Abilitare e disabilitare la spazializzazione in fase di esecuzione
Spazializzazione
Un elemento essenziale dell'audio VR è la spazializzazione, ovvero la possibilità di riprodurre un suono come se fosse posizionato in un punto specifico nello spazio tridimensionale. L'audio spaziale è essenziale per offrire un'esperienza immersiva perché fornisce segnali potenti che consentono all'utente a sentirsi come se si trovasse effettivamente nell'ambiente 3D. I due componenti principali della spazializzazione sono direzione e distanza.
Fusione spaziale
Imposta il livello dell'impatto su AudioSource da parte dei calcoli di spazializzazione 3D (attenuazione, doppler e così via). 0,0 rende l'audio completamente 2D, 1,0 lo rende completamente 3D.
Oltre a determinare se AudioSource viene sentito come origine 2D o 3D, questa proprietà è utile per il morphing tra le due modalità. I calcoli spaziali 3D vengono applicati dopo aver determinato il panning stereo e possono essere usati con panStereo. Il morphing tra le due modalità è utile per i suoni che dovrebbero essere uditi progressivamente come normali suoni 2D con l'incremento della vicinanza a chi li ascolta.