Procedura: accedere ai caratteri in System::String

È possibile accedere ai caratteri di un oggetto String per migliorare le prestazioni delle chiamate a funzioni non gestite che accettano stringhe wchar_t*. Questo metodo genera un puntatore interno al primo carattere dell'oggetto String, che può essere modificato direttamente oppure bloccato e passato a una funzione che si aspetta una normale stringa wchar_t.

Esempio

PtrToStringChars restituisce un oggetto Char, ossia un puntatore interno (detto anche byref), ed è quindi soggetto alla Garbage Collection. Si consiglia di non bloccare questo puntatore, a meno che non si desideri passarlo a una funzione nativa.

Si consideri il codice riportato di seguito. Il blocco non è necessario perché ppchar è un puntatore interno e, se il Garbage Collector sposta la stringa indicata da tale puntatore, verrà aggiornato anche ppchar. Senza un pin_ptr, il codice funzionerà correttamente e non si verificherà il possibile calo di prestazioni causato dal blocco.

Se si passa ppchar a una funzione nativa, questo oggetto deve essere un puntatore di blocco. Il Garbage Collector, infatti, non sarà in grado di aggiornare gli eventuali puntatori sullo stack frame non gestito.

// PtrToStringChars.cpp
// compile with: /clr
#include<vcclr.h>
using namespace System;

int main() {
   String ^ mystring = "abcdefg";

   interior_ptr<const Char> ppchar = PtrToStringChars( mystring );

   for ( ; *ppchar != L'\0'; ++ppchar )
      Console::Write(*ppchar);
}
  

In questo esempio viene illustrato quando il blocco è necessario.

// PtrToStringChars_2.cpp
// compile with: /clr
#include <string.h>
#include <vcclr.h>
// using namespace System;

size_t getlen(System::String ^ s) {
   // Since this is an outside string, we want to be secure.
   // To be secure, we need a maximum size.
   size_t maxsize = 256;
   // make sure it doesn't move during the unmanaged call
   pin_ptr<const wchar_t> pinchars = PtrToStringChars(s);
   return wcsnlen(pinchars, maxsize);
};

int main() {
   System::Console::WriteLine(getlen("testing"));
}
  

Un puntatore interno dispone di tutte le proprietà di un puntatore C++ nativo. Ad esempio, è possibile utilizzarlo per accedere a una struttura di dati collegata ed eseguire inserimenti ed eliminazioni utilizzando un unico puntatore:

// PtrToStringChars_3.cpp
// compile with: /clr /LD
using namespace System;
ref struct ListNode {
   Int32 elem; 
   ListNode ^ Next;
};

void deleteNode( ListNode ^ list, Int32 e ) { 
   interior_ptr<ListNode ^> ptrToNext = &list;
   while (*ptrToNext != nullptr) {
      if ( (*ptrToNext) -> elem == e )
         *ptrToNext = (*ptrToNext) -> Next;   // delete node
      else
         ptrToNext = &(*ptrToNext) -> Next;   // move to next node
   }
}

Vedere anche

Riferimenti

Utilizzo delle funzionalità di interoperabilità C++ (PInvoke implicito)