Gestione della capacità di SharePoint Server 2010: Limiti software statici e configurabili
Si applica a: SharePoint Server 2010
Ultima modifica dell'argomento: 2016-11-30
In questo articolo vengono illustrati i limiti software statici e configurabili di Microsoft SharePoint Server 2010. Sono inclusi:
Limiti, ovvero limiti statici che non possono essere superati da progettazione.
Soglie, ovvero limiti configurabili che possono essere superati per soddisfare requisiti specifici.
Limiti supportati, ovvero limiti configurabili a cui è stato associato per impostazione predefinita un valore testato.
Nota
Le informazioni sulla pianificazione della capacità contenute in questo documento possono essere utilizzate come linee guida per la pianificazione. Si basano su test eseguiti presso Microsoft su proprietà attive. I risultati ottenuti tuttavia possono variare a seconda delle attrezzature utilizzate e delle caratteristiche e funzionalità implementate per i propri siti.
Contenuto dell'articolo:
Panoramica dei limiti statici e configurabili
Limiti statici, soglie e limiti supportati
Modalità di definizione dei limiti
Limiti statici e configurabili
Limiti in base alla gerarchia
Limiti relativi alle applicazioni Web
Limiti relativi ai server Web e ai server applicazioni
Limiti relativi ai database del contenuto
Limiti relativi alle raccolte siti
Limiti relativi agli elenchi e alle raccolte
Limiti relativi alle colonne
Limiti relativi alle pagine
Limiti in base alla funzionalità
Limiti relativi alla ricerca
Limiti relativi al servizio profili utente
Limiti relativi alla distribuzione del contenuto
Limiti relativi ai blog
Limiti relativi a Servizi di integrazione applicativa
Limiti relativi ai flussi di lavoro
Limiti relativi agli archivi termini (database) dei metadati gestiti
Limiti relativi a Visio Services
Limiti del servizio SharePoint Web Analytics
Limiti relativi a PerformancePoint Services
Limiti relativi a Word Automation Services
Limiti relativi a SharePoint Workspace
Limiti relativi a OneNote
Limiti relativi al servizio Office Web Applications
Limiti relativi a Project Server
Panoramica dei limiti statici e configurabili
In questo articolo vengono forniti dati utili per comprendere i limiti di capacità e di prestazioni testati di SharePoint Server 2010 e vengono indicate linee guida per ottenere prestazioni accettabili a fronte dei limiti previsti. Le informazioni contenute in questo articolo consentono di stabilire se il livello di prestazioni e i limiti di capacità della distribuzione pianificata sono accettabili e di configurare in modo appropriato limiti per l'ambiente in uso.
Le linee guida e i risultati dei test forniti in questo articolo si applicano a una singola farm di SharePoint Server 2010. L'aggiunta di server all'installazione aumenta la velocità effettiva di una server farm senza eventualmente influire sui limiti di capacità degli oggetti elencati nelle tabelle della sezione Limiti statici e configurabili più avanti in questo argomento. L'aumento della velocità effettiva potrebbe essere necessario per ottenere prestazioni accettabili per grandi quantità di oggetti. In alcuni casi, per soddisfare i requisiti di una soluzione che prevede un numero elevato di oggetti, potrebbe essere necessario utilizzare più server nella farm.
Esistono molti fattori che, in aree diverse, possono influire sulle prestazioni in un determinato ambiente. Alcuni dei consigli e dei risultati dei test forniti in questo articolo potrebbero essere correlati a funzionalità o operazioni degli utenti che non riguardano l'ambiente in uso e pertanto non si applicano alla soluzione specifica. Per ottenere dati precisi relativi all'ambiente in uso, è in ogni caso fondamentale effettuare test accurati.
Limiti statici, soglie e limiti supportati
In SharePoint Server 2010 sono previsti alcuni limiti che sono configurati da progettazione e che non possono essere superati e altri limiti impostati su valori predefiniti che possono essere modificati dall'amministratore della farm. Esistono inoltre limiti non rappresentati da un valore configurabile, come ad esempio il numero di raccolte siti per ogni applicazione Web.
I limiti statici sono limiti assoluti che non possono essere superati da progettazione. È importante conoscerli per evitare ipotesi errate durante la progettazione della farm.
Un esempio di limite statico è rappresentato dal limite di 2 GB per le dimensioni dei documenti, in virtù del quale non è possibile configurare SharePoint Server per l'archiviazione di documenti di dimensioni superiori ai 2 GB. Questo è un valore assoluto incorporato che non può essere superato da progettazione.
Le soglie sono limiti con un valore predefinito che non possono essere superati a meno che tale valore non venga modificato. Le soglie in alcune circostanze possono essere superate per adeguarsi a cambiamenti nel progetto della farm, ma è importante essere consapevoli che questo può avere ripercussioni sulle prestazioni della farm e sul valore valido per altri limiti.
Il valore predefinito di alcune soglie può essere superato fino a un valore massimo assoluto. Un buon esempio di tale situazione è rappresentato dal limite di dimensione dei documenti. Per impostazione predefinita, la soglia relativa alle dimensioni dei documenti è 50 MB, ma può essere modificata in modo da supportare il limite statico massimo di 2 GB.
I limiti supportati definiscono il valore testato per un determinato parametro. I valori predefiniti per tali limiti sono stati definiti mediante attività di testing e rappresentano le limitazioni note del prodotto. Il superamento dei limiti supportati può causare risultati imprevisti, un calo significativo delle prestazioni o altri effetti negativi.
Alcuni limiti supportati sono parametri configurabili per cui è specificato per impostazione predefinita il valore consigliato, mentre altri limiti supportati riguardano parametri non rappresentati da un valore configurabile.
Un esempio di limite supportato è il numero di raccolte siti per ogni applicazione Web. Tale limite supportato corrisponde a 250.000, il numero più alto di raccolte siti per applicazione Web che ha soddisfatto i benchmark relativi alle prestazioni durante il testing.
È importante tenere presente che molti dei valori limite riportati in questo documento rappresentano un punto di una curva indicante un carico crescente delle risorse e allo stesso tempo una riduzione delle prestazioni man mano che il valore aumenta. Il superamento di determinati limiti, come ad esempio il numero di raccolte siti per ogni applicazione Web, può pertanto dare luogo a un calo frazionario delle prestazioni della farm. Nella maggior parte dei casi l'utilizzo del sistema in prossimità o al valore limite stabilito non è comunque una procedura consigliata, dal momento che gli obiettivi di prestazioni e affidabilità accettabili vengono raggiunti in modo ottimale quando una farm viene progettata mantenendo una situazione di equilibro ragionevole relativamente ai valori dei limiti.
Le soglie e i limiti supportati sono determinati dalle prestazioni. In altri termini, è possibile superare i valori predefiniti dei limiti ma, con l'aumentare del valore limite, le prestazioni della farm e il valore valido per altri limiti possono risentirne. È possibile modificare diversi limiti previsti in SharePoint Server, ma è fondamentale sapere in che modo la modifica di un determinato limite incide su altre parti della farm.
Modalità di definizione dei limiti
In SharePoint Server 2010 le soglie e i limiti supportati vengono stabiliti mediante l'esecuzione di test e l'osservazione del comportamento della farm, la quale viene sottoposta a carichi crescenti fino al raggiungimento dei limiti operativi effettivi da parte dei servizi e delle attività della farm. Alcuni servizi e componenti della farm possono gestire un carico superiore a quello di altri elementi, pertanto in alcuni casi è necessario assegnare un valore limite basato su una media di diversi fattori.
Le osservazioni relative al comportamento della farm sotto carico quando vengono aggiunte raccolte siti indicano ad esempio che alcune funzionalità presentano livelli di latenza eccessivamente elevati mentre altre funzionalità continuano a operare entro parametri accettabili. Il valore massimo assegnato al numero di raccolte siti non è pertanto assoluto, bensì calcolato in base a una serie prevista di caratteristiche di utilizzo in cui le prestazioni globali della farm saranno accettabili al limite dato nella maggior parte delle situazioni.
Ovviamente, se alcuni servizi vengono eseguiti con parametri superiori a quelli utilizzati per il testing dei limiti, si ridurranno i limiti massimi validi per gli altri servizi. È perciò importante eseguire rigorosi esercizi di gestione della capacità e testing della scalabilità per distribuzioni specifiche per definire i limiti validi per l'ambiente in questione.
Nota: non viene fornita una descrizione dell'hardware utilizzato per convalidare i limiti riportati in questo documento perché tali limiti derivano da dati raccolti da farm e ambienti diversi. Per le descrizioni delle farm utilizzate durante i test, vedere Risultati dei test delle prestazioni e della capacità e suggerimenti (SharePoint Server 2010) e Performance and capacity technical case studies (SharePoint Server 2010).
La metafora dell’equalizzatore
È possibile considerare le soglie e i limiti supportati come dispositivi di scorrimento su un equalizzatore grafico, in cui ogni limite rappresenta una determinata frequenza. In questa metafora, aumentando il valore di un limite può diminuire il valore effettivo di uno o più limiti.
Si supponga che un dispositivo di scorrimento rappresenti il numero massimo di documenti per ogni raccolta, un limite supportato con un valore massimo sottoposto a test di circa 30 milioni. Tuttavia, questo valore dipende da un altro dispositivo di scorrimento che rappresenta le dimensioni massime dei documenti nella farm, una soglia con un valore predefinito di 50 MB.
Se si cambia la dimensione massima dei documenti a 1 GB per contenere video o altri oggetti di grandi dimensioni, il numero di documenti di una raccolta che gli utenti possono utilizzare in modo efficiente verrà ridotto di conseguenza. Ad esempio, la topologia e la configurazione hardware di un’azienda può supportare 1 milione di documenti fino a 50 MB. Tuttavia, la stessa farm con lo stesso numero di documenti non soddisfa gli stessi obiettivi di latenza e di velocità effettiva se la farm utilizza un documento dalle dimensioni medie maggiori, poiché il limite di dimensioni del file è stato impostato su 1 GB.
Il livello a cui viene ridotto il numero massimo di documenti in questo esempio è difficile da prevedere ed è basato sul numero di file di grandi dimensioni nella raccolta, sul volume di dati in essi contenuti, sulle caratteristiche di utilizzo della farm e sulla disponibilità delle risorse hardware.
Limiti statici e configurabili
In questa sezione sono riportati gli oggetti che possono fare parte di una soluzione e vengono fornite linee guida per prestazioni accettabili per ognuno di questi tipi di oggetto. Con la definizione "prestazioni accettabili" si intende che il sistema, così come è stato testato, è in grado di supportare quel determinato numero di oggetti, ma che tale numero non può essere superato senza un calo delle prestazioni o una riduzione del valore dei limiti correlati. Gli oggetti vengono elencati sia in base all'ambito che in base alla funzionalità. I dati relativi ai limiti vengono indicati con alcune note che descrivono le condizioni in cui viene ottenuto il limite in questione e collegamenti alle informazioni aggiuntive eventualmente disponibili.
Utilizzare le linee guida contenute in questo articolo per rivedere complessivamente i piani relativi alla soluzione. Se tali piani non sono conformi alle linee guida consigliate per uno o più oggetti, eseguire una o più delle operazioni seguenti:
Valutare la soluzione per accertarsi che vengano effettuate compensazioni in altre aree.
Contrassegnare tali aree per il testing e il monitoraggio mentre si prepara la distribuzione.
Riprogettare o partizionare la soluzione in modo da restare entro le linee guida relative alla capacità.
Limiti in base alla gerarchia
In questa sezione i limiti sono ordinati in base alla gerarchia logica di una farm di SharePoint Server 2010.
Limiti relativi alle applicazioni Web
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per le applicazioni Web.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Database del contenuto |
300 per applicazione Web |
Supportato |
Con 300 database del contenuto per applicazione Web, non vi sono effetti sulle operazioni degli utenti finali, come ad esempio l'apertura del sito o delle raccolte siti. Per le operazioni amministrative, quale la creazione di una nuova raccolta siti, si riscontrerà invece un calo delle prestazioni. È consigliabile utilizzare Windows PowerShell per gestire l'applicazione quando è presente un numero elevato di database del contenuto, in quanto in questi casi l'interfaccia di gestione si rallenta e gli spostamenti al suo interno sono più difficoltosi. |
Area |
5 per applicazione Web |
Limite statico |
Il numero di aree definite per una farm è specificato a livello di codice (hard-coded) come 5. Le aree sono Predefinita, Intranet, Extranet, Internet e Personalizzata. |
Percorso gestito |
20 per applicazione Web |
Supportato |
I percorsi gestiti vengono memorizzati nella cache nel server Web e le risorse di CPU vengono utilizzate per elaborare le richieste in ingresso a fronte dell'elenco dei percorsi gestiti. Superando i 20 percorsi gestiti per applicazione Web, si aggiunge ulteriore carico al server Web per ogni richiesta. Se si prevede di superare i 20 percorsi gestiti in una determinata applicazione Web, è consigliabile testare se le prestazioni del sistema sono accettabili. |
Dimensioni della cache delle soluzioni |
300 MB per applicazione Web |
Soglia |
Il servizio InfoPath Forms si avvale della cache delle soluzioni per conservare in memoria le soluzioni e accelerarne il recupero. Se vengono superate le dimensioni della cache, le soluzioni verranno recuperate dal disco, con un conseguente rallentamento dei tempi di risposta. È possibile configurare le dimensioni della cache delle soluzioni utilizzando il cmdlet Set-SPInfoPathFormsService di Windows PowerShell. Per ulteriori informazioni, vedere Set-SPInfoPathFormsService. |
Raccolta siti |
250.000 per applicazione Web |
Supportato |
Il numero massimo consigliato di raccolte siti per applicazione Web è 250.000 Si noti che hanno effetto su questo limite altri fattori che possono ridurre il numero effettivo di raccolte siti che possono essere supportate da un'applicazione Web specifica. Evitare pertanto di superare i limiti supportati quando un oggetto contenitore, ad esempio un database del contenuto, include un numero elevato di altri oggetti. In una farm contenente un numero elevato di applicazioni Web ad esempio è possibile che il numero totale di raccolte siti raggiunga un livello non supportato dalle risorse della farm. Questa situazione può verificarsi anche se il numero di applicazioni Web per farm e il numero di raccolte siti per applicazione Web non superano i limiti supportati. Analogamente, se in una farm è contenuto un numero totale inferiore di database del contenuto, ognuno dei quali include un numero elevato di raccolte siti, è possibile che le prestazioni della farm subiscano ripercussioni negative molto prima che venga raggiunto il limite supportato per il numero di raccolte siti. Nell'esempio seguente viene illustrato questo scenario. Nella farm A è contenuta un'applicazione Web con 200 database del contenuto, ovvero una configurazione supportata. Se ognuno di questi database del contenuto include 200 raccolte siti, il numero totale di raccolte siti dell'applicazione Web sarà 40.000, valore che rientra nei limiti supportati. Se invece ogni database del contenuto include 2.000 raccolte siti, pur trattandosi di una quantità supportata per un database del contenuto, il numero totale di raccolte siti dell'applicazione Web raggiungerà 400.000, superando così il limite supportato di raccolte siti per applicazione Web. |
Limiti relativi ai server Web e ai server applicazioni
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per i server Web della farm.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Pool di applicazioni |
10 per server Web |
Soglia |
Il numero massimo è determinato dalle capacità dell'hardware. Questo limite dipende in grande misura dai fattori seguenti:
|
Limiti relativi ai database del contenuto
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per i database del contenuto.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Dimensioni dei database del contenuto (scenari di utilizzo generali) |
200 GB per database del contenuto |
Supportato |
È consigliabile limitare le dimensioni dei database del contenuto a 200 GB, ad eccezione dei casi in cui si verificano le condizioni illustrate nelle righe seguenti di questa tabella. Se si utilizza Archiviazione BLOB remoti, il volume totale dello spazio di archiviazione BLOB remoti e dei metadati nel database del contenuto non deve superare questo limite. |
Dimensioni dei database del contenuto (tutti gli scenari di utilizzo) |
4 TB per database del contenuto |
Supportato |
Sono supportati database del contenuto di dimensioni massime di 4 TB quando vengono soddisfatte le condizioni seguenti:
È consigliabile inoltre tenere conto dei fattori seguenti:
Per ulteriori informazioni sulla pianificazione delle dimensioni dei dati di SharePoint Server 2010, vedere Pianificazione e configurazione dell'archiviazione e della capacità di SQL Server (SharePoint Server 2010). Importante Non è consigliabile utilizzare database del contenuto di dimensioni superiori a 4 TB, ad eccezione degli scenari di archiviazione dei documenti descritti nella riga seguente. L'aggiornamento delle raccolte siti incluse in database del contenuto di questo tipo potrebbe infatti essere difficile e richiedere molto tempo. |
Dimensioni dei database del contenuto (scenario di archiviazione dei documenti) |
Non è previsto un limite esplicito per i database del contenuto |
Supportato |
L'utilizzo di database del contenuto senza un limite di dimensioni esplicito in scenari di archiviazione dei documenti è supportato se vengono soddisfatti i requisiti seguenti:
Per ulteriori informazioni su archivi documenti su larga scala, vedere l'articolo relativo alla valutazione dei requisiti in termini di prestazioni e capacità per archivi documenti su larga scala (https://technet.microsoft.com/it-it/library/ff608068.aspx) e la sezione Scenari tipici di gestione di contenuto su larga scala nell'articolo Pianificazione dell'archiviazione di contenuto aziendale (SharePoint Server 2010). |
Elementi di database del contenuto |
60 milioni di elementi, inclusi documenti ed elementi di elenco |
Supportato |
Il numero massimo di elementi per database del contenuto che è stato sottoposto a test in SharePoint Server 2010 è pari a 60 milioni di elementi, inclusi documenti ed elementi di elenco. Se si prevede di archiviare più di 60 milioni di elementi in SharePoint Server 2010, è necessario distribuire più database del contenuto. |
Raccolte siti per database del contenuto |
Consigliate 2.000 Massimo 5.000 |
Supportato |
È consigliabile limitare a 2.000 il numero delle raccolte siti in un database del contenuto. È tuttavia supportato fino a un massimo di 5.000 raccolte siti in uno stesso database. Questi limiti sono correlati alla velocità dell'aggiornamento. Più è elevato il numero delle raccolte siti in un database, più sarà lento l'aggiornamento. Il limite relativo al numero di raccolte siti in un database è subordinato al limite relativo alle dimensioni di un database del contenuto con più di una raccolta siti (200 GB). Man mano che aumenta il numero delle raccolte siti in un database, devono perciò diminuire le dimensioni medie delle raccolte siti in esso contenute. Superando il limite di 2.000 raccolte siti, si rischia di incorrere in tempi di inattività più estesi durante gli aggiornamenti. Se si prevede di superare le 2.000 raccolte siti, è consigliabile disporre di una chiara strategia di aggiornamento e procurarsi ulteriore hardware per accelerare gli aggiornamenti (inclusi quelli software) che interessano i database. Per impostare il livello di avviso per il numero di siti in un database del contenuto, utilizzare il cmdlet Set-SPContentDatabase di Windows PowerShell con il parametro -WarningSiteCount. Per ulteriori informazioni, vedere Set-SPContentDatabase. |
Sottosistema di archiviazione RBS (Remote BLOB Storage, Archiviazione BLOB remoti) in NAS (Network Attached Storage, Archiviazione basata sulla rete) |
Il tempo di ricezione del primo byte di qualsiasi risposta da NAS non può superare i 20 millisecondi
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Limite statico |
Quando SharePoint Server 2010 viene configurato per l'utilizzo di RBS e gli oggetti BLOB risiedono nell'archiviazione NAS, considerare il limite statico seguente. Dal momento in cui SharePoint Server 2010 richiede un oggetto BLOB al momento in cui riceve il primo byte da NAS, non possono trascorrere più di 20 millisecondi. |
Limiti relativi alle raccolte siti
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per le raccolte siti.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Sito Web |
250.000 per raccolta siti / 250.000 per farm / 500.000 siti personali per farm. |
Supportato |
Il numero massimo consigliato di siti e siti secondari è 250.000. Le prestazioni possono diminuire quando il numero di siti secondari supera 2.000 a livello di raccolta siti. Importante Si consiglia di mantenersi al di sotto di 2.000 siti secondari per raccolta siti. È possibile creare un numero totale di dimensioni molto grande di siti Web mediante la creazione di più raccolte siti con un massimo di 2.000 siti Web per raccolta siti. Ad esempio, 125 raccolte siti che contengono 2.000 siti Web ciascuna compenseranno i 250.000 siti nella farm. Tuttavia, questo viene considerato il limite massimo consigliato per i siti non personali. Se si dispone di 250.000 raccolte di siti le quali contengono un sito Web radice diverso da quello del modello del sito personale, l'aggiunta di un sito secondario a uno qualsiasi di questi siti radice, comporta il superamento del limite dei siti Web impostato a 250.000. Se viene superato il limite consigliato di 2.000 siti per ogni raccolta siti, potrebbero verificarsi i problemi seguenti:
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Dimensioni della raccolta siti |
Dimensione massima del database del contenuto |
Supportato |
Le dimensioni massime di una raccolta siti possono corrispondere al limite previsto per le dimensioni dei database del contenuto per lo scenario di utilizzo applicabile. Per ulteriori informazioni sui diversi limiti previsti per le dimensioni dei database del contenuto in base a scenari di utilizzo specifici, vedere la tabella Limiti relativi ai database del contenuto in questo articolo. È consigliabile in genere limitare le dimensioni delle raccolte siti a 100 GB per i motivi seguenti:
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Limiti relativi agli elenchi e alle raccolte
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per gli elenchi e le raccolte. Per ulteriori informazioni, vedere Progettazione di elenchi di grandi dimensioni e ottimizzazione delle prestazioni degli elenchi (SharePoint Server 2010).
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Dimensioni delle righe degli elenchi |
8.000 byte per riga |
Limite statico |
Ogni elemento di elenco o di raccolta può occupare solo 8.000 byte in totale nel database. 256 byte sono riservati per le colonne predefinite, pertanto restano 7.744 byte per le colonne degli utenti finali. Per i dettagli relativi alla quantità di spazio utilizzata dai singoli tipi di campo, vedere Limiti relativi alle colonne. |
Dimensioni dei file |
2 GB |
Limite statico |
Le dimensioni massime predefinite per i file sono pari a 50 MB. Tale limite può essere portato a 2 GB, ma un numero elevato di file di dimensioni particolarmente grandi può incidere sulle prestazioni della farm. |
Documenti |
30.000.000 per raccolta |
Supportato |
È possibile creare raccolte documenti molto grandi annidando le cartelle oppure utilizzando visualizzazioni standard e una gerarchia di siti. Questo valore può variare in base alla modalità di organizzazione dei documenti e delle cartelle e in base al tipo e alle dimensioni dei documenti archiviati. |
Versioni principali |
400,000 |
Supportato |
Se si supera questo limite, le operazioni di base relative ai file, quali ad esempio l'apertura o il salvataggio dei file, l'eliminazione e la visualizzazione della cronologia versioni, potrebbero avere esito negativo. |
Elementi |
30.000.000 per elenco |
Supportato |
È possibile creare elenchi molto estesi utilizzando visualizzazioni standard, gerarchie di siti e una struttura di spostamento nei metadati. Questo valore può variare in base al numero di colonne dell'elenco e all'utilizzo dell'elenco stesso. |
Limite di dimensione delle righe |
6 righe di tabella interne al database utilizzate per un elenco o una raccolta |
Supportato |
Specifica il numero massimo di righe di tabella interne al database che è possibile utilizzare per un elemento di un elenco o di una raccolta. Per elenchi con numerose colonne, ogni elemento può andare a capo su diverse righe di tabella interne, fino a un massimo di 6 righe per impostazione predefinita. Tale valore può essere configurato dagli amministratori di farm solo tramite il modello a oggetti. Il metodo del modello a oggetti è SPWebApplication.MaxListItemRowStorage. |
Operazioni in blocco |
100 elementi per operazione in blocco |
Limite |
L'interfaccia utente consente la selezione di un massimo di 100 elementi per le operazioni in blocco. |
Soglia ricerca visualizzazione elenco |
8 operazioni di join per query |
Soglia |
Specifica il numero massimo di join consentiti per query, ad esempio quelli basati sulle colonne di ricerca, utente/gruppo o stato del flusso di lavoro. Se nella query vengono utilizzati più di otto join, l'operazione verrà bloccata. Questa restrizione non si applica a operazioni con elementi singoli. Quando si utilizza la visualizzazione massima tramite il modello a oggetti (senza specificare tuttavia alcun campo della visualizzazione), in SharePoint vengono restituite al massimo le prime otto ricerche. |
Soglia visualizzazione elenco |
5,000 |
Soglia |
Specifica il numero massimo di elementi di elenco o di raccolta che possono essere elaborati contemporaneamente da un'operazione di database, ad esempio una query, al di fuori dell'arco temporale giornaliero definito dall'amministratore in cui non vengono applicati limiti al numero di query. |
Soglia visualizzazione elenco per controllori e amministratori |
20,000 |
Soglia |
Specifica il numero massimo di elementi di elenco o di raccolta che possono essere elaborati contemporaneamente da un'operazione di database, ad esempio una query, quando l'operazione viene eseguita da un controllore o da un amministratore con autorizzazioni appropriate. Questa impostazione è correlata a Ignora modello a oggetti. |
Siti secondari |
2.000 per visualizzazione sito |
Soglia |
L'interfaccia per enumerare i siti secondari di un determinato sito Web non funziona in modo ottimale quando il numero dei siti secondari è superiore a 2.000. Allo stesso modo, le prestazioni sia della pagina Tutto il contenuto del sito sia del controllo di visualizzazione ad albero peggioreranno in modo significativo man mano che aumenta il numero dei siti secondari. |
Creazione condivisa in Microsoft Word e Microsoft PowerPoint per file con estensione docx, pptx e ppsx |
10 redattori contemporaneamente per documento |
Soglia |
Il numero massimo consigliato di redattori simultanei è 10. Il limite statico è 99. Se vi sono 99 coautori con un singolo documento aperto per modificarlo contemporaneamente, a qualsiasi utente dopo il centesimo verrà visualizzato un errore "File in uso" e dovrà accedere a una copia di sola lettura. Con più di 10 coautori, si avrà gradualmente un'esperienza utente sempre meno ottimale, vi saranno più conflitti e agli utenti saranno necessarie più iterazioni per riuscire a caricare le modifiche apportate. |
Ambito di sicurezza |
50.000 per elenco |
Soglia |
Gli ambiti di sicurezza univoci per un elenco non possono essere più di 50.000. Per la maggior parte delle aziende, è consigliabile ridurre questo limite a 5.000 ambiti univoci. Per gli elenchi di grandi dimensioni, valutare l'uso di un modello che utilizzi il minor numero possibile di autorizzazioni esclusive. Quando il numero degli ambiti di sicurezza univoci per un elenco supera il valore della soglia della visualizzazione elenco (pari a 5.000 voci di elenco per impostazione predefinita), al momento di visualizzare l'elenco vengono eseguiti round trip di SQL Server aggiuntivi, condizione che può incidere negativamente sulle prestazioni di visualizzazione dell'elenco. Un ambito è un limite di sicurezza per un oggetto a protezione diretta e gli eventuali elementi foglio per cui non è definito un limite di sicurezza separato. Nell'ambito è incluso un elenco di controllo di accesso (ACL) ma, a differenza degli elenchi di controllo di accesso NTFS, possono essere incluse entità di sicurezza specifiche di SharePoint Server. I membri di un elenco di controllo di accesso per un ambito possono includere utenti di Windows, account utente diversi da utenti di Windows (ad esempio account basati sui moduli) e gruppi di Active Directory o di SharePoint. |
Limiti relativi alle colonne
I dat di SharePoint Server 2010 vengono archiviati in tabelle di SQL Server. Per consentire il numero massimo di colonne possibili in un elenco di SharePoint, quando i dati non entrano tutti in una sola riga, SharePoint Server crea diverse righe nel database. Questa operazione è nota come ritorno a capo automatico delle righe.
Ogni volta che una riga viene mandata a capo in SQL Server, si aggiunge un ulteriore carico di query al server quando per l'elemento in questione viene eseguita una query perché quest'ultima deve includere un join SQL. Per evitare un carico eccessivo, per impostazione predefinita è consentito un massimo di sei righe di SQL Server per un elemento di SharePoint. Questo limite determina una restrizione specifica relativamente al numero di colonne di ogni tipo che è possibile includere in un elenco di SharePoint. Nella tabella seguente sono riportati i limiti relativi a ogni tipo di colonna.
Il parametro relativo al ritorno a capo automatico delle righe può essere impostato su un valore superiore a 6, ma ciò può causare un sovraccarico eccessivo per il server. Prima di oltrepassare tale limite, è consigliabile testare le prestazioni. Per ulteriori informazioni, vedere Progettazione di elenchi di grandi dimensioni e ottimizzazione delle prestazioni degli elenchi (SharePoint Server 2010).
Per ogni tipo di colonna viene indicato un valore che rappresenta le dimensioni elencate in byte. La somma di tutte le colonne di un elenco di SharePoint non può superare 8.000. A seconda dell'utilizzo delle colonne, gli utenti possono raggiungere la limitazione di 8.000 byte prima di raggiungere la limitazione di sei righe relativa al ritorno a capo automatico.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Dimensioni per colonna | Note |
---|---|---|---|---|
Una riga di testo |
276 |
Soglia |
28 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 64 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 384 colonne con una riga di testo per ogni elenco di SharePoint (6 * 64 = 384). Poiché tuttavia il limite per elemento di elenco di SharePoint è 8.000 byte, 256 dei quali sono riservati per le colonne predefinite di SharePoint, il limite effettivo è di 276 colonne di tipo Una riga di testo. |
Più righe di testo |
192 |
Soglia |
28 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 32 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 192 colonne con più righe di testo per ogni elenco di SharePoint (6 * 32 = 192). |
Scelta |
276 |
Soglia |
28 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 64 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 384 colonne di tipo Scelta per ogni elenco di SharePoint (6 * 64 = 384). Poiché tuttavia il limite per elemento di elenco di SharePoint è 8.000 byte, 256 dei quali sono riservati per le colonne predefinite di SharePoint, il limite effettivo dovrebbe essere di 276 colonne di tipo Scelta. |
Numero |
72 |
Soglia |
12 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 12 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 72 colonne numeriche per ogni elenco di SharePoint (6 * 12 = 72). |
Valuta |
72 |
Soglia |
12 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 12 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 72 colonne valuta per ogni elenco di SharePoint (6 * 12 = 72). |
Data e ora |
48 |
Soglia |
12 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 8 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 48 colonne di data e ora per ogni elenco di SharePoint (6 * 8 = 48). |
Ricerca |
96 |
Soglia |
4 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 16 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 96 colonne di ricerca a valore singolo per ogni elenco di SharePoint (6 * 16 = 96). |
Sì/No |
96 |
Soglia |
5 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 16 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 96 colonne di tipo Sì/No per ogni elenco di SharePoint (6 * 16 = 96). |
Utente o gruppo |
96 |
Soglia |
4 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 16 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 96 colonne utente o gruppo per ogni elenco di SharePoint (6 * 16 = 96). |
Collegamento ipertestuale o immagine |
138 |
Soglia |
56 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 32 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 192 colonne di tipo Collegamento ipertestuale o Immagine per ogni elenco di SharePoint (6 * 32 = 192). Poiché tuttavia il limite per elemento di elenco di SharePoint è 8.000 byte, 256 dei quali sono riservati per le colonne predefinite di SharePoint, il limite effettivo dovrebbe essere di 138 colonne di tipo Collegamento ipertestuale o Immagine. |
Calcolato |
48 |
Soglia |
28 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 8 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 48 colonne calcolate per ogni elenco di SharePoint (6 * 8 = 48). |
GUID |
6 |
Soglia |
20 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito dopo ogni colonna di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 6 colonne GUID per ogni elenco di SharePoint (6 * 1 = 6). |
Int |
96 |
Soglia |
4 byte |
Il ritorno a capo automatico delle righe di SQL Server viene eseguito ogni 16 colonne di un elenco di SharePoint. Il valore predefinito pari a 6 consente un massimo di 96 colonne Int per ogni elenco di SharePoint (6 * 16 = 96). |
Metadati gestiti |
94 |
Soglia |
40 byte per il primo campo, 32 byte per ognuno dei successivi |
Per il primo campo Metadati gestiti aggiunto a un elenco vengono allocate quattro colonne:
Per ogni campo Metadati gestiti successivo aggiunto a un elenco vengono aggiunte altre due colonne:
Il numero massimo di colonne di metadati gestiti viene calcolato come (14 + (16 * (n-1))), dove è il valore di mapping delle righe (il valore predefinito è 6). |
Le colonne di dati esterni si basano sul concetto di una colonna principale con colonne secondarie. Quando si aggiunge una colonna di dati esterni, è possibile selezionare alcuni campi secondari del tipo di contenuto esterno che si desidera aggiungere all'elenco. Ad esempio, nel caso di un tipo di contenuto esterno “Cliente” con campi come “ID”, “Nome”, “Nazione” e “Descrizione”, quando si aggiunge una colonna di dati esterni di tipo “Cliente” a un elenco, è possibile aggiungere campi secondari per visualizzare l'“ID”, il “Nome” e la “Descrizione” del cliente. Complessivamente queste sono le colonne che vengono aggiunte:
Colonna primaria: Un campo di testo.
Colonna Id nascosta: Un campo di testo multiriga.
Colonne secondarie: ogni colonna secondaria è un testo, un numero, un valore booleano o un testo su più righe basato sul tipo di dati della colonna secondaria secondo quanto definito nel modello del Catalogo dati business. L'ID ad esempio potrebbe essere associato a una colonna di tipo Numero, il nome potrebbe essere associato a una colonna di tipo Una riga di testo e la descrizione potrebbe essere mappata a una colonna di tipo Più righe di testo.
Limiti relativi alle pagine
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per le pagine.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Web part |
25 per pagina web part o wiki |
Soglia |
Questo valore è una stima basata su web part semplici. La complessità delle web part determina infatti quante è possibile utilizzarne in una pagina prima di avere ripercussioni negative sulle prestazioni. |
Limiti relativi alla sicurezza
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Numero di gruppi di SharePoint a cui può appartenere un utente |
5,000 |
Supportato |
Non si tratta di un limite rigido, ma è coerente con le linee guida di Active Directory. Su tale valore influiscono diversi aspetti:
|
Utenti in una raccolta siti |
2 milioni per raccolta siti |
Supportato |
È possibile aggiungere milioni di utenti al sito Web utilizzando gruppi di sicurezza di Microsoft Windows per gestire la sicurezza anziché utenti singoli. Questo limite è basato sulla gestibilità e sulla facilità di spostamento all'interno dell'interfaccia utente. Quando nella raccolta siti sono presenti numerosi (più di mille) elementi (gruppi di sicurezza di utenti), per gestire gli utenti è consigliabile utilizzare Windows PowerShell anziché l'interfaccia utente. In questo modo sarà più semplice eseguire le attività di gestione. |
Utenti/entità di Active Directory in un gruppo di SharePoint |
5.000 per gruppo di SharePoint |
Supportato |
SharePoint Server 2010 consente di aggiungere utenti o gruppi di Active Directory a un gruppo di SharePoint. L'utilizzo di un massimo di 5.000 utenti (oppure di utenti o gruppi di Active Directory) in un gruppo di SharePoint garantisce prestazioni accettabili. Tale limite incide soprattutto sulle attività seguenti:
|
Gruppi di SharePoint |
10.000 per raccolta siti |
Supportato |
Oltre i 10.000 gruppi, aumenta in modo significativo il tempo necessario per eseguire le diverse operazioni, in particolare per l'aggiunta di un utente a un gruppo esistente, la creazione di un nuovo gruppo e il rendering delle visualizzazioni gruppo. |
Entità di sicurezza: dimensioni dell'ambito di sicurezza |
5.000 per elenco di controllo di accesso |
Supportato |
Le dimensioni dell'ambito incidono sui dati utilizzati per il calcolo di un controllo di sicurezza. Tale calcolo viene eseguito ogni volta che cambia l'ambito. Non si tratta di un limite rigido, ma più è esteso l'ambito, più sarà lungo il calcolo. |
Limiti in base alla funzionalità
In questa sezione i limiti sono ordinati in base alla funzionalità.
Limiti relativi alla ricerca
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per la ricerca.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Applicazioni del servizio di ricerca di SharePoint |
20 per farm |
Supportato |
Nella stessa farm è possibile distribuire più applicazioni del servizio di ricerca di SharePoint perché i database e i componenti di ricerca possono essere assegnati a server separati. Il limite consigliato di 20 è inferiore al limite massimo relativo a tutte le applicazioni di servizio all'interno di una farm. |
Database di ricerca per indicizzazione ed elementi di database |
10 database di ricerca per indicizzazione per applicazione del servizio di ricerca 25 milioni di elementi per database di ricerca per indicizzazione |
Soglia |
Nel database di ricerca per indicizzazione vengono archiviati i dati di ricerca per indicizzazione (ora/stato e così via) relativi a tutti gli elementi sottoposti a tale ricerca. Il limite supportato è 10 database di ricerca per indicizzazione per ogni applicazione del servizio di ricerca di SharePoint. Il limite consigliato è 25 milioni di elementi per ogni database di ricerca per indicizzazione oppure un totale di quattro database di ricerca per indicizzazione per ogni applicazione del servizio di ricerca. |
Componenti di ricerca per indicizzazione |
16 per applicazione del servizio di ricerca |
Soglia |
Il limite consigliato per applicazione è 16 componenti di ricerca per indicizzazione in totale, con due componenti per database di ricerca per indicizzazione e due per server, presupponendo che il server disponga di almeno otto processori (core). Il numero totale dei componenti di ricerca per indicizzazione per ogni server deve essere inferiore a 128/(componenti di query totali) per ridurre al minimo la riduzione di I/O di propagazione. Il superamento del limite consigliato non può aumentare le prestazioni di ricerca per indicizzazione. Infatti queste possono diminuire in base alle risorse disponibili nel server di ricerca per indicizzazione, nel database e nell’host di contenuto. |
Partizioni di indice |
20 per applicazione del servizio di ricerca; 128 in totale |
Soglia |
Nella partizione di indice è presente un sottoinsieme dell'indice dell'applicazione del servizio di ricerca. Il limite consigliato è 20. Aumentando il numero delle partizioni di indice, ognuna di tali partizioni conterrà un sottoinsieme più limitato dell'indice, con una conseguente riduzione della quantità di RAM e di spazio su disco necessaria nel server di query che ospita il componente di query assegnato alla partizione di indice. Il limite statico per il numero totale di partizioni di indice è 128. |
Elementi indicizzati |
100 milioni per applicazione del servizio di ricerca; 10 milioni per partizione di indice |
Supportato |
Il servizio di ricerca di SharePoint supporta le partizioni di indice, ognuna delle quali contiene un sottoinsieme dell'indice della ricerca. Il numero massimo consigliato è 10 milioni di elementi per qualsiasi partizione. Il numero massimo totale consigliato è 100 milioni di elementi, ovvero utenti, elementi di elenchi, documenti o pagine Web. |
Voci del registro di ricerca per indicizzazione |
100 milioni per applicazione di ricerca |
Supportato |
Si tratta del numero di singole voci del registro di ricerca per indicizzazione. Segue il limite relativo agli elementi indicizzati. |
Database delle proprietà |
10 per applicazione del servizio di ricerca; 128 in totale |
Soglia |
Nel database delle proprietà vengono archiviati i metadati relativi agli elementi di ogni partizione di indice associata. Una partizione di indice può essere associata solo a un archivio delle proprietà. Il limite consigliato è 10 database delle proprietà per applicazione del servizio di ricerca. Il limite statico per le partizioni di indice è 128. |
Componenti di query |
128 per applicazione di ricerca; 64/(componenti di ricerca per indicizzazione totali) per server |
Soglia |
Il numero totale di componenti di query dipende dalla capacità dei componenti di ricerca per indicizzazione di copiare file. Il numero massimo di componenti di query per server dipende dalla capacità dei componenti di query di assorbire i file propagati dai componenti di ricerca per indicizzazione. |
Regole di ambito |
100 regole di ambito per ambito; 600 in totale per applicazione del servizio di ricerca |
Soglia |
Superando tale limite, peggiora il livello di aggiornamento della ricerca per indicizzazione e arrivano in ritardo i possibili risultati delle query con ambito. |
Ambiti |
200 ambiti di sito 200 ambiti condivisi per ogni applicazione del servizio di ricerca |
Soglia |
Superando tale limite, la ricerca per indicizzazione può risultare meno efficiente e, in caso di aggiunta di ambiti al gruppo di visualizzazione, aumenterà la latenza del browser dell'utente finale. Peggiorerà inoltre la qualità della visualizzazione degli ambiti nell'interfaccia di amministrazione della ricerca man mano che il numero degli ambiti supera il limite consigliato. |
Gruppi di visualizzazione |
25 per sito |
Soglia |
I gruppi di visualizzazione vengono utilizzati per una visualizzazione raggruppata degli ambiti tramite l'interfaccia utente. Superando tale limite, peggiorerà il funzionamento degli ambiti nell'interfaccia di amministrazione della ricerca. |
Avvisi |
1.000.000 per applicazione di ricerca |
Supportato |
Questo è il limite testato. |
Origine di contenuto |
50 per applicazione del servizio di ricerca |
Soglia |
Il limite consigliato pari a 50 può essere superato fino al limite statico di 500 per applicazione del servizio di ricerca. È tuttavia consigliabile utilizzare meno indirizzi iniziali e deve essere seguito il limite relativo alle ricerche per indicizzazione simultanee. |
Indirizzi iniziali |
100 per origine contenuto |
Soglia |
Il limite consigliato può essere superato fino al limite statico di 500 per origine di contenuto. Maggiore è il numero degli indirizzi iniziali, minore sarà tuttavia il numero delle origini di contenuto da utilizzare. Quando si dispone di numerosi indirizzi iniziali, è consigliabile inserirli come collegamenti in una pagina HTML e lasciare che il crawler HTTP esegua la ricerca per indicizzazione seguendo i collegamenti. |
Ricerche per indicizzazione simultanee |
20 per applicazione di ricerca |
Soglia |
Questo è il numero di ricerche per indicizzazione in corso contemporaneamente. Superando tale limite, può diminuire la frequenza di ricerca per indicizzazione. |
Proprietà sottoposte a ricerca per indicizzazione |
500.000 per applicazione di ricerca |
Supportato |
Queste sono le proprietà rilevate durante una ricerca per indicizzazione. |
Regole di impatto della ricerca per indicizzazione |
100 |
Soglia |
Il limite consigliato è 100 per farm. Tale limite può essere superato, ma diminuirà la qualità della visualizzazione delle regole della frequenza di accessi al sito nell'interfaccia di amministrazione della ricerca. A circa 2.000 regole della frequenza di accessi al sito la pagina Gestisci regole frequenza accessi al sito diventa illeggibile. |
Regole di ricerca per indicizzazione |
100 per applicazione del servizio di ricerca |
Soglia |
Tale valore può essere superato, ma diminuirà la qualità della visualizzazione delle regole di ricerca per indicizzazione nell'interfaccia di amministrazione della ricerca. |
Proprietà gestite |
100.000 per applicazione del servizio di ricerca |
Soglia |
Queste sono le proprietà utilizzate dal sistema di ricerca nelle query. Le proprietà sottoposte a ricerca per indicizzazione sono mappate alle proprietà gestite. |
Mapping |
100 per proprietà gestita |
Soglia |
Superando tale limite, può diminuire la velocità della ricerca per indicizzazione e possono calare le prestazioni delle query. |
Rimozioni di URL |
100 rimozioni per operazione |
Supportato |
Questo è il numero massimo consigliato di URL che è possibile rimuovere dal sistema in un'unica operazione. |
Pagine rilevanti |
1 pagina di livello principale e il minimo di pagine di secondo e terzo livello per applicazione del servizio di ricerca |
Soglia |
Il limite consigliato è una pagina rilevante di livello principale e il minor numero possibile di pagine di secondo e terzo livello per ottenere la pertinenza desiderata. Il limite statico è 200 per livello di pertinenza per applicazione di ricerca, ma aggiungendo ulteriori pagine si potrebbe non ottenere la pertinenza desiderata. Aggiungere il sito chiave al primo livello di pertinenza. Aggiungere altri siti chiave al secondo o al terzo livello di pertinenza, uno alla volta, e valutare la pertinenza dopo ogni aggiunta per essere certi di raggiungere l'effetto desiderato. |
Parole chiave |
200 per raccolta siti |
Supportato |
Il limite consigliato può essere superato fino al limite massimo (imposto da ASP.NET) di 5.000 per raccolta siti, dati cinque elementi di maggiore rilevanza per parola chiave. Se si supera tale limite, diminuirà la qualità della visualizzazione delle parole chiave nell'interfaccia utente di amministrazione dei siti. Il limite imposto da ASP.NET può essere modificato intervenendo sui file web.config e client.config (MaxItemsInObjectGraph). |
Proprietà dei metadati riconosciute |
10.000 per elemento sottoposto a ricerca per indicizzazione |
Limite statico |
Questo è il numero di proprietà dei metadati che è possibile determinare e potenzialmente mappare o utilizzare per le query quando un elemento viene sottoposto a ricerca per indicizzazione. |
Limiti relativi al servizio profili utente
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per il servizio profili utente.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Profili utente |
2.000.000 per applicazione di servizio |
Supportato |
Un'applicazione di servizio profili utente può supportare fino a 2 milioni di profili utente con funzionalità di social networking complete. Tale numero rappresenta il numero di profili che è possibile importare nell'archivio dei profili utente da un servizio directory, nonché il numero di profili che un'applicazione di servizio profili utente può supportare senza influire negativamente sulle prestazioni delle funzionalità di social networking. |
Tag di social networking, note e valutazioni |
500.000.000 per database di social networking |
Supportato |
In un database di social networking è supportato al massimo un totale di 500 milioni tra tag di social networking, note e valutazioni senza ripercussioni significative sulle prestazioni. Le operazioni di manutenzione dei database, ad esempio il backup e il ripristino, potrebbero tuttavia risultare più lente. |
Limiti relativi alla distribuzione del contenuto
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per la distribuzione del contenuto.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Processi di distribuzione del contenuto in esecuzione in percorsi diversi |
20 |
Supportato |
Per i processi eseguiti contemporaneamente in percorsi connessi a raccolte siti nello stesso database del contenuto di origine, vi è un rischio maggiore di situazioni di deadlock per il database. Per i processi che devono essere eseguiti tutti contemporaneamente, è consigliabile spostare le raccolte siti in database del contenuto di origine diversi. Nota Non sono possibili processi eseguiti contemporaneamente nello stesso percorso. Se si utilizzano snapshot di Microsoft SQL Server per la distribuzione del contenuto, ogni percorso genera uno snapshot. Tale situazione comporta requisiti di I/O maggiori per il database di origine. Per ulteriori informazioni, vedere Informazioni sui percorsi e i processi di distribuzione. |
Limiti relativi ai blog
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per i blog.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Post di blog |
5.000 per sito |
Supportato |
Il numero massimo consentito di post di blog è 5.000 per sito. |
Commenti |
1.000 per post |
Supportato |
Il numero massimo consentito di commenti è 1.000 per post. |
Limiti relativi a Servizi di integrazione applicativa
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per Servizi di integrazione applicativa.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Tipi di contenuto esterno (in memoria) |
5.000 per server Web (per tenant) |
Limite |
Numero totale di definizioni del tipo di contenuto esterno caricate in memoria in un determinato momento in un server Web. |
Connessioni a sistemi esterni |
500 per server Web |
Limite statico |
Numero di connessioni a sistemi esterni attive/aperte in un determinato momento. Il valore predefinito massimo è 200. Il limite statico è 500. Questo limite viene applicato in ambito server web, indipendentemente dal tipo di sistema esterno (ad esempio database, assembly .NET e così via). Viene utilizzata la dimensione massima predefinita per limitare il numero di connessioni. Un'applicazione può specificare un limite superiore tramite il contesto dell'esecuzione. Il limite applica il limite massimo anche per le applicazioni che non rispettano il valore predefinito. |
Elementi di database restituiti per richiesta |
2.000 per connettore di database |
Soglia |
Numero di elementi per richiesta che il connettore di database può restituire. Il valore massimo predefinito pari a 2.000 viene utilizzato dal connettore di database per limitare il numero di risultati che possono essere restituiti per pagina. L'applicazione può specificare un limite superiore tramite il contesto dell'esecuzione. Il limite massimo assoluto applica il limite massimo anche per le applicazioni che non rispettano il valore predefinito. Il limite statico è 1.000.000. |
Limiti relativi ai flussi di lavoro
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per il flusso di lavoro.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Soglia di posticipazione dei flussi di lavoro |
15 |
Soglia |
15 è il numero massimo di flussi di lavoro che possono essere eseguiti contemporaneamente su un database del contenuto, escludendo le istanze in esecuzione nel servizio timer. Quando viene raggiunta tale soglia, le nuove richieste di attivazione di flussi di lavoro vengono accodate in modo da essere eseguite successivamente dal relativo servizio timer. Man mano che viene completata l'esecuzione senza servizio timer, le nuove richieste vengono conteggiate in relazione a questa soglia. Tale limite può essere configurato utilizzando il cmdlet Set-SPFarmConfig di Windows PowerShell. Per ulteriori informazioni, vedere Set-SPFarmConfig. Nota: questo limite non si riferisce al numero totale di istanze di flusso di lavoro che possono essere in esecuzione. Si tratta invece del numero di istanze in fase di elaborazione. Aumentando tale limite, aumenta la velocità effettiva per l'avvio e il completamento di attività relative al flusso di lavoro, ma aumenta anche il carico del database del contenuto e delle risorse di sistema. |
Dimensioni blocco timer flusso di lavoro |
100 |
Soglia |
Numero di eventi che verranno acquisiti e forniti ai flussi di lavoro da ogni esecuzione del processo timer flussi di lavoro. Può essere configurato utilizzando Windows PowerShell. Per consentire ulteriori eventi, è possibile eseguire istanze aggiuntive del servizio timer flussi di lavoro Microsoft SharePoint Foundation. |
Limiti relativi agli archivi termini (database) dei metadati gestiti
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per gli archivi termini dei metadati gestiti.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Numero massimo di livelli di termini annidati in un archivio termini |
7 |
Supportato |
I termini di un set di termini possono essere rappresentati gerarchicamente. Un set di termini può avere fino a sette livelli di termini, ovvero un termine padre e sei livelli di nidificazione al di sotto di esso. |
Numero massimo di set di termini in un archivio termini |
1,000 |
Supportato |
In un archivio termini possono essere inclusi fino a 1.000 set di termini. |
Numero massimo di termini in un set di termini |
30,000 |
Supportato |
30.000 è il numero massimo di termini consentiti in un set di termini. Nota Le etichette aggiuntive per uno stesso termine, ad esempio i sinonimi e le traduzioni, non vengono considerate come termini distinti. |
Numero totale di elementi in un archivio termini |
1,000,000 |
Supportato |
Un elemento può essere un termine oppure un set di termini. La somma del numero dei termini e dei set di termini non può superare 1.000.000. Le etichette aggiuntive per uno stesso termine, ad esempio i sinonimi e le traduzioni, non vengono considerate come termini distinti. Nota In un archivio termini non vi possono essere contemporaneamente il numero massimo di set di termini e il numero massimo di termini. |
Limiti relativi a Visio Services
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per le istanze di Visio Services in Microsoft SharePoint Server 2010.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Dimensioni dei file dei disegni Web di Visio |
50 MB |
Soglia |
In Visio Services è disponibile un'impostazione di configurazione che consente all'amministratore di modificare le dimensioni massime dei disegni Web elaborati da Visio. File di grandi dimensioni possono avere gli effetti seguenti:
|
Timeout di ricalcolo dei disegni Web di Visio |
120 secondi |
Soglia |
In Visio Services è disponibile un'impostazione di configurazione che consente all'amministratore di modificare l'intervallo di tempo massimo consentito per il ricalcolo di un disegno dopo un aggiornamento dei dati. Un timeout di ricalcolo più lungo può avere gli effetti seguenti:
Un timeout di ricalcolo più breve può avere gli effetti seguenti:
|
Validità minima della cache di Visio Services (diagrammi connessi a dati) |
Validità cache minima: da 0 a 24 ore |
Soglia |
La validità minima della cache si applica ai diagrammi connessi a dati. Determina il momento a partire dal quale il diagramma corrente può essere rimosso dalla cache. Se si imposta un valore molto basso come validità minima della cache, diminuirà la velocità effettiva e aumenterà la latenza, in quanto un invalidamento troppo frequente della cache forza Visio a ripetere spesso i calcoli, con una conseguente riduzione della disponibilità della CPU e della memoria. |
Validità massima della cache di Visio Services (diagrammi non connessi a dati) |
Validità cache massima: da 0 a 24 ore |
Soglia |
La validità massima della cache si applica ai diagrammi non connessi a dati. Tale valore determina per quanto tempo il diagramma corrente può restare in memoria. Aumentando la validità massima della cache, diminuisce la latenza per i disegni richiesti frequentemente. Se però si imposta un valore molto elevato come validità massima della cache, aumenterà la latenza e diminuirà la velocità effettiva per gli elementi non memorizzati nella cache, in quanto gli elementi già presenti nella cache utilizzano e riducono la memoria disponibile. |
Limiti del servizio SharePoint Web Analytics
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per il servizio SharePoint Web Analytics.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Entità di SharePoint |
30.000 per farm quando è abilitato Web Analytics |
Supportato |
Non abilitare Web Analytics se la farm contiene, o dovrebbe contenere, oltre 30.000 entità di SharePoint, che includono tutte le applicazioni Web, le raccolte siti e i siti. Questo numero non è esatto, poiché diverse combinazioni di entità di SharePoint potrebbero avere un maggiore o minore effetto sulle prestazioni della farm rispetto allo scenario sottoposto a test, come descritto nell'articolo Capacity requirements for the Web Analytics Shared Service in SharePoint Server 2010. Tuttavia, quando il numero di entità di SharePoint nella farm sta per raggiungere questo limite, le prestazioni della farm potrebbero diminuire a livelli non accettabili. |
Per ulteriori informazioni sui limiti statici e i limiti per il servizio SharePoint Web Analytics, vedere Capacity requirements for the Web Analytics Shared Service in SharePoint Server 2010.
Limiti relativi a PerformancePoint Services
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per PerformancePoint Services in Microsoft SharePoint Server 2010.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Celle |
1.000.000 per query sull'origine dati di Excel Services |
Limite |
Una scorecard di PerformancePoint che chiama un'origine dati di Excel Services è soggetta a un limite di 1.000.000 celle per query. |
Colonne e righe |
15 colonne per 60.000 righe |
Soglia |
Numero massimo di colonne e righe durante il rendering di qualsiasi oggetto dashboard di PerformancePoint per cui viene utilizzata una cartella di lavoro di Microsoft Excel come origine dati. Il numero di righe potrebbe cambiare in base al numero delle colonne. |
Query su un elenco di SharePoint |
15 colonne per 5.000 righe |
Supportato |
Numero massimo di colonne e righe durante il rendering di qualsiasi oggetto dashboard di PerformancePoint per cui viene utilizzato un elenco di SharePoint come origine dati. Il numero di righe potrebbe cambiare in base al numero delle colonne. |
Query su un'origine dati di SQL Server |
15 colonne per 20.000 righe |
Supportato |
Numero massimo di colonne e righe durante il rendering di qualsiasi oggetto dashboard di PerformancePoint per cui viene utilizzato una tabella di SQL Server come origine dati. Il numero di righe potrebbe cambiare in base al numero delle colonne. |
Limiti relativi a Word Automation Services
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per Microsoft Word Automation Services.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Dimensioni dei file di input |
512 MB |
Limite statico |
Dimensioni massime dei file che possono essere elaborati da Microsoft Word Automation Services. |
Frequenza con cui avviare le conversioni (minuti) |
1 minuto (consigliato) 15 minuti (predefinito) 59 minuti (limite statico) |
Soglia |
Questa impostazione determina la frequenza di esecuzione del processo timer di Microsoft Word Automation Services. Specificando un valore più basso, l'esecuzione del processo timer risulta velocizzata. I test eseguiti mostrano che nella maggioranza dei casi è opportuno eseguire tale processo timer una volta al minuto. |
Numero di conversioni da avviare per processo di conversione |
Per formati di output PDF/XPS: 30 x M per tutti gli altri formati di output: 72 x M in cui M è il valore Frequenza con cui avviare le conversioni (minuti) |
Soglia |
Il numero di conversioni da avviare influisce sulla velocità effettiva di Microsoft Word Automation Services. Se tali valori vengono impostati su livelli superiori a quelli consigliati, è possibile che alcuni elementi di conversione inizino a presentare problemi a intermittenza e che le autorizzazioni utente scadano. Tali autorizzazioni scadono 24 ore dopo l'avvio di un processo di conversione. |
Dimensioni di un processo di conversione |
100.000 elementi di conversione |
Supportato |
In un processo di conversione sono inclusi uno o più elementi di conversione, ognuno dei quali rappresenta una singola conversione da eseguire su un singolo file di input in SharePoint. Quando un processo di conversione viene avviato utilizzando il metodo ConversionJob.Start, il processo e tutti gli elementi di conversione vengono trasmessi a un server applicazioni che quindi archivia il processo nel database di Microsoft Word Automation Services. Con un numero elevato di elementi di conversione aumentano anche il tempo di esecuzione del metodo Start e il numero di byte trasmessi al server applicazioni. |
Numero totale di processi di conversione attivi |
N-1, dove N è il numero di core disponibili in ogni server applicazioni |
Soglia |
Un processo di conversione attivo può utilizzare un singolo core di elaborazione. I clienti non dovrebbero pertanto eseguire più processi di conversione di quanti sono i core di elaborazione disponibili nei server applicativi. Il processo timer di conversione e altre attività di SharePoint inoltre richiedono occasionalmente l'utilizzo di un core di elaborazione. È consigliabile lasciare sempre libero un core per l'utilizzo da parte del processo timer di conversione e di SharePoint. |
Dimensioni del database di Microsoft Word Automation Services |
2 milioni di elementi di conversione |
Supportato |
Microsoft Word Automation Services mantiene una coda permanente di elementi di conversione nel proprio database. Ogni richiesta di conversione genera uno o più record. Microsoft Word Automation Services non elimina automaticamente i record dal database, le cui dimensioni possono aumentare in modo incontrollato senza attività di manutenzione. Gli amministratori possono rimuovere manualmente la cronologia dei processi di conversione mediante il cmdlet Remove-SPWordConversionServiceJobHistory di Windows PowerShell. Per ulteriori informazioni, vedere Remove-SPWordConversionServiceJobHistory. |
Limiti relativi a SharePoint Workspace
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per Microsoft SharePoint Workspace 2010.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Sincronizzazione con SharePoint Workspace |
30.000 elementi per elenco |
Limite statico |
SharePoint Workspace non sincronizzerà gli elenchi con più di 30.000 elementi. Tale restrizione viene applicata perché il download di un elenco con oltre 30.000 richiede molto tempo e un elevato utilizzo delle risorse. |
Sincronizzazione con SharePoint Workspace |
Limite di 1.800 documenti in SharePoint Workspace |
Limite statico |
Gli utenti vengono avvisati quando in SharePoint Workspace dispongono di più di 500 documenti, ma possono continuare ad aggiungerne altri. |
Limiti relativi a OneNote
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per i servizi di Microsoft OneNote.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Numero di sezioni e gruppi di sezioni in un blocco appunti di OneNote (in SharePoint) |
Vedere il limite relativo a "Documenti" in Limiti relativi agli elenchi e alle raccolte |
Ogni sezione viene considerata come una cartella e un documento nell'elenco. Ogni gruppo di sezioni viene considerato come una cartella e un documento nell'elenco. |
|
Dimensioni massime di una sezione |
Vedere il limite relativo a "Dimensione file" in Limiti relativi agli elenchi e alle raccolte |
Da questo valore massimo sono esclusi eventuali file incorporati, immagini e stampe XPS in OneNote di dimensioni superiori a 100 KB. Le immagini e i file incorporati di oltre 100 KB vengono suddivisi nei rispettivi file binari. Ciò significa che una sezione con 100 KB di dati digitati e quattro documenti di Word incorporati di 1 MB ognuno verranno considerati come una sezione di 100 KB. |
|
Dimensioni massime di un'immagine, un file incorporato e una stampa XPS di OneNote in una sezione di OneNote. |
Vedere il limite relativo a "Dimensione file" in Limiti relativi agli elenchi e alle raccolte |
Ogni elemento viene archiviato come file binario separato ed è pertanto soggetto ai limiti relativi alle dimensioni dei file. Ogni operazione di stampa in OneNote darà luogo a un file binario di stampa XPS, anche se la stampa è costituita da più pagine. |
|
Dimensioni massime di tutte le immagini, i file incorporati e le stampe XPS in una singola pagina di OneNote. |
Il limite predefinito è pari al doppio del limite relativo alle dimensioni dei file. |
Soglia |
Questo si applica a contenuto incorporato in una pagina singola di OneNote, non a una sezione o a un blocco appunti. Se gli utenti riscontrano questa situazione, visualizzeranno il seguente errore in OneNote: jerrcStorageUrl_HotTableFull (0xE0000794) Gli utenti possono risolvere il problema suddividendo il contenuto incorporato in pagine diverse ed eliminando le versioni precedenti della pagina. Se gli utenti devono regolare il valore di dimensioni massime della tabella principale, il limite effettivo è la metà del valore assoluto che definiscono (ad esempio, specificando 400 MB come dimensione massima della tabella principale, la dimensione massima del contenuto incorporato in una pagina avrà un limite di 200 MB). |
Operazioni di unione |
Una per core di CPU per server Web |
Limite statico |
OneNote unisce le modifiche dei diversi utenti che intervengono contemporaneamente su un blocco appunti. Se non è disponibile alcun core di CPU per eseguire un'unione, verrà generata una pagina in conflitto e l'utente dovrà eseguire manualmente l'unione. Si applica questo limite se OneNote è in esecuzione come applicazione client o Microsoft Office Web Apps. |
Limiti relativi al servizio Office Web Applications
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per Office Web Apps. I limiti dell'applicazione client di Office si applicano anche quando un'applicazione viene eseguita come applicazione Web.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Dimensioni della cache |
100 GB |
Soglia |
Spazio disponibile per la visualizzazione dei documenti creati come parte di un database del contenuto. Per impostazione predefinita, la cache disponibile per la visualizzazione dei documenti è di 100 GB. Non è consigliabile aumentare tale valore. |
Operazioni di rendering |
Una per documento al secondo per core di CPU per server applicazioni (massimo otto core) |
Limite statico |
Questo è il numero medio misurato delle operazioni di visualizzazione che è possibile eseguire per documenti "tipici" nel server applicazioni nel tempo. |
Limiti relativi a Project Server
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per Microsoft Project Server. Per ulteriori informazioni su come monitorare Project Server, vedere Pianificazione e architettura per Project Server 2010.
Limite | Valore massimo | Tipo di limite | Note |
---|---|---|---|
Data di fine progetto |
Data: 31/12/2049 |
Limite statico |
I piani di Project non possono estendersi oltre il 31/12/2049. |
Risultati finali per piano di progetto |
1.500 risultati finali |
Limite statico |
I piani di Project non possono includere più di 1.500 risultati finali. |
Numero di campi in una visualizzazione |
256 |
Limite |
Un utente non può disporre di più di 256 campi in una visualizzazione che hanno definito in Project Web App. |
Numero di clausole in un filtro per una visualizzazione |
50 |
Limite |
Un utente non può aggiungere a una visualizzazione un filtro contenente più di 50 clausole. |