Estensioni componenti per le piattaforme runtime

Visual C++ include le estensioni del linguaggio per programmare le piattaforme runtime.Utilizzando Estensioni componenti Visual C++ (C++/CX), è possibile pianificare le applicazioni e componenti Windows Store compilate in codice nativo.Sebbene sia possibile creare applicazioni Windows Store programmazione diretta le interfacce COM Windows Runtime, utilizzando C++/CX, è possibile utilizzare i costruttori, le eccezioni e altri idiomi moderni di programmazione in C++.Per abilitare la programmazione in C++ in un ambiente di esecuzione gestito sulla piattaforma .NET, è possibile utilizzare C++/CLI.

Due runtime, un set di estensioni

C++/CX è un subset di C++/CLI.Per le estensioni comuni a C++/CX e a C++/CLI, la semantica varia a seconda che si intende utilizzare Common Language Runtime (CLR) o Windows Runtime.Per compilare l'applicazione per l'esecuzione su Windows Runtime, specificare l'opzione del compilatore /ZW.Per consentirne l'esecuzione in CLR, specificare l'opzione del compilatore /clr.Queste opzioni sono impostate automaticamente quando si utilizza Visual Studio per creare un progetto.

Per ulteriori informazioni su come creare applicazioni Windows Store in C++, vedere Roadmap for Windows Store apps using C++.

C++/CLI estende lo standard di ISO/ANSI C++ e viene definito con lo standard ECMA C++/CLI.Per ulteriori informazioni, vedere programmazione.NET di Visual C++.

Parole chiave del tipo di dati

Le estensioni del linguaggio sono incluse le parole chiave di aggregazione, che rappresentano parole chiave che sono di due token separati da spazi.I token possono avere uno che indicano quando vengono utilizzati separatamente e altro utile quando vengono utilizzati con.Ad esempio, la parola "riferimento" è un identificatore comune e la parola "classe" è una parola chiave che dichiara una classe nativa.Ma quando queste parole combinati per formare ref class, la parola chiave di aggregazione risultante dichiara entità detta classe di runtime.

Le estensioni sono inclusi anche le parole chiave sensibili al contesto.Una parola chiave viene considerata come sensibile al contesto a seconda del tipo di istruzione che la contiene e della posizione in tale istruzione.Ad esempio, "proprietà" token può essere un identificatore, oppure può dichiarare un tipo speciale di membro di classe pubblica.

Nella tabella seguente sono elencate le parole chiave nell'estensione del linguaggio C++.

Parola chiave

Sensibile al contesto

Scopo

Riferimento

ref class

ref struct

No

Dichiara la classe.

Classi e struct (Estensioni del componente C++)

value class

value struct

No

Dichiarare una classe di valore.

Classi e struct (Estensioni del componente C++)

interface class

interface struct

No

Dichiara un'interfaccia.

classe di interfaccia (Estensioni del componente C++)

enum class

enum struct

No

Dichiara un'enumerazione.

classe di enumerazione (Estensioni del componente C++)

property

Dichiara una proprietà.

proprietà (Estensioni del componente C++)

delegate

Dichiarare un delegato.

delegato (Estensioni del componente C++)

event

Dichiara un evento.

evento (Estensioni del componente C++)

Identificatori di override

È possibile utilizzare le seguenti parole chiave per specificare il comportamento di override per la derivazione.Sebbene la parola chiave new non essere un'estensione C++, è descritta in quanto può essere utilizzata in un contesto aggiuntivo.Alcuni identificatori sono validi anche per la programmazione nativa.Per ulteriori informazioni, vedere Procedura: Dichiarare gli identificatori di override nelle compilazioni native.

Parola chiave

Sensibile al contesto

Scopo

Riferimento

abstract

Indica che le funzioni o le classi sono astratte.

abstract (Estensioni del componente C++)

new

No

Indica che una funzione non è un override di una versione della classe base.

nuovo (nuovo slot in vtable) (Estensioni del componente C++)

override

Indica che un metodo deve essere un override di una versione della classe base.

override (Estensioni del componente C++)

sealed

Impedisce che le classi siano utilizzati come classi base.

sealed (Estensioni del componente C++)

Parole chiave per i generics

Le parole chiave seguenti sono state aggiunte per il supporto di tipi generici.Per ulteriori informazioni, vedere Generics (Estensioni del componente C++).

Parola chiave

Sensibile al contesto

Scopo

generic

No

Dichiara un tipo generico.

where

Specifica i vincoli applicati a un parametro di tipo generico.

Diverse parole chiave

Le parole chiave seguenti sono state aggiunte alle estensioni di C++.

Parola chiave

Sensibile al contesto

Scopo

Riferimento

finally

Indica il comportamento predefinito delle gestioni eccezioni.

Gestione delle eccezioni (Estensioni del componente C++)

for each, in

No

Enumera gli elementi di una raccolta.

per ognuna di esse, in

gcnew

No

Alloca tipi nell'heap sottoposto a garbage collection.Utilizzare anziché new e delete.

ref new, gcnew (Estensioni del componente C++)

ref new

Alloca un tipo Windows Runtime.Utilizzare anziché new e delete.

ref new, gcnew (Estensioni del componente C++)

initonly

Indica che un membro può essere inizializzato solo alla dichiarazione o in un costruttore statico.

initonly

literal

Crea una variabile letterale.

valore letterale (Estensioni del componente C++)

nullptr

No

Indica che un handle o un puntatore non puntano a un oggetto.

nullptr (Estensioni del componente C++)

Costrutti del modello

I seguenti costrutti di linguaggio sono implementati come modelli, anziché come parole chiave.Se si specifica l'opzione del compilatore /ZW, definiti nello spazio dei nomi lang.Se si specifica l'opzione del compilatore /clr, definiti nello spazio dei nomi cli.

Parola chiave

Scopo

Riferimento

array

Dichiara una matrice.

Matrici (Estensioni del componente C++)

interior_ptr

(CLR) solo punti ai dati in un tipo di riferimento.

interior_ptr (C++/CLI)

pin_ptr

(CLR) punti solo ai tipi di riferimento CLR temporaneamente per eliminare il sistema di garbage collection.

pin_ptr (C++/CLI)

safe_cast

Determina ed esegue il metodo ottimale di cast di un tipo di runtime.

safe_cast (Estensioni del componente C++)

typeid

(CLR) solo recupera un oggetto System.Type che descrive il tipo o l'oggetto specificato.

typeid (Estensioni del componente C++)

Dichiaratori

I dichiaratori del tipo base al runtime per gestire automaticamente la durata e l'eliminazione di oggetti allocati.

Operatore

Scopo

Riferimento

^

Dichiara un handle a un oggetto; ovvero un puntatore a Windows Runtime o all'oggetto CLR che automaticamente eliminato quando non è più utilizzato.

Operatore handle a oggetto (^) (Estensioni del componente C++)

%

Dichiara un riferimento di rilevamento, ovvero un riferimento a Windows Runtime o all'oggetto CLR che automaticamente eliminato quando non è più utilizzato.

Operatore di riferimento di rilevamento (Estensioni del componente C++)

Altri costrutti e argomenti correlati

In questa sezione sono elencati i costrutti di programmazione aggiuntivi e gli argomenti relativi al CLR.

Argomento

Descrizione

__identifier (C++/CLI)

(Windows Runtime e CLR) consente l'utilizzo delle parole chiave come identificatori.

Elenchi di argomenti variabili (...) (C++/CLI)

(Windows Runtime e CLR) modo una funzione può accettare un numero variabile di argomenti.

Equivalenti di .NET Framework a tipi nativi C++ (C++/CLI)

Elenca i tipi CLR utilizzati anziché i tipi integrali C++.

Modificatore diappdomain__declspec

Il modificatore di__declspec che vi tale istanza e statici variabili globali esiste per dominio applicazione.

Cast di tipo C con /clr (C++/CLI)

Viene descritto come i cast di tipo C sono interpretati.

Convenzione di chiamata di__clrcall

Indica la convenzione di chiamata che supporta le librerie CLR conforme.

__cplusplus_cli

Macro predefinite

Attributi personalizzati (C++)

Viene descritto come definire propri attributi CLR.

Gestione delle eccezioni (Estensioni del componente C++)

Viene fornita una panoramica di gestione delle eccezioni.

Override esplicito (Estensioni del componente C++)

Viene illustrato come le funzioni membro possono eseguire l'override dei membri arbitrari.

assembly Friend (C++)

Viene illustrato come un assembly client può accedere a tutti i tipi in una parte dell'assembly.

Boxing (Estensioni del componente C++)

Vengono illustrate le condizioni in cui i tipi di valori sono inscatolati.

Supporto del compilatore per tratti di tipo (Estensioni del componente C++)

Viene illustrato come rilevare le caratteristiche dei tipi in fase di compilazione.

Pragma dimanaged, unmanaged

Viene illustrato come gestito e funzioni non gestite possono coesistere nello stesso modulo.

Modificatore diprocess__declspec

Il modificatore di__declspec che vi tale istanza e statici variabili globali esiste per processo.

Reflection (C++/CLI)

Viene illustrata la versione CLR di informazioni.

Stringa (Estensioni del componente C++)

Viene descritta la conversione del compilatore dei valori letterali stringa a String.

Inoltro del tipo (C++/CLI)

Consente lo spostamento di un tipo in un assembly di trasporto a un altro assembly in modo da non dover ricompilare il codice client.

Attributi definiti dall'utente (Estensioni del componente C++)

Vengono illustrati gli attributi definiti dall'utente.

direttiva #using (C++)

Sono inclusi gli assembly esterni.

Documentazione XML (Visual C++)

Viene illustrata la documentazione basata su XML di codice utilizzando /doc (Elabora i commenti per la documentazione) (C/C++)

Vedere anche

Altre risorse

programmazione.NET di Visual C++

Interoperabilità .NET e nativa