Sessioni protette

Windows Communication Foundation (WCF) offre sessioni affidabili in grado di garantire che i messaggi vengano ricevuti nell'ordine in cui sono stati inviati. Gli argomenti di questa sezione descrivono le implicazioni di protezione da tenere presenti quando si crea una sessione affidabile. Per ulteriori informazioni sulle sessioni affidabili, vedere Utilizzo di sessioni.

Nota

Quando la rappresentazione è obbligatoria in Windows XP, utilizzare una sessione protetta priva di token del contesto di protezione (SCT, Security Context Token) con stato. Infatti, quando i token SCT con stato vengono utilizzati con la rappresentazione, il sistema genera un'eccezione InvalidOperationException. Per ulteriori informazioni, vedere Scenari non supportati.

Argomenti della sezione

Conversazioni e sessioni protette

Il termine "conversazione protetta" è sinonimo di "sessione protetta". In questo argomento viene illustrato il funzionamento di una conversazione protetta nonché i contesti in cui utilizzare tale modello.

Procedura: creare una sessione protetta

Questo argomento descrive i passaggi della procedura di base per creare una sessione protetta.

Procedura: creare un token di contesto di protezione con stato per una sessione protetta

Questo argomento descrive i passaggi della procedura per creare una Web farm che interagisce con i client tramite una sessione protetta con stato.

Considerazioni sulla protezione per le sessioni protette

Questo argomento contiene considerazioni specifiche sulle sessioni protette.

Riferimenti

System.ServiceModel

System.ServiceModel.Channels

Sezioni correlate

Sessioni, istanze e concorrenza

Progettazione e implementazione di servizi

Vedere anche

Attività

Procedura: attivare il rilevamento di attacchi di tipo replay dei messaggi
Procedura: creare un servizio che richiede sessioni

Concetti

Attacchi di tipo replay