Verifica dei backup

La verifica di un backup è un'operazione utile, sebbene non necessaria. L'operazione di verifica di un backup controlla che il backup sia fisicamente intatto, al fine di garantire che tutti i file in esso presenti siano leggibili e ripristinabili, e che sia possibile ripristinare il backup nel caso in cui sia necessario utilizzarlo. È importante tenere presente che la verifica di un backup non prevede la verifica della struttura dei dati in esso contenuti. Se tuttavia il backup è stato creato utilizzando WITH CHECKSUMS, la verifica del backup utilizzando WITH CHECKSUMS può offrire una valida indicazione sull'affidabilità dei dati in esso contenuti.

Controlli RESTORE VERIFYONLY

In SQL Server 2005 e versioni successive i controlli eseguiti da RESTORE VERIFYONLY comprendono:

  • Verifica che il set di backup sia completo e che tutti i volumi siano leggibili.

  • ID di pagina (quello utilizzato nel caso si stessero scrivendo i dati).

  • Verifica del checksum (se presente sui supporti).

  • Verifica dello spazio disponibile sui dispositivi di destinazione.

Il ripristino di un database non garantisce che possa essere recuperato. Può inoltre verificarsi il caso in cui un database recuperato da un backup verificato presenti un problema nei dati. Ciò accade perché l'operazione di verifica di un backup non analizza la correttezza della struttura dei dati contenuti nel set di backup. Ad esempio, nonostante la scrittura corretta del set di backup, è possibile che nei file di database che costituiscono il set vi sia un problema di integrità. Se tuttavia un backup viene creato con checksum di backup, l'esito positivo della verifica del backup indica con buona probabilità che lo stesso è affidabile.

Nota

Transact-SQL dispone di un set di istruzioni DBCC utilizzate per verificare l'integrità di un database. Per ulteriori informazioni, vedere DBCC (Transact-SQL).

Per verificare il set di backup