che identifichi la cassetta postale in modo univoco. Ad esempio:
- Nome
- Alias
- Nome distinto (DN)
- Nome distinto (DN)
- Dominio\nomeutente
- Indirizzo di posta elettronica
- GUID
- LegacyExchangeDN
- SamAccountName
- ID utente o Nome entità utente (UPN)
Type: | MailboxIdParameter |
Position: | 1 |
Default value: | None |
Required: | True |
Accept pipeline input: | True |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019, Exchange Online |
-MailboxDatabase
Il parametro MailboxDatabase consente di specificare il database da cui ottenere la cassetta postale. È possibile utilizzare qualsiasi valore che identifichi il database in maniera univoca. Ad esempio:
- Nome
- Nome distinto (DN)
- GUID
Type: | DatabaseIdParameter |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | True |
Accept pipeline input: | True |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-ResultSize
Questo parametro è riservato all'uso interno da parte di Microsoft.
Type: | Unlimited |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019, Exchange Online |
-Server
Il parametro Server specifica un server Cassette postali. È possibile utilizzare i seguenti valori:
- Nome
- GUID
- DN
Type: | ServerIdParameter |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | True |
Accept pipeline input: | True |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-StartDate
Il parametro StartDate consente di specificare la data di inizio dell'intervallo di date.
Usare il formato data breve definito nelle impostazioni Opzioni internazionali nel computer in cui viene eseguito il comando. Ad esempio, se il computer è configurato per l'utilizzo del formato di data breve mm/dd/yyyy, immettere 01/09/2018 per specificare il 1° settembre 2018. È possibile immettere solo la data oppure specificare la data e l'ora del giorno. In quest'ultimo caso, racchiudere il valore tra virgolette ("), ad esempio, "01/09/2018 17:00".
Type: | DateTime |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019, Exchange Online |
-WhatIf
L'opzione WhatIf consente di simulare le azioni del comando. È possibile utilizzare tale opzione per visualizzare le modifiche che verrebbero applicate senza effettivamente applicarle. Con questa opzione non è necessario specificare alcun valore.
Type: | SwitchParameter |
Aliases: | wi |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019, Exchange Online |
Input
Input types
Per verificare i tipi di input accettati da questo cmdlet, vedere Tipi di input e output dei cmdlet. Se il campo relativo al tipo di input di un cmdlet è vuoto, il cmdlet non accetta dati di input.
Output
Output types
Per verificare i tipi restituiti, detti anche tipi di output, accettati da questo cmdlet, vedere Tipi di input e output dei cmdlet. Se il campo relativo al tipo di output è vuoto, il cmdlet non restituisce dati.