<associazioneNetNamedPipe>

Definisce un'associazione che è protetta, affidabile, ottimizzata per le comunicazioni tra processi nel computer. Per impostazione predefinita, genera uno stack di comunicazione in fase di esecuzione con WS-ReliableMessaging per affidabilità, protezione del trasporto per la protezione del trasferimento, named pipe per il recapito dei messaggi e codifica binaria dei messaggi.

<system.serviceModel>
  <bindings>
    <associazioneNetNamedPipe>

<netNamedPipeBinding>
   <binding 
      closeTimeout="TimeSpan"
      hostNameComparisonMode="StrongWildCard/Exact/WeakWildcard"
      maxBufferPoolSize="Integer"
      maxBufferSize="Integer"
      maxConnections="Integer" 
      maxReceivedMessageSize="Integer"
            name="string"
      openTimeout="TimeSpan" 
      receiveTimeout="TimeSpan"
      sendTimeout="TimeSpan"
      transactionFlow="Boolean"
      transactionProtocol="OleTransactions/WS-AtomicTransactionOctober2004"
            transferMode="Buffered/Streamed/StreamedRequest/StreamedResponse"
      <security mode="None/Transport">
            <transport clientCredentialType="None/Windows"
                protectionLevel="None/Sign/EncryptAndSign" />
      </security>
      <readerQuotas maxDepth="integer" 
            maxStringContentLength="integer"
            maxByteArrayContentLength="integer"
            maxBytesPerRead="integer"
            maxNameTableCharCount="integer" />
   </binding>
</netNamedPipeBinding>

Attributi ed elementi

Attributi

Attributo Descrizione

closeTimeout

Valore TimeSpan che specifica l'intervallo di tempo fornito per il completamento di un'operazione di chiusura. Questo valore deve essere maggiore o uguale a Zero. L'impostazione predefinita è 00:01:00.

hostnameComparisonMode

Specifica la modalità di confronto del nome host HTTP utilizzata per analizzare gli URI. Questo attributo è di tipo HostnameComparisonMode, il quale indica se il nome host viene utilizzato per raggiungere il servizio in caso di corrispondenza dell'URI. L'impostazione predefinita è StrongWildcard, che ignora il nome host nella corrispondenza.

maxBufferPoolSize

Numero intero che specifica la dimensione del pool di buffer massima per questa associazione. Il valore predefinito è 524.288 byte (512 * 1024). Molte parti di Windows Communication Foundation (WCF) utilizzano buffer. La creazione e l'eliminazione dei buffer a ogni loro utilizzo sono operazioni onerose, come anche le procedure di Garbage Collection dei buffer. Quando si utilizza un pool di buffer è possibile prelevare un buffer dal pool, utilizzarlo e, al termine delle operazioni, riporlo nel pool. In tal modo è possibile evitare il sovraccarico dovuto alla creazione ed eliminazione dei buffer.

maxBufferSize

Numero intero positivo che specifica la dimensione massima, in byte, del buffer utilizzato per archiviare messaggi in memoria. Se il buffer è pieno, i dati in eccesso rimangono nel socket sottostante fino a che il buffer non ha nuovamente spazio. Questo valore non può essere inferiore a maxReceivedMessageSize. L'impostazione predefinita è 65536. Per ulteriori informazioni, vedere MaxBufferSize.

maxConnections

Un numero intero che specifica il numero massimo di connessioni in uscita e in ingresso che il servizio creerà e accetterà. Le connessioni in ingresso e in uscita vengono conteggiate in base a un limite distinto specificato da questo attributo.

Le connessioni in ingresso eccedenti il limite vengono messe in coda finché non è disponibile uno spazio inferiore al limite.

Le connessioni in uscita eccedenti il limite vengono messe in coda finché non è disponibile uno spazio inferiore al limite.

L'impostazione predefinita è 10.

maxReceivedMessageSize

Un numero intero positivo che specifica la dimensione massima del messaggio, incluse le intestazioni, che può essere ricevuto in canale configurato con questa associazione. Il mittente di un messaggio che supera questo limite riceverà un errore SOAP. Il destinatario elimina il messaggio e crea una voce dell'evento nel registro di traccia. L'impostazione predefinita è 65.536.

name

Stringa che contiene il nome della configurazione dell'associazione. Questo valore deve essere univoco perché viene utilizzato per identificare l'associazione.

openTimeout

Valore TimeSpan che specifica l'intervallo di tempo fornito per il completamento di un'operazione di apertura. Questo valore deve essere maggiore o uguale a Zero. L'impostazione predefinita è 00:01:00.

receiveTimeout

Valore TimeSpan che specifica l'intervallo di tempo fornito per il completamento di un'operazione di ricezione. Questo valore deve essere maggiore o uguale a Zero. L'impostazione predefinita è 00:10:00.

sendTimeout

Valore TimeSpan che specifica l'intervallo di tempo fornito per il completamento di un'operazione di invio. Questo valore deve essere maggiore o uguale a Zero. L'impostazione predefinita è 00:01:00.

transactionFlow

Valore booleano che specifica se l'associazione supporta la propagazione di WS-Transactions. L'impostazione predefinita è false.

transactionProtocol

Specifica il protocollo di transazione da utilizzare con questa associazione. I valori validi sono:

  • OleTransactions
  • WS-AtomicTransactionOctober2004

L'impostazione predefinita è OleTransactions. L'attributo è di tipo TransactionProtocol.

transferMode

Valore TransferMode che specifica se i messaggi vengono memorizzati nel buffer o inviati nel flusso o sono una richiesta o una risposta.

Elementi figlio

Elemento Descrizione

<security> di <netNamedPipeBinding>

Definisce le impostazioni di protezione per l'associazione. L'elemento è di tipo NetNamedPipeBindingElement.

<quoteReader>

Definisce i vincoli sulla complessità dei messaggi SOAP che possono essere elaborati dagli endpoint configurati con questa associazione. L'elemento è di tipo XmlDictionaryReaderQuotasElement.

Elementi padre

Elemento Descrizione

<bindings>

Questo elemento contiene un insieme di associazioni standard e personalizzate. Ciascuna voce è identificata dal relativo name. I servizi utilizzano le associazioni collegandole mediante il name.

Osservazioni

L'associazione NetNamedPipeBinding genera per impostazione predefinita uno stack di comunicazione in fase di esecuzione che utilizza la protezione del trasporto, le named pipe per il recapito dei messaggi e una codifica dei messaggi binaria. Questa associazione rappresenta una scelta fornita dal sistema Windows Communication Foundation (WCF) appropriata per la comunicazione su computer. Supporta inoltre le transazioni.

La configurazione predefinita per NetNamedPipeBinding è simile alla configurazione fornita da NetTcpBinding, ma è più semplice poiché l'implementazione WCF è destinata solo all'utilizzo su computer e le funzionalità esposte sono di conseguenza minori. La differenza più evidente è che per l'impostazione di securityMode sono disponibili solo le opzioni None e Transport. Il supporto della protezione SOAP non è incluso fra le opzioni. Il comportamento di protezione può essere configurato utilizzando l'attributo securityMode facoltativo.

Esempio

Nell'esempio seguente è dimostrata l'associazione netNamedPipeBinding, che fornisce comunicazione tra processi sullo stesso computer. Le named pipe non funzionano tra computer.

L'associazione è specificato nei file di configurazione per il client e il servizio. Il tipo di associazione è specificato nell'attributo binding dell'elemento <endpoint>. Se si desidera configurare l'associazione netNamedPipeBinding e modificare alcune delle relative impostazioni, è necessario definire una configurazione di associazione. L'endpoint deve fare riferimento alla configurazione di associazione tramite il nome con un attributo bindingConfiguration. In questo esempio, la configurazione di associazione è denominata Binding1.

<configuration>
  <system.serviceModel>
    <services>
      <service name="Microsoft.ServiceModel.Samples.CalculatorService"
               behaviorConfiguration="CalculatorServiceBehavior">
        <host>
          <baseAddresses>
            <add baseAddress="https://localhost:8000/ServiceModelSamples/service"/>
          </baseAddresses>
        </host>
        <!-- this endpoint is exposed at the base address provided by host: net.pipe://localhost/ServiceModelSamples/service  -->
        <endpoint address="net.pipe://localhost/ServiceModelSamples/service"
                  binding="netNamedPipeBinding"
                  bindingConfiguration="Binding1" 
                  contract="Microsoft.ServiceModel.Samples.ICalculator" />
        <!-- the mex endpoint is exposed at https://localhost:8000/ServiceModelSamples/service/mex -->
        <endpoint address="mex"
                  binding="mexHttpBinding"
                  contract="IMetadataExchange" />
      </service>
    </services>

    <bindings>
      <netNamedPipeBinding>
        <binding name="Binding1" 
                 closeTimeout="00:01:00"
                 openTimeout="00:01:00" 
                 receiveTimeout="00:10:00" 
                 sendTimeout="00:01:00"
                 transactionFlow="false" 
                 transferMode="Buffered" 
                 transactionProtocol="OleTransactions"
                 hostNameComparisonMode="StrongWildcard" 
                 maxBufferPoolSize="524288"
                 maxBufferSize="65536" 
                 maxConnections="10" 
                 maxReceivedMessageSize="65536">
          <security mode="Transport">
            <transport protectionLevel="EncryptAndSign" />
          </security>
        </binding>
      </netNamedPipeBinding>
    </bindings>

    <!--For debugging purposes set the includeExceptionDetailInFaults attribute to true-->
    <behaviors>
      <serviceBehaviors>
        <behavior name="CalculatorServiceBehavior">
          <serviceMetadata httpGetEnabled="True"/>
          <serviceDebug includeExceptionDetailInFaults="False" />
        </behavior>
      </serviceBehaviors>
    </behaviors>
  </system.serviceModel>
</configuration>

Vedere anche

Riferimenti

NetNamedPipeBindingElement
NetNamedPipeBinding

Concetti

<associazione>

Altre risorse

Windows Communication Foundation Bindings
Configuring System-Provided Bindings
Using Bindings to Configure Services and Clients