Configurazione dei comportamenti client

Windows Communication Foundation (WCF) configura i comportamenti in due modi: facendo riferimento alle configurazioni dei comportamenti definite nella sezione <behavior> del file di configurazione di un'applicazione client o a livello di programmazione nell'applicazione chiamante. In questo argomento vengono illustrati entrambi gli approcci.

Quando di utilizza un file di configurazione, la configurazione del comportamento è un insieme denominato di impostazioni di configurazione. Il nome di ogni configurazione di comportamento deve essere univoco. Questa stringa viene utilizzata nell'attributo behaviorConfiguration di una configurazione endpoint per collegare l'endpoint al comportamento.

Esempio

Nel codice di configurazione seguente viene definito un comportamento denominato myBehavior. L'endpoint client fa riferimento a questo comportamento nell'attributo behaviorConfiguration.

<configuration>
    <system.serviceModel>
        <behaviors>
            <endpointBehaviors>
                <behavior name="myBehavior">
                    <clientVia />
                </behavior>
            </endpointBehaviors>
        </behaviors>
        <bindings>
            <basicHttpBinding>
                <binding name="myBinding" maxReceivedMessageSize="10000" />
            </basicHttpBinding>
        </bindings>
        <client>
            <endpoint address="myAddress" binding="basicHttpBinding" bindingConfiguration="myBinding" behaviorConfiguration=”myBehavior” contract="myContract" />
        </client>
    </system.serviceModel>
</configuration>

Utilizzo di comportamenti a livello di programmazione

È inoltre possibile configurare o inserire comportamenti a livello di programmazione individuando la proprietà Behaviors appropriata nell'oggetto client Windows Communication Foundation (WCF) o nell'oggetto channel factory client prima dell'apertura del client.

Esempio

Nell'esempio di codice seguente viene illustrato come inserire un comportamento a livello di programmazione accedendo alla proprietà Behaviors nell'oggetto ServiceEndpoint restituito dalla proprietà Endpoint prima della creazione dell'oggetto channel.

Vedere anche

Altre risorse

<behaviors>