Installare siti e creare una gerarchia per Configuration Manager

 

Si applica a: System Center 2012 Configuration Manager, System Center 2012 Configuration Manager SP1, System Center 2012 Configuration Manager SP2, System Center 2012 R2 Configuration Manager, System Center 2012 R2 Configuration Manager SP1

È possibile usare l'Installazione guidata di System Center 2012 Configuration Manager per installare e disinstallare siti, creare una gerarchia di Configuration Manager, ripristinare un sito ed eseguire la gestione del sito. Usare le seguenti sezioni in questo argomento per installare i siti, creare una gerarchia e ottenere ulteriori informazioni sulle opzioni di installazione.

  • Novità di Configuration Manager

  • Aspetti da considerare prima di eseguire il programma di installazione

  • Applicazioni preinstallazione

    • Downloader di installazione

    • Controllo prerequisiti

  • Procedura manuale per preparare l'installazione del server del sito

  • Installazione guidata di System Center 2012 Configuration Manager

  • Installazione di una console di Configuration Manager

    • Gestione delle lingue della console di Configuration Manager
  • Installazione di un server del sito

    • Installazione di un sito di amministrazione centrale

    • Installazione di un server del sito primario

    • Installazione di un sito secondario

  • Aggiornamento di un'installazione di valutazione a un'installazione completa

  • Utilizzo delle opzioni della riga di comando con il programma di installazione

  • Installazione automatica di Configuration Manager

  • Rimuovere le autorizzazioni di siti e gerarchie

    • Rimuovere un sito secondario da una gerarchia

    • Disinstallare un sito primario

    • Disinstallare un sito primario configurato con viste distribuite

    • Disinstallare il sito di amministrazione centrale

  • Denominazione del sito di Configuration Manager

Novità di Configuration Manager

Nota

Le informazioni contenute in questa sezione appaiono anche in nella Guida Introduzione a System Center 2012 Configuration Manager.

Le seguenti opzioni nel programma di installazione per l'installazione del sito sono nuove o sono state modificate rispetto a Configuration Manager 2007.

  • Sito di amministrazione centrale

    Il sito di Configuration Manager 2007 di livello superiore in una gerarchia che include più siti primari era noto come un sito centrale. In System Center 2012 Configuration Manager il sito di amministrazione centrale sostituisce il sito centrale. Il sito di amministrazione centrale non è il sito primario di livello superiore nella gerarchia, ma è un sito usato per la creazione di report e per coordinare la comunicazione tra siti primari nella gerarchia. Un sito di amministrazione centrale supporta una selezione limitata di ruoli del sistema del sito e non supporta direttamente i client e non elabora i dati client.

  • Installazione dei ruoli del sistema del sito

    I seguenti ruoli del sistema del sito possono essere installati e configurati per un sito primario durante l'installazione:

    • Punto di gestione

    • Punto di distribuzione

    È possibile installare i ruoli del sistema del sito localmente sul server del sito o in un altro computer. Dopo l'installazione, è possibile usare la console di Configuration Manager per installare ruoli del sistema del sito aggiuntivi.

  • Nessuna opzione di installazione di siti secondari

    I siti secondari possono essere installati solo dalla console di Configuration Manager. Per altre informazioni sull'installazione di un sito secondario, vedere la sezione Installazione di un sito secondario in questo argomento.

  • Installazione facoltativa della console di Configuration Manager

    È possibile scegliere di installare la console di Configuration Manager durante l'installazione o installare la console dopo l'installazione usando il programma di installazione della console di Configuration Manager (Consolesetup.exe).

  • Selezioni lingua per server e client

    Non è più necessario installare i server del sito usando i file di origine per una lingua specifica o installare i Client Pack internazionali quando si desidera supportare lingue diverse sul client. Dall'installazione, è possibile scegliere le lingue di client e server supportate nella gerarchia di Configuration Manager.Configuration Manager usa la lingua visualizzata del server o del computer client quando è stato configurato il supporto per la lingua. Inglese è la lingua predefinita usata se Configuration Manager non supporta la lingua di visualizzazione del serve o computer client.

    System_CAPS_warningAvviso

    Non è possibile selezionare lingue specifiche per i client di dispositivi mobili. Al contrario, è necessario abilitare tutte le lingue client disponibili o usare solo la lingua inglese.

  • Script di installazione automatica

    Il programma di installazione crea automaticamente lo script di installazione automatica quando si confermano le impostazioni nella pagina Riepilogo della procedura guidata. Lo script di installazione automatica contiene le impostazioni selezionate nella procedura guidata. È possibile modificare lo script per installare altri siti nella gerarchia. Il programma di installazione crea lo script in %TEMP%\ConfigMgrAutoSave.ini.

  • Replica di database

    Quando è presente più di un sito di System Center 2012 Configuration Manager nella gerarchia, Configuration Manager usa la replica di database per trasferire i dati e unire le modifiche apportate in un database del sito con le informazioni memorizzate nel database di altri siti della gerarchia. Questa gerarchia consente a tutti i siti di condividere le stesse informazioni. Quando è presente un sito primario senza altri siti, la replica di database non viene usata. La replica di database viene abilitata quando si installa un sito primario che fa riferimento a un sito di amministrazione centrale o quando si collega un sito secondario a un sito primario.

  • Downloader di installazione

    Il downloader di installazione (SetupDL.exe) è un'applicazione autonoma che consente di scaricare i file necessari per l'installazione. È possibile eseguire manualmente il downloader di installazione oppure il programma di installazione può eseguirlo durante l'installazione del sito. È possibile visualizzare lo stato di avanzamento dei file scaricati e verificati. Vengono scaricati solo i file necessari. Vengono evitati alcuni file e i file aggiornati. Per altre informazioni sul downloader di installazione, vedere la sezione Downloader di installazione in questo argomento.

  • Controllo prerequisiti

    Il Controllo prerequisiti (Prereqchk.exe) è un'applicazione autonoma che verifica la preparazione server per uno specifico ruolo del sistema del sito. Oltre al server del sito, al server database del sito e al computer del provider, il Controllo prerequisiti ora controlla i sistemi del sito del punto di gestione e di distribuzione. È possibile eseguire manualmente Controllo prerequisiti oppure il programma di installazione può eseguirlo automaticamente come parte dell'installazione del sito. Per altre informazioni sul controllo dei prerequisiti, vedere la sezione Controllo prerequisiti in questo argomento.

Novità di System Center 2012 R2 Configuration Manager e System Center 2012 Configuration Manager SP2

Nota

Le informazioni contenute in questa sezione appaiono anche in nella Guida Introduzione a System Center 2012 Configuration Manager.

Quando si esegue il programma di installazione per installare un nuovo sito primario o sito di amministrazione centrale, è possibile selezionare percorsi non predefiniti per i file di database del sito. L'opzione per specificare percorsi file non predefiniti non è disponibile quando si usa un cluster SQL Server.

Aspetti da considerare prima di eseguire il programma di installazione

Prima di eseguire il programma di installazione e installare il sito, è necessario prendere in considerazione molte decisioni relative all'attività e alla sicurezza. La struttura della gerarchia di System Center 2012 Configuration Manager deve essere basata su una pianificazione attenta dell'infrastruttura di rete, dei requisiti dell'organizzazione, dei limiti di budget e così via. È consigliabile, leggere l'intera sezione Pianificazione di gerarchia e siti di Configuration Manager della guida Amministrazione del sito per System Center 2012 Configuration Manager, ma l'elenco seguente include, per brevità, alcuni passaggi di pianificazione importanti, illustrati nella guida, da prendere in considerazione prima di eseguire il programma di installazione.

System_CAPS_importantImportante

È improbabile che l'installazione di System Center 2012 Configuration Manager nell'ambiente di produzione senza una pianificazione attenta consenta di ottenere un sito pienamente funzionante, che risponda ai requisiti dell'organizzazione e ai requisiti di protezione.

Elemento

Descrizione

Altre informazioni

Infrastruttura di rete e Requisiti aziendali

Identificare l'infrastruttura di rete, il modo in cui influisce sulla gerarchia di Configuration Manager e i requisiti aziendali relativi all'utilizzo di Configuration Manager.

Identificare i requisiti aziendali e di rete per la pianificazione di una gerarchia di Configuration Manager

Configurazioni supportate

Verificare che i server soddisfino le configurazioni supportate per l'installazione di Configuration Manager.

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Certificati PKI

Esaminare i certificati PKI (Public Key Infrastructure) potenzialmente necessari per i server e i client del sistema del sito di Configuration Manager.

Requisiti dei certificati PKI per Configuration Manager

Gerarchia del sito

Determinare se installare un sito di amministrazione centrale, un sito primario figlio o un sito primario autonomo. Quando si crea una gerarchia, è necessario installare innanzitutto il sito di amministrazione centrale.

Pianificazione di una gerarchia in Configuration Manager

Ambiente Windows

Preparare l'ambiente Windows per il server del sito e l'installazione del sistema del sito.

Preparare l'ambiente di Windows per Configuration Manager

Database del sito

Pianificare e configurare il server di database del sito.

Pianificazione dei server di database in Configuration Manager

Applicazioni preinstallazione

Se lo si desidera, prima di installare il sito è possibile eseguire le due applicazioni disponibili, Downloader di installazione e Controllo prerequisiti. Tali applicazioni consentono di scaricare file aggiornati per il programma di installazione e di verificare la preparazione del server per il server del sito o per il server di sistema del sito.

Downloader di installazione

Il Downloader di installazione di Configuration Manager è un'applicazione autonoma che consente di verificare e scaricare i file ridistribuibili prerequisiti necessari, i Language Pack e gli aggiornamenti prodotto più recenti per il programma di installazione. Quando si installa un sito di Configuration Manager, è possibile specificare una cartella contenente i file necessari, oppure avviare automaticamente il Downloader di installazione per scaricare i file più recenti da Internet. È possibile decidere di eseguire il Downloader di installazione prima di eseguire il programma di installazione e archiviare i file in una cartella di rete condivisa o in un disco rigido rimovibile. Questo approccio è necessario quando il computer del server del sito pianificato non dispone di accesso a Internet o un firewall impedisce di scaricare i file. Dopo avere scaricato i file più recenti, sarà possibile usare lo stesso percorso della cartella di download per l'installazione di più siti. Durante l'installazione dei siti è consigliabile verificare sempre che il percorso della cartella di download includa la versione più recente dei file.

System_CAPS_security Sicurezza Nota

Per evitare che un utente malintenzionato manometta i file, usare un percorso locale per la cartella in cui vengono archiviati i file. Se si usa una cartella di rete condivisa per tali file, usare la firma SMB (Server Message Block) oppure IPsec (Internet Protocol security) per proteggere il percorso dei file.

È possibile aprire il Downloader di installazione e specificare un percorso per la cartella in cui sono ospitati i file scaricati. In alternativa, si può eseguire il Downloader di installazione dal prompt dei comandi e specificare opzioni della riga di comando. Usare le procedure seguenti per avviare il Downloader di installazione e scaricare i file più recenti di Configuration Manager necessari per il programma di installazione.

Per avviare il Downloader di installazione da Esplora risorse

  1. In un computer dotato di accesso a Internet, aprire Esplora risorse e passare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64.

  2. Fare doppio clic su Setupdl.exe. Verrà aperto il Downloader di installazione.

  3. Specificare il percorso della cartella che ospiterà i file di installazione aggiornati e quindi fare clic su Download. Il Downloader di installazione verifica i file attualmente presenti nella cartella di download e scarica solo i file mancanti o i file più recenti rispetto a quelli esistenti. Il Downloader di installazione crea sottocartelle per le lingue scaricate. Se una cartella non esiste, verrà creata dal Downloader di installazione.

    System_CAPS_security Sicurezza Nota

    Per eseguire l'applicazione Downloader di installazione, sono necessarie autorizzazioni di Controllo completo del file system NTFS per la cartella di download.

  4. Visualizzare il file ConfigMgrSetup.log nella directory principale dell'unità C per verificare i risultati del download.

Per avviare il Downloader di installazione da un prompt dei comandi

  1. Aprire una finestra del prompt dei comandi e passare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64.

  2. Digitare setupdl.exe per aprire il Downloader di installazione. Facoltativamente, è possibile usare le seguenti opzioni della riga di comando:

    - /VERIFY: usare questa opzione per verificare i file nella cartella di download, inclusi i file di lingua. Esaminare il file ConfigMgrSetup.log nella directory principale dell'unità C per ottenere un elenco di file non aggiornati. Se si usa questa opzione, non verrà scaricato alcun file.
    
    - /VERIFYLANG: usare questa opzione per verificare i file di lingua nella cartella di download. Esaminare il file ConfigMgrSetup.log nella directory principale dell'unità C per ottenere un elenco di file di lingua non aggiornati.
    
    - /LANG: usare questa opzione per scaricare solo i file della lingua nella cartella di download.
    
    - /NOUI: usare questa opzione per avviare il Downloader di installazione senza visualizzare l'interfaccia utente. Quando si usa questa opzione, è necessario specificare il percorso di download come parte della riga di comando.
    
    - \<*PercorsoDownload*\>: è possibile specificare il percorso della cartella di download per avviare automaticamente la verifica o il processo di download. Quando si usa l'opzione /NOUI, è necessario specificare il percorso di download. Se non si specifica alcun percorso di download, sarà necessario specificarlo all'apertura del Downloader di installazione. Se una cartella non esiste, verrà creata dal Downloader di installazione.
    
      <div class="alert">
    
      <table>
      <colgroup>
      <col style="width: 100%" />
      </colgroup>
      <thead>
      <tr class="header">
      <th><img src="images/Gg712320.s-e6f6a65cf14f462597b64ac058dbe1d0-system-media-system-caps-security(TechNet.10).jpeg" title="System_CAPS_security" alt="System_CAPS_security" /> Sicurezza Nota</th>
      </tr>
      </thead>
      <tbody>
      <tr class="odd">
      <td><p>Per eseguire l'applicazione Downloader di installazione, sono necessarie autorizzazioni di <strong>Controllo completo</strong> del file system NTFS per la cartella di download.</p></td>
      </tr>
      </tbody>
      </table>
    
      </div>
    

     

    Esempi di utilizzo:

    - **setupdl** \<*PercorsoDownload*\>
    
      Il Downloader di installazione viene avviato, verifica i file nella cartella di download specificata e scarica solo i file mancanti o i file più recenti rispetto a quelli esistenti.
    
    - **setupdl /VERIFY** \<*PercorsoDownload*\>
    
      Il Downloader di installazione viene avviato e verifica i file nella cartella di download specificata.
    
    - **setupdl /NOUI** \<*PercorsoDownload*\>
    
      Il Downloader di installazione viene avviato, verifica i file nella cartella di download specificata e scarica solo i file mancanti o i file più recenti rispetto a quelli esistenti.
    
    - **setupdl /LANG** \<*PercorsoDownload*\>
    
      Il Downloader di installazione viene avviato, verifica i file della lingua nella cartella di download specificata e scarica solo i file della lingua mancanti o i file più recenti rispetto a quelli esistenti.
    
    - **setupdl /VERIFY**
    
      Il Downloader di installazione viene avviato e quindi è necessario specificare il percorso alla cartella di download. Quindi, dopo aver fatto clic su **Verifica**, il Downloader di installazione verifica i file nella cartella di download.
    
  3. Visualizzare il file ConfigMgrSetup.log nella directory principale dell'unità C per verificare i risultati del download.

Controllo prerequisiti

Controllo prerequisiti (Prereqchk.exe) è un'applicazione autonoma che verifica la preparazione server per un server del sito o ruoli del sistema del sito specifici. Controllo prerequisiti viene eseguito dal programma di installazione prima dell'installazione del sito. È possibile eseguire manualmente il controllo dei prerequisiti nei potenziali server del sito o sistemi del sito per verificare la preparazione server. Questo processo consente di risolvere eventuali problemi rilevati prima di eseguire l'installazione. Quando si esegue il Controllo prerequisiti senza opzioni della riga di comando, viene eseguita la scansione del computer locale alla ricerca di un server del sito esistente e vengono eseguiti solo i controlli applicabili al sito. Se non viene rilevato alcun sito esistente, verranno eseguite tutte le regole relative ai prerequisiti. È possibile eseguire il Controllo prerequisiti da un prompt dei comandi e specificare determinate opzioni della riga di comando, in modo da eseguire solo i controlli associati al server del sito o ai sistemi del sito indicati nella riga di comando. Quando si specifica un altro server per il controllo, per consentire al Controllo prerequisiti di completare i controlli sarà necessario disporre dei diritti amministrativi utente per il server. Per altre informazioni sui controlli eseguiti dal Controllo prerequisiti, vedere Guida tecnica per il controllo dei prerequisiti in Configuration Manager.

Quando si pianifica un aggiornamento di un sito di Configuration Manager a un nuovo Service Pack, è possibile eseguire manualmente il Controllo prerequisiti in ogni sito, per verificare la preparazione del sito per l'aggiornamento. A tale scopo, usare i file del Controllo prerequisiti dal supporto di origine della nuova versione di Configuration Manager. Quando si esegue il Controllo prerequisiti per l'aggiornamento, non è possibile specificare opzioni della riga di comando.

Usare le procedure seguenti per eseguire il Controllo prerequisiti sui server del sito o sui server di sistema del sito.

Per spostare i file del Controllo prerequisiti in un altro computer

  1. In Esplora risorse passare a una delle seguenti posizioni:

    - \<*SupportoInstallMigrazioneConfig*\>\\SMSSETUP\\BIN\\X64.
    
    - \<*PercorsoInstallMigrazioneConfig*\>\\BIN\\X64.
    
  2. Copiare i seguenti file nella cartella di destinazione su un altro computer:

    - Prereqchk.exe
    
    - Prereqcore.dll
    
    - Basesql.dll
    
    - Basesvr.dll
    
    - Baseutil.dll
    

Per avviare il Controllo prerequisiti ed eseguire i controlli predefiniti

  1. In Esplora risorse passare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64 o <PercorsoInstallMigrazioneConfig>\BIN\X64.

  2. Aprire prereqchk.exe per avviare il Controllo prerequisiti.

    Controllo prerequisiti rileva i siti esistenti e, in caso di individuazione di siti, esegue i controlli di preparazione per l'aggiornamento. Se non viene trovato alcun sito, verranno eseguiti tutti i controlli. Nella colonna Tipo di sito sono disponibili informazioni sul server del sito o sul sistema del sito a cui è associata la regola.

Per avviare il Controllo prerequisiti da un prompt dei comandi ed eseguire tutti i controlli

  1. Aprire una finestra del prompt dei comandi e passare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64 o <PercorsoInstallMigrazioneConfig>\BIN\X64.

  2. Digitare prereqchk.exe /LOCAL per avviare il Controllo prerequisiti ed eseguire tutti i controlli dei prerequisiti sul server.

Per avviare il Controllo prerequisiti da un prompt dei comandi ed eseguire i controlli per i siti primari

  1. Aprire una finestra del prompt dei comandi e passare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64 o <PercorsoInstallMigrazioneConfig>\BIN\X64.

  2. Digitare prereqchk.exe e scegliere tra le opzioni seguenti della riga di comando per verificare i requisiti relativi all'installazione di un sito primario.

    Opzione di riga di comando

    Richiesto

    Descrizione

    /NOUI

    No

    Avvia il Controllo prerequisiti senza visualizzare l'interfaccia utente. È necessario specificare questa opzione prima di qualsiasi altra opzione nella riga di comando.

    /PRI

    Verifica che il computer locale soddisfi i requisiti per il sito primario.

    /SQL <FQDN di SQL Server>

    Verifica che il computer specificato soddisfi i requisiti per l'hosting del database del sito di Configuration Manager da parte di SQL Server.

    /SDK <FQDN of SMS Provider>

    Verifica che il computer specificato soddisfi i requisiti per il provider SMS.

    /JOIN <FQDN del sito di amministrazione centrale>

    No

    Verifica che il computer locale soddisfi i requisiti per la connessione al server del sito di amministrazione centrale.

    /MP <FQDN del punto di gestione>

    No

    Verifica che il computer specificato soddisfi i requisiti per il ruolo del sistema del sito del punto di gestione. Questa opzione è supportata solo quando si usa l'opzione /PRI.

    /DP <FQDN del punto di distribuzione>

    No

    Verifica che il computer specificato soddisfi i requisiti per il ruolo del sistema del sito del punto di distribuzione. Questa opzione è supportata solo quando si usa l'opzione /PRI.

    /Ssbport

    No

    Verifica se è attiva un'eccezione del firewall per consentire la comunicazione per la porta di SQL Server Service Broker (SSB). Il numero di porta predefinito è 4022.

    InstallDir <PercorsoInstallMigrazioneConfig>

    No

    Verifica lo spazio minimo su disco rispetto ai requisiti per l'installazione del sito.

     

    Esempi di utilizzo (le opzioni facoltative vengono visualizzate tra parentesi quadre):

    - prereqchk.exe \[/NOUI\] /PRI /SQL \<*FQDN di SQL Server*\> /SDK \<*FQDN of SMS Provider*\> \[/JOIN \<*FQDN del sito di amministrazione centrale*\>\] \[/MP \<*FQDN of management point*\>\] \[/DP \<*FQDN of distribution point*\>\]
    

    Quando si esegue il comando, a meno che non si usi l'opzione NOUI, il Controllo prerequisiti viene aperto e viene avviata la scansione dei server specificati, usando i controlli dei prerequisiti applicabili alle opzioni della riga di comando specificate. Il Controllo prerequisiti crea un elenco nella sezione Risultato prerequisiti per eventuali problemi rilevati.

  3. Fare clic su un elemento nell'elenco per ottenere informazioni dettagliate su come risolvere il problema. Prima di installare il server del sito, il sistema del sito o la console di Configuration Manager, è necessario risolvere tutte le anomalie associate agli elementi dell'elenco con stato Errore. È inoltre possibile aprire il file ConfigMgrPrereq.log nella radice dell'unità di sistema per esaminare i risultati del Controllo prerequisiti. Il file di log può contenere informazioni aggiuntive che non vengono visualizzate nell'interfaccia utente.

Per avviare il Controllo prerequisiti da un prompt dei comandi ed eseguire i controlli per il sito di amministrazione centrale

  1. Aprire una finestra del prompt dei comandi e passare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64 o <PercorsoInstallMigrazioneConfig>\BIN\X64.

  2. Digitare prereqchk.exe e scegliere tra le opzioni seguenti della riga di comando per verificare i requisiti relativi all'installazione di un sito di amministrazione centrale.

    Opzione di riga di comando

    Richiesto

    Descrizione

    /NOUI

    No

    Avvia il Controllo prerequisiti senza visualizzare l'interfaccia utente. È necessario specificare questa opzione prima di qualsiasi altra opzione nella riga di comando.

    /CAS

    Verifica che il computer locale soddisfi i requisiti per il sito di amministrazione centrale.

    /SQL <FQDN di SQL Server>

    Verifica che il computer specificato soddisfi i requisiti per l'hosting del database del sito di Configuration Manager da parte di SQL Server.

    /SDK <FQDN of SMS Provider>

    Verifica che il computer specificato soddisfi i requisiti per il provider SMS.

    /Ssbport

    No

    Verifica se è attiva un'eccezione del firewall per consentire la comunicazione sulla porta SSB. Il numero di porta predefinito è 4022.

    InstallDir <PercorsoInstallMigrazioneConfig>

    No

    Verifica lo spazio minimo su disco rispetto ai requisiti per l'installazione del sito.

     

    Esempi di utilizzo (le opzioni facoltative vengono visualizzate tra parentesi quadre):

    - prereqchk.exe /CAS /SQL \<*FQDN di SQL Server*\> /SDK \<*FQDN of SMS Provider*\> /Ssbport 4022
    
    - prereqchk.exe /NOUI /CAS /SQL \<*FQDN di SQL Server*\> /SDK \<*FQDN of SMS Provider*\>
    

    Quando si esegue il comando, a meno che non si usi l'opzione NOUI, il Controllo prerequisiti viene aperto e viene avviata la scansione dei server specificati, usando i controlli dei prerequisiti applicabili alle opzioni della riga di comando specificate. Il Controllo prerequisiti crea un elenco nella sezione Risultato prerequisiti per eventuali problemi rilevati.

  3. Fare clic su un elemento nell'elenco per ottenere informazioni dettagliate su come risolvere il problema. Prima di installare il server del sito, il sistema del sito o la console di Configuration Manager, è necessario risolvere tutte le anomalie associate agli elementi dell'elenco con stato Errore. È inoltre possibile aprire il file ConfigMgrPrereq.log nella radice dell'unità di sistema per esaminare i risultati del controllo dei prerequisiti. Il file di log può contenere informazioni aggiuntive che non vengono visualizzate nell'interfaccia utente.

Per avviare il Controllo prerequisiti al prompt dei comandi da un sito primario ed eseguire i controlli relativi ai siti secondari

  1. Nel server del sito primario da cui si prevede di installare il sito secondario aprire una finestra del prompt dei comandi e passare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64 o <PercorsoInstallMigrazioneConfig>\BIN\X64.

  2. Digitare prereqchk.exe e scegliere tra le opzioni seguenti della riga di comando per verificare i requisiti relativi all'installazione di un sito secondario in un server remoto.

    Opzione di riga di comando

    Richiesto

    Descrizione

    /NOUI

    No

    Avvia il Controllo prerequisiti senza visualizzare l'interfaccia utente. È necessario specificare questa opzione prima di qualsiasi altra opzione nella riga di comando.

    /SEC <FQDN del server del sito secondario>

    Verifica che il computer specificato soddisfi i requisiti per il sito secondario.

    /INSTALLSQLEXPRESS

    No

    Verifica se SQL Server Express può essere installato nel computer specificato.

    /Ssbport

    No

    Verifica se è attiva un'eccezione del firewall per consentire la comunicazione per la porta di SQL Server Service Broker (SSB). Il numero di porta predefinito è 4022.

    /Sqlport

    No

    Verifica se è attiva un'eccezione del firewall per consentire le comunicazioni per la porta del servizio SQL Server e controlla che tale porta non sia usata da un'altra istanza denominata di SQL Server. La porta predefinita è 1433.

    InstallDir <PercorsoInstallMigrazioneConfig>

    No

    Verifica lo spazio minimo su disco rispetto ai requisiti per l'installazione del sito.

    /SourceDir

    No

    Verifica che l'account computer del sito secondario possa accedere alla cartella contenente i file di origine per l'installazione.

     

    Esempi di utilizzo (le opzioni facoltative vengono visualizzate tra parentesi quadre):

    - prereqchk.exe /SEC /Ssbport 4022 /SourceDir \<*Percorso cartella di origine*\>
    
    - prereqchk.exe \[/NOUI\] /SEC \<*FQDN del sito secondario*\> \[/INSTALLSQLEXPRESS\]
    

    Quando si esegue il comando, a meno che non si usi l'opzione NOUI, il Controllo prerequisiti viene aperto e viene avviata la scansione dei server specificati, usando i controlli dei prerequisiti applicabili alle opzioni della riga di comando specificate. Il Controllo prerequisiti crea un elenco nella sezione Risultato prerequisiti per eventuali problemi rilevati.

  3. Fare clic su un elemento nell'elenco per ottenere informazioni dettagliate su come risolvere il problema. Prima di installare il server del sito, il sistema del sito o la console di Configuration Manager, è necessario risolvere tutte le anomalie associate agli elementi dell'elenco con stato Errore. È inoltre possibile aprire il file ConfigMgrPrereq.log nella radice dell'unità di sistema per esaminare i risultati del controllo dei prerequisiti. Il file di log può contenere informazioni aggiuntive che non vengono visualizzate nell'interfaccia utente.

Per avviare il Controllo prerequisiti da un prompt dei comandi ed eseguire i controlli relativi alla console di Configuration Manager

  1. Nel server del sito primario da cui si installa il sito secondario aprire una finestra del prompt dei comandi e passare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64 o <PercorsoInstallMigrazioneConfig>\BIN\X64.

  2. Digitare prereqchk.exe /Adminui per controllare i requisiti relativi all'installazione della console di Configuration Manager nel computer locale.

     

    Quando si esegue il comando, il Controllo prerequisiti viene aperto e viene avviata la scansione dei server specificati, usando i controlli dei prerequisiti applicabili alle opzioni della riga di comando specificate. Il Controllo prerequisiti crea un elenco nella sezione Risultato prerequisiti per eventuali problemi rilevati.

  3. Fare clic su un elemento nell'elenco per ottenere informazioni dettagliate su come risolvere il problema. Prima di installare il server del sito, il sistema del sito o la console di Configuration Manager, è necessario risolvere tutte le anomalie associate agli elementi dell'elenco con stato Errore. È inoltre possibile aprire il file ConfigMgrPrereq.log nella radice dell'unità di sistema per esaminare i risultati del controllo dei prerequisiti. Il file di log può contenere informazioni aggiuntive che non vengono visualizzate nell'interfaccia utente.

Procedura manuale per preparare l'installazione del server del sito

Prima di installare un server del sito su un computer, si consideri la seguente procedura manuale di preparazione per l'installazione del server del sito.

Passaggio manuale

Descrizione

Installare gli aggiornamenti di protezione più recenti nel computer del server del sito.

Usare Windows Update per installare gli aggiornamenti di protezione più recenti nel computer del server del sito.

Installare l'aggiornamento rapido descritto in KB2552033 nei server del sito che eseguono Windows Server 2008 R2.

L'aggiornamento rapido descritto in KB2552033 deve essere installato nei server del sito che eseguono Windows Server 2008 R2 quando l'installazione push client è abilitata.

Si consiglia di installare i file di Visual C++ Redistributable applicabili nei computer server del sito prima di installare il sito.

Configuration Manager installa Microsoft Visual C++ Redistributable su ogni computer che installa un server del sito. La versione installata dipende dalla versione di Configuration Manager usata:

  • System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: Visual C++ 2008

  • System Center 2012 Configuration Manager S1: Visual C++ 2008

  • System Center 2012 R2 Configuration Manager: Visual C++ 2010

  • System Center 2012 Configuration Manager SP2: Visual C++ 2013

  • System Center 2012 R2 Configuration Manager SP1: Visual C++ 2013

I siti di amministrazione centrale e i siti primari richiedono entrambe le versioni x86 e x64 del file ridistribuibile applicabile. I siti secondari richiedono solo la versione x64.

Questi file si trovano nel supporto di installazione nei percorsi seguenti:

  • <media path>\SMSSETUP\BIN\I386\vcredist_x86.exe

  • <media path>\SMSSETUP\BIN\x64\vcredist_x64.exe

System_CAPS_tipSuggerimento

A partire da System Center 2012 Configuration Manager SP2, si consiglia di installare la versione di Visual C++ Redistributable applicabile nel computer server del sito secondario prima di installare o aggiornare a un sito secondario.

Installazione guidata di System Center 2012 Configuration Manager

Quando si esegue il programma di installazione, viene eseguita la scansione del computer locale alla ricerca di un server del sito esistente e vengono rese disponibili solo le opzioni applicabili, sulla base dei risultati della scansione. Le opzioni disponibili nel programma di installazione risultano diverse anche quando si esegue l'installazione da un supporto di installazione, ovvero il DVD di Configuration Manager o una cartella di rete condivisa, oppure se si esegue l'installazione dal menu Start o aprendo Setup.exe dal percorso di installazione su un server del sito esistente. L'Installazione guidata di Configuration Manager offre le opzioni seguenti per installare, aggiornare o disinstallare un sito:

  • Installa un server di sito primario di Configuration Manager: Quando si sceglie di installare un nuovo sito primario, è possibile configurare manualmente le impostazioni del sito nella procedura guidata, o accettare la configurazione automatica del sito con un percorso di installazione predefinito, per usare un'istallazione locale dell'istanza predefinita di SQL Server per il database del sito, per installare un punto di gestione nel server del sito e per installare un punto di distribuzione nel server del sito.

    Nota

    È necessario avviare il programma di installazione dal supporto di installazione per selezionare questa opzione.

  • Installa un sito di amministrazione centrale di Configuration Manager: il sito di amministrazione centrale viene usato per la creazione di report e per coordinare la comunicazione tra siti primari nella gerarchia. Esiste un solo sito di amministrazione centrale in una gerarchia di Configuration Manager. Il sito di amministrazione centrale deve essere installato per primo.

    Nota

    È necessario avviare il programma di installazione dal supporto di installazione per selezionare questa opzione.

  • Aggiorna un'installazione esistente di Configuration Manager: scegliere questa opzione per aggiornare una versione esistente di System Center 2012 Configuration Manager.

    Nota

    È necessario avviare il programma di installazione dal supporto di installazione per selezionare questa opzione.

  • Disinstalla un server di sito di Configuration Manager: quando viene rilevato un sito esistente sul computer locale e la versione del sito è la stessa del programma di installazione, è possibile scegliere di disinstallare il server del sito. È possibile avviare il programma di installazione dal supporto di installazione o dal server del sito locale per selezionare questa opzione.

Nota

Per altre informazioni sulle opzioni di manutenzione e reimpostazione del sito disponibili nel programma di installazione, vedere Gestire le configurazioni della gerarchia e del sito.

Installazione di una console di Configuration Manager

Gli utenti amministratori usano la console di Configuration Manager per gestire l'ambiente di Configuration Manager. Ogni console di Configuration Manager si connette a un sito di amministrazione centrale o a un sito primario. Dopo aver effettuato la connessione iniziale, la console di Configuration Manager è in grado di connettersi ad altri siti. Tuttavia, non è possibile connettere una console di Configuration Manager a un sito secondario.

Nota

Gli oggetti visualizzati per l'utente amministratore che sta eseguendo la console dipendono dai privilegi assegnati a tale utente. Per altre informazioni sull'amministrazione basata su ruoli, vedere la sezione Pianificazione dell'amministrazione basata su ruoli nell'argomento Pianificazione della protezione in Configuration Manager.

È possibile installare la console di Configuration Manager durante l'installazione del server del sito nell'Installazione guidata oppure eseguire l'applicazione autonoma.

Usare la procedura seguente per installare una console di Configuration Manager usando l'applicazione autonoma.

Per installare una console di Configuration Manager

  1. Verificare che l'utente amministratore che esegue l'applicazione della console di Configuration Manager disponga dei seguenti privilegi di protezione:

    - Diritti di amministratore locale sul computer su cui verrà eseguita la console.
    
    - Autorizzazione di lettura per il percorso dei file di installazione della console di Configuration Manager.
    
  2. Passare a una delle seguenti posizioni:

    - Dal supporto di origine di Configuration Manager, passare a \<*FileOrigineMigrazioneConfig*\>\\Smssetup\\Bin\\I386.
    
    - Sul server del sito passare a \<*PercorsoInstallServerSitoMigrazioneConfig*\>\\Tools\\ConsoleSetup.
    
    System_CAPS_importantImportante

    Come procedura consigliata, avviare l'installazione della console di Configuration Manager da un server del sito piuttosto che dal supporto di installazione di System Center 2012 Configuration Manager. Il metodo di installazione del server del sito copia i file di installazione della console di Configuration Manager e i Language Pack supportati per il sito nella sottocartella Tools\ConsoleSetup. Se si usa il metodo di installazione della console di Configuration Manager dal supporto di installazione di System Center 2012 Configuration Manager, sarà sempre installata la versione inglese, indipendentemente dalle lingue supportate sul server del sito o dalle impostazioni della lingua per il sistema operativo in esecuzione sul computer. Facoltativamente, è possibile copiare la cartella ConsoleSetup in un percorso alternativo per avviare l'installazione.

  3. Fare doppio clic su consolesetup.exe. Si aprirà la finestra dell'Installazione guidata della console di Configuration Manager.

    System_CAPS_importantImportante

    Installare sempre la console di Configuration Manager usando ConsoleSetup.exe. L'installazione della console di Configuration Manager può essere avviata eseguendo AdminConsole.msi, ma non esistono prerequisiti o controlli delle dipendenze e l'installazione potrebbe non essere eseguita correttamente.

  4. Nella pagina di apertura fare clic su Avanti.

  5. Nella pagina Server del sito, specificare il nome di dominio completo (FQDN) del server del sito al quale si connetterà la console di Configuration Manager, quindi fare clic su Avanti.

  6. Nella pagina Cartella di installazione specificare la cartella di installazione per la console di Configuration Manager, quindi fare clic su Avanti. Il percorso della cartella non deve contenere spazi o caratteri Unicode.

  7. Nella pagina Analisi utilizzo software scegliere se partecipare all'Analisi utilizzo software, quindi fare clic su Avanti.

  8. Nella pagina Inizio installazione fare clic su Installa per installare la console di Configuration Manager.

Per installare una console di Configuration Manager in un prompt dei comandi

  1. Sul server dal quale si installa la console di Configuration Manager aprire una finestra Prompt dei comandi e passare a una delle seguenti posizioni:

    - \<*PercorsoInstallServerSitoMigrazioneConfig*\>\\Tools\\ConsoleSetup
    
    - \<*SupportoInstallMigrazioneConfig*\>\\SMSSETUP\\BIN\\I386
    
    System_CAPS_importantImportante

    Quando si installa una console di Configuration Manager in un prompt dei comandi, viene sempre installata la versione inglese, indipendentemente dall'impostazione della lingua per il sistema operativo in esecuzione sul computer. Per installare la console di Configuration Manager in un'altra lingua, è necessario usare la procedura precedente.

  2. Digitare consolesetup.exe e scegliere tra le seguenti opzioni di riga di comando.

    Opzione di riga di comando

    Descrizione

    /q

    Installa la console automatica di Configuration Manager. Le opzioni EnableSQM e TargetDir e DefaultSiteServerName sono richieste quando si usa questa opzione.

    /uninstall

    Disinstalla la console di Configuration Manager. È necessario specificare per prima questa opzione quando la si usa con l'opzione /q.

    LangPackDir

    Specifica il percorso alla cartella che contiene i file di lingua. È possibile usare Setup Downloader per scaricare i file di lingua. Se non si usa questa opzione, il programma di installazione ricerca la cartella della lingua nella cartella corrente. Se la cartella della lingua non viene trovata, il programma di installazione prosegue con l'installazione della sola versione in lingua inglese. Per altre informazioni sul downloader di installazione, vedere Downloader di installazione in questo argomento.

    TargetDir

    Specifica la cartella di installazione per installare la console di Configuration Manager. Questa opzione è richiesta solo quando si usa l'opzione /q.

    EnableSQM

    Specifica se partecipare all'Analisi utilizzo software (CEIP). Usare un valore di 1 per partecipare all'Analisi utilizzo software e un valore di 0 per non partecipare a tale analisi. Questa opzione è richiesta solo quando si usa l'opzione /q.

    DefaultSiteServerName

    Specifica l'FQDN del server del sito a cui si connette la console all'apertura. Questa opzione è richiesta solo quando si usa l'opzione /q.

     

    Esempi di utilizzo:

    consolesetup.exe /q TargetDir="D:\Program Files\ConfigMgr" EnableSQM=1 DefaultSiteServerName=MyServer.Contoso.com

    consolesetup.exe /q LangPackDir=C:\Downloads\ConfigMgr TargetDir="D:\Program Files\ConfigMgr" Console EnableSQM=1 DefaultSiteServerName=MyServer.Contoso.com

    consolesetup.exe /uninstall /q

Gestione delle lingue della console di Configuration Manager

Durante l'installazione del server del sito, i file di installazione della console di Configuration Manager e i Language Pack supportati per il sito vengono copiati nella sottocartella <ConfigMgrInstallationPath>\Tools\ConsoleSetup sul server del sito. Quando si avvia l'installazione della console di Configuration Manager da questa cartella sul server del sito, la console di Configuration Manager e i file dei Language Pack supportati vengono copiati nel computer. Quando un Language Pack è disponibile per l'impostazione della lingua corrente nel computer, la console di Configuration Manager viene aperta in questa lingua. Se il Language Pack associato non è disponibile per la console di Configuration Manager, la console viene aperta in inglese. Ad esempio, considerare uno scenario in cui si installa la console di Configuration Manager da un server del sito che supporta l'inglese, il tedesco e il francese. Se si apre la console di Configuration Manager su un computer con un'impostazione lingua configurata sul francese, la console si aprirà in francese. Se si apre la console di Configuration Manager su un computer con la lingua configurata sul giapponese, la console si aprirà in inglese perché il Language Pack giapponese non è disponibile.

Ogni volta che la console di Configuration Manager si apre, vengono determinate le impostazioni di lingua configurate per il computer, viene verificata la disponibilità di un Language Pack associato per la console di Configuration Manager e infine viene aperta la console usando il Language Pack appropriato. Quando si desidera aprire la console di Configuration Manager in inglese indipendentemente dalle impostazioni di lingua configurate sul computer, è necessario rimuovere o rinominare manualmente i file dei Language Pack sul computer.

Usare le procedure seguenti per avviare la console di Configuration Manager in inglese indipendentemente dalle impostazioni locali configurate sul computer.

Per installare una versione solo in lingua inglese della console di Configuration Manager sui computer

  1. In Esplora risorse selezionare andare a <PercorsoInstallMigrazioneConfig>\Tools\ConsoleSetup\LanguagePack.

  2. Rinominare i file con estensione .msp e .mst. Ad esempio, è possibile modificare <nome file>.MSP in <nome file>.MSP.disabled.

  3. Installare la console di Configuration Manager sul computer.

    System_CAPS_importantImportante

    Quando vengono configurate nuove lingue per il server del sito, i file .msp e .mst vengono ricopiati nella cartella LanguagePack ed è necessario ripetere questa procedura per installare le nuove console di Configuration Manager solo in lingua inglese.

Per disattivare temporaneamente una lingua della console in un'installazione della console di Configuration Manager esistente

  1. Sul computer che esegue la console di Configuration Manager chiudere la console di Configuration Manager.

  2. In Esplora risorse, andare a <PercorsoInstallazioneConsole>\Bin\ sul computer della console di Configuration Manager.

  3. Rinominare la cartella della lingua appropriata per la lingua configurata nel computer. Ad esempio, se le impostazioni della lingua per il computer erano configurate per il tedesco, è possibile rinominare la cartella de in de.disabled.

  4. Per aprire la console di Configuration Manager nella lingua configurata per il computer, rinominare la cartella con il nome originale. Ad esempio, rinominare de.disabled in de.

Installazione di un server del sito

La distribuzione di Configuration Manager è costituita da una gerarchia di siti o da un sito autonomo. Una gerarchia è composta da più siti, ciascuno con uno o più server del sistema del sito. Anche un sito autonomo è costituito da uno o più server del sistema del sito. I server del sistema del sito estendono le funzionalità di Configuration Manager. Ad esempio, è possibile installare un sistema del sito in un sito per supportare la distribuzione di aggiornamenti software o per gestire dispositivi mobili. Per pianificare correttamente la gerarchia dei siti e identificare la rete migliore e le posizioni geografiche in cui posizionare i server del sito, accertarsi di aver rivisto le informazioni relative a ciascun tipo di sito e alle alternative ai siti offerte dai sistemi del sito correlati alla distribuzione del contenuto. Per altre informazioni, vedere la sezione Pianificazione di una gerarchia in Configuration Manager nell'argomento Pianificazione di siti e gerarchie in Configuration Manager.

È necessario disporre di un trust tra foreste per supportare qualsiasi sito di Configuration Manager presente in altre foreste di Active Directory. Quando si installa un sito di Configuration Manager in una foresta trusted, Configuration Manager non richiede alcun passaggio di configurazione aggiuntivo. Tuttavia, assicurarsi che i dispositivi di rete e i firewall coinvolti non blocchino i pacchetti di rete richiesti da Configuration Manager, che la risoluzione dei nomi stia funzionando tra le foreste e che l'account in uso disponga di autorizzazioni sufficienti a consentire l'installazione del sito. Per altre informazioni, vedere la sezione Pianificazione delle comunicazioni tra foreste in Configuration Manager nell'argomento Pianificazione delle comunicazioni in Configuration Manager.

L'installazione del sito primario e del sito di amministrazione centrale di Configuration Manager richiede che SQL Server sia installato prima di eseguire il programma di installazione. È possibile installare SQL Server su un server del sito secondario prima di eseguire il programma di installazione oppure consentire al programma di installazione di installare SQL Server Express come parte dell'installazione del sito secondario. Per altre informazioni sulle versioni di SQL Server supportate per l'installazione del sito, vedere la sezione nell'argomento .No text is shown for link 'c1e93ef9-761f-4f60-8372-df9bf5009be0'. The title of the linked topic might be empty.c1e93ef9-761f-4f60-8372-df9bf5009be0#BKMK_SupConfigSQLDBconfig

Per configurare un nuovo sito in Configuration Manager, è possibile usare l'Installazione guidata di Configuration Manager oppure eseguire un'installazione automatica usando il metodo di installazione tramite script. Quando si usa l'Installazione guidata di Configuration Manager, è possibile installare un server del sito primario o un sito di amministrazione centrale. Viene installato un sito secondario dalla console di Configuration Manager.

Per altre informazioni sulle opzioni della riga di comando disponibili con il programma di installazione, vedere la sezione Utilizzo delle opzioni della riga di comando con il programma di installazione in questo argomento.

Per altre informazioni sull'esecuzione del programma di installazione tramite script automatico, vedere la sezione Installazione automatica di Configuration Manager in questo argomento.

System_CAPS_importantImportante

Al termine dell'installazione, è possibile modificare la directory di installazione dei file di programma, il codice del sito o la descrizione del sito per il sito. Per modificare la directory di installazione, il codice del sito o il nome del sito, è necessario disinstallare il sito, quindi reinstallarlo usando i nuovi valori.

Usare le sezioni seguenti per installare un sito usando l'Installazione guidata.

Installazione di un sito di amministrazione centrale

Usare un sito di amministrazione centrale per configurare le impostazioni a livello di gerarchia e per monitorare tutti i siti e gli oggetti nella gerarchia. È necessario installare il sito di amministrazione centrale prima di installare il sito primario connesso alla gerarchia di Configuration Manager. Se si installa un sito primario prima del sito di amministrazione centrale, l'unico modo per connettere il sito primario alla gerarchia di Configuration Manager sarà di disinstallare il sito primario, installare il sito di amministrazione centrale, reinstallare il sito primario e connetterlo al sito di amministrazione centrale durante l'esecuzione del programma di installazione.

Tuttavia, a partire da Configuration Manager SP1, è possibile espandere un sito primario autonomo esistente in una gerarchia che includa un nuovo sito di amministrazione centrale. Dopo aver installato il nuovo sito di amministrazione centrale, è possibile installare altri nuovi siti primari. Per altre informazioni, vedere la sezione Pianificazione dell'espansione di un sito primario autonomo nell'argomento Pianificazione di siti e gerarchie in Configuration Manager.

Usare la procedura seguente per installare un sito di amministrazione centrale.

Per installare un sito di amministrazione centrale

  1. Verificare che l'utente amministratore che esegue il programma di installazione disponga dei seguenti privilegi di protezione:

    - Diritti di amministratore locale sul computer del server del sito di amministrazione centrale.
    
    - Diritti di amministratore locale su ciascun computer che ospita uno dei seguenti elementi:
    
        - Il database del sito
    
        - Un'istanza del provider SMS per il sito
    
    - Diritti di amministratore di sistema nell'istanza di SQL Server che ospita il database del sito. Al termine dell'installazione, sia l'account utente che esegue l'installazione che l'account computer server del sito devono mantenere diritti di amministratore di sistema su SQL Server. Non è possibile rimuovere diritti di amministratore di sistema da questi account.
    
  2. Sul nuovo computer del sito di amministrazione centrale aprire Esplora risorse e andare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64.

  3. Fare doppio clic su Setup.exe. Si aprirà la finestra dell'Installazione guidata di Configuration Manager.

  4. Nella pagina Prima di iniziare fare clic su Avanti.

  5. Nella pagina Riquadro attività iniziale selezionare Installa un sito di amministrazione centrale di Configuration Manager, quindi fare clic su Avanti.

  6. Nella pagina Codice Product Key scegliere se installare Configuration Manager come una versione di valutazione o un'installazione completa. Immettere il codice Product Key per l'installazione completa di Configuration Manager. Fare clic su Avanti.

    Se si installa Configuration Manager come una versione di valutazione, dopo 180°giorni la console di Configuration Manager diventerà di sola lettura fino all'attivazione del prodotto con un codice Product Key nella pagina Manutenzione sito della procedura di installazione.

  7. Nella pagina Condizioni di licenza software Microsoft leggere e accettare le condizioni di licenza e fare clic su Avanti.

  8. Nella pagina Licenze prerequisite leggere e accettare le condizioni di licenza per i prerequisiti software, quindi fare clic su Avanti. Il programma di installazione scarica e installa automaticamente il software sui client o sui sistemi del sito secondo necessità. Prima di procedere alla pagina successiva, è necessario selezionare tutte le caselle di controllo.

  9. Nella pagina Download prerequisiti specificare se il programma di installazione scaricherà i file ridistribuibili di prerequisiti, Language Pack e aggiornamenti del prodotto più recenti da Internet o se utilizzerà i file scaricati in precedenza, quindi fare clic su Avanti. Se i file sono stati scaricati in precedenza tramite Setup Downloader, selezionare Usa file scaricati precedentemente e specificare la cartella di download. Per informazioni sul downloader di installazione, vedere la sezione Downloader di installazione in questo argomento.

    Nota

    Quando si usano i file scaricati in precedenza, verificare che il percorso alla cartella di download contenga la versione più recente dei file.

  10. Nella pagina Selezione della lingua server selezionare le lingue che disponibili per la console di Configuration Manager e per i report, quindi fare clic su Avanti. La lingua inglese è selezionata per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

  11. Nella pagina Selezione della lingua client selezionare le lingue che disponibili per i computer client, specificare se abilitare tutte le lingue client per i client dei dispositivi mobili, quindi fare clic su Avanti. La lingua inglese è selezionata per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

    System_CAPS_importantImportante

    Se si installa un sito di amministrazione centrale per espandere un sito primario autonomo, selezionare le stesse lingue del client installate nel sito primario autonomo.

  12. Nella pagina Impostazioni di installazione e del sito specificare il codice e il nome per il sito. Per altre informazioni sulla denominazione del codice del sito, tra cui limiti e procedure consigliate, vedere la sezione Denominazione del sito di Configuration Manager in questo argomento.

  13. Specificare la cartella di installazione e se il programma di installazione installerà la console di Configuration Manager sul computer locale, quindi fare clic su Avanti. Il percorso della cartella non deve contenere spazi o caratteri Unicode.

    System_CAPS_warningAvviso

    Al termine dell'installazione, non sarà possibile modificare la cartella di installazione. Verificare che lo spazio sull'unità disco sia sufficiente prima di procedere.

  14. Se si usa Configuration Manager senza Service Pack, andare al passaggio 15.

    Nella pagina Installazione del sito di amministrazione centrale selezionare l'opzione appropriata per lo scenario specifico:

    • Per installare un sito di amministrazione centrale come primo sito di una nuova gerarchia, selezionare Installa come primo sito in una nuova gerarchia, quindi fare clic su Avanti per continuare.

    • Per installare un sito di amministrazione centrale per espandere un sito primario autonomo esistente in una gerarchia, selezionare Espandi un sito primario autonomo esistente in una gerarchia, specificare il nome FQDN del server di sito primario autonomo, quindi fare clic su Avanti per continuare.

      Nota

      Nel sito primario autonomo deve essere in esecuzione la stessa versione di Configuration Manager usata per l'installazione del sito di amministrazione centrale.

  15. Nella pagina Informazioni database specificare le informazioni per il server di database del sito e la porta di SQL Server Service Broker (SSB) usata da SQL Server. È necessario specificare una porta valida che non sia usata da nessun altro sito o servizio e che non sia soggetta ad alcuna restrizione del firewall.

    System_CAPS_importantImportante

    Con Configuration Manager senza Service Pack, è necessario configurare la porta del servizio di SQL Server per l'utilizzo della porta predefinita TCP 1433 quando si configura il database del sito per l'utilizzo dell'istanza predefinita di SQL Server. A partire da Configuration Manager SP1, è possibile usare una porta TCP non predefinita per l'istanza predefinita.

    Nota

    In genere, Service Broker è configurato per usare la porta TCP 4022, ma sono supportate anche altre porte.

    Con System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack o con SP1, fare clic su Avanti per passare alla pagina Impostazioni del provider SMS.

    A partire da System Center 2012 R2 Configuration Manager, fare clic su Avanti per passare alla seconda pagina Informazioni database in cui è possibile specificare i percorsi non predefiniti per il file di dati SQL Server e il file di log SQL Server per il database del sito. Quindi, fare clic su Avanti per continuare.

    Nota

    L'opzione per specificare percorsi file non predefiniti non è disponibile quando si usa un cluster SQL Server.

    System_CAPS_warningAvviso

    Il controllo dei prerequisiti non controlla lo spazio libero su disco per i percorsi dei file non predefiniti.

  16. Nella pagina Impostazioni del provider SMS specificare l'FQDN per il server che ospita il provider SMS, quindi fare clic su Avanti. Dopo l'installazione iniziale, è possibile configurare altri provider SMS per il sito.

  17. Nella pagina Configurazione del programma Analisi utilizzo software scegliere se partecipare o meno, quindi fare clic su Avanti.

  18. Nella pagina Riepilogo impostazioni esaminare le impostazioni e verificarne l'accuratezza. Fare clic su Avanti per avviare il Controllo prerequisiti e verificare la preparazione del server per il server del sito di amministrazione centrale.

  19. Nella pagina Controllo installazione prerequisiti, in assenza di segnalazioni di anomalie, fare clic su Avanti per installare il sito di amministrazione centrale. Quando il Controllo prerequisiti rileva un problema, fare clic su un elemento nell'elenco per informazioni dettagliate sulla relativa modalità di risoluzione. È necessario risolvere tutte le anomalie associate agli elementi nell'elenco con uno stato Errore prima di procedere con l'installazione. Dopo aver risolto il problema, fare clic su Esegui controllo per riavviare il controllo dei prerequisiti. È inoltre possibile aprire il file ConfigMgrPrereq.log nella radice dell'unità di sistema per esaminare i risultati del controllo dei prerequisiti. Il file di log può contenere informazioni aggiuntive che non vengono visualizzate nell'interfaccia utente. Per un elenco completo delle regole e delle descrizioni dei prerequisiti di installazione, vedere Guida tecnica per il controllo dei prerequisiti in Configuration Manager.

  20. Nella pagina Installazione il programma di installazione consente di visualizzare lo stato di installazione generale. Al termine dell'installazione del server del sito di base, sarà possibile chiudere la procedura guidata. La configurazione del sito continua in background.

    Nota

    È possibile connettere una console di Configuration Manager al sito di amministrazione centrale prima che l'installazione del sito sia terminata, ma sarà usata una console di sola lettura per tale connessione. La console di sola lettura consente di visualizzare gli oggetti e le impostazioni di configurazione ma impedisce di apportare qualsiasi modifica che potrebbe essere persa al termine dell'installazione del sito.

Installazione di un server del sito primario

Durante l'installazione è necessario determinare se unire il sito primario a un sito di amministrazione centrale esistente o se installarlo come sito primario autonomo.

System_CAPS_importantImportante

Quando si crea una gerarchia di Configuration Manager, è necessario installare innanzitutto il sito di amministrazione centrale.

Quando si installa un nuovo sito primario nell'ambiente di produzione, è necessario configurare manualmente le opzioni di installazione nella procedura guidata. In genere, si seleziona solo l'opzione Usa le opzioni di installazione tipiche per un sito primario autonomo per l'installazione di un sito primario autonomo nell'ambiente di test. Quando si seleziona questa opzione, il programma di installazione configura automaticamente il sito come sito primario autonomo, usa un percorso di installazione predefinito, un'installazione locale dell'istanza predefinita di SQL Server per il database del sito, un punto di gestione locale e un punto di distribuzione locale e infine configura il sito con la lingua inglese e la lingua di visualizzazione del sistema operativo nel server del sito primario, se corrisponde a una delle lingue supportate da Configuration Manager.

Per installare un sito primario, usare una delle seguenti procedure.

Per installare un sito primario che si unisce a una gerarchia di Configuration Manager esistente

  1. Verificare che l'utente amministratore che esegue il programma di installazione disponga dei seguenti privilegi di protezione:

    - Diritti di amministratore locale sul computer del server del sito di amministrazione centrale
    
    - Diritti di amministratore di sistema sul database del sito del sito di amministrazione centrale. Al termine dell'installazione, sia l'account utente che esegue l'installazione che l'account computer server del sito devono mantenere diritti di amministratore di sistema su SQL Server. Non è possibile rimuovere diritti di amministratore di sistema da questi account.
    
    - Diritti di amministratore locale sul computer server del sito primario
    
    - Diritti di amministratore locale su ogni computer che ospita uno degli elementi seguenti nel sito principale:
    
        - Il database del sito
    
        - Un'istanza del provider SMS per il sito
    
        - Un punto di gestione per il sito
    
        - Un punto di distribuzione per il sito
    
    - Diritti di amministratore di sistema nell'istanza di SQL Server che ospita il database del sito. Al termine dell'installazione, sia l'account utente che esegue l'installazione che l'account computer server del sito devono mantenere diritti di amministratore di sistema su SQL Server. Non è possibile rimuovere diritti di amministratore di sistema da questi account.
    
    - Diritti di amministrazione basata sui ruoli equivalenti al ruolo di sicurezza di tipo amministratore infrastruttura o amministratore completo
    

    Nota

    Il programma di installazione configura automaticamente l'indirizzo del mittente per l'utilizzo dell'account del computer per il server del sito primario. Questo account deve disporre delle autorizzazioni lettura, scrittura, esecuzione ed eliminazione del file system NTFS nella cartella SMS\Inboxes\Despoolr.box\Receive sul server del sito di amministrazione centrale. È inoltre necessario che i criteri di protezione concedano all'account i diritti di tipo Accedi al computer dalla rete nel sito di amministrazione centrale. Al termine dell'installazione, è possibile modificare l'account in un account utente di Windows, se necessario. Ad esempio, è necessario modificare l'account in un account utente di Windows se il sito di amministrazione centrale si trova in una foresta diversa. Per altre informazioni sui requisiti di comunicazione tra i trust tra foreste, vedere Pianificazione delle comunicazioni tra foreste in Configuration Manager.

  2. Nel nuovo computer del sito primario aprire Esplora risorse e andare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64.

  3. Fare doppio clic su Setup.exe. Si aprirà la finestra dell'Installazione guidata di Configuration Manager.

  4. Nella pagina Prima di iniziare fare clic su Avanti.

  5. Nella pagina Riquadro attività iniziale selezionare Installa un sito primario di Configuration Manager, verificare che l'opzione Usa le opzioni di installazione tipiche per un sito primario autonomo sia deselezionata, quindi fare clic su Avanti.

  6. Nella pagina Codice Product Key scegliere se installare Configuration Manager come una versione di valutazione o un'installazione completa. Immettere il codice Product Key per l'installazione completa di Configuration Manager. Fare clic su Avanti.

    Se si installa Configuration Manager come una versione di valutazione, dopo 180°giorni la console di Configuration Manager diventerà di sola lettura fino all'attivazione del prodotto nella pagina Manutenzione sito dell'Installazione guidata.

  7. Nella pagina Condizioni di licenza software Microsoft leggere e accettare le condizioni di licenza e fare clic su Avanti.

  8. Nella pagina Licenze prerequisite leggere e accettare le condizioni di licenza per i prerequisiti software, quindi fare clic su Avanti. Il programma di installazione scarica e installa automaticamente il software sui client o sui sistemi del sito secondo necessità. Prima di procedere alla pagina successiva, è necessario selezionare tutte le caselle di controllo.

  9. Nella pagina Download prerequisiti specificare se il programma di installazione scaricherà i file ridistribuibili di prerequisiti, Language Pack e aggiornamenti del prodotto più recenti da Internet o se utilizzerà i file scaricati in precedenza, quindi fare clic su Avanti. Se i file sono stati scaricati in precedenza tramite Setup Downloader, selezionare Usa file scaricati precedentemente e specificare la cartella di download. Per informazioni sul downloader di installazione, vedere la sezione Downloader di installazione in questo argomento.

    Nota

    Quando si usano i file scaricati in precedenza, verificare che il percorso alla cartella di download contenga la versione più recente dei file.

  10. Nella pagina Selezione della lingua server selezionare le lingue che disponibili per la console di Configuration Manager e per i report, quindi fare clic su Avanti. La lingua inglese è selezionata per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

  11. Nella pagina Selezione della lingua client selezionare le lingue che disponibili per i computer client, specificare se abilitare tutte le lingue client per i client dei dispositivi mobili, quindi fare clic su Avanti. La lingua inglese è selezionata per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

  12. Nella pagina Impostazioni di installazione e del sito specificare il codice e il nome per il sito. Per altre informazioni sulla denominazione del codice del sito, tra cui limiti e procedure consigliate, vedere la sezione Denominazione del sito di Configuration Manager in questo argomento.

  13. Specificare la cartella di installazione e se il programma di installazione installerà la console di Configuration Manager sul computer locale, quindi fare clic su Avanti. Il percorso della cartella non deve contenere spazi o caratteri Unicode.

    System_CAPS_warningAvviso

    Al termine dell'installazione, non sarà possibile modificare la cartella di installazione. Verificare che lo spazio sull'unità disco sia sufficiente prima di procedere.

  14. Nella pagina Installazione del sito primario selezionare Associa il sito primario a una gerarchia esistente, specificare l'FQDN per il sito di amministrazione centrale e fare clic su Avanti. Il programma di installazione verifica che il server del sito primario abbia accesso al server del sito di amministrazione centrale. Inoltre, controlla che sia possibile recuperare il codice del sito di amministrazione centrale usando le credenziali di protezione dell'utente amministratore che sta eseguendo il programma di installazione.

  15. Nella pagina Informazioni database specificare le informazioni per il server di database del sito e la porta di SQL Server Service Broker (SSB) usata da SQL Server, quindi fare clic su Avanti. È necessario specificare una porta valida che non sia usata da nessun altro sito o servizio e che non sia soggetta ad alcuna restrizione del firewall. In genere, Service Broker è configurato per usare la porta TCP 4022, ma sono supportate anche altre porte.

    System_CAPS_importantImportante

    Con Configuration Manager senza Service Pack, è necessario configurare la porta del servizio di SQL Server per l'utilizzo della porta predefinita TCP 1433 quando si configura il database del sito per l'utilizzo dell'istanza predefinita di SQL Server. A partire da Configuration Manager SP1, è possibile usare una porta TCP non predefinita per l'istanza predefinita.

    Con System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack o con SP1, fare clic su Avanti per passare alla pagina Impostazioni del provider SMS.

    A partire da System Center 2012 R2 Configuration Manager, fare clic su Avanti per passare alla seconda pagina Informazioni database in cui è possibile specificare i percorsi non predefiniti per il file di dati SQL Server e il file di log SQL Server per il database del sito. Quindi, fare clic su Avanti per continuare.

    Nota

    L'opzione per specificare percorsi file non predefiniti non è disponibile quando si usa un cluster SQL Server.

    System_CAPS_warningAvviso

    Il controllo dei prerequisiti non controlla lo spazio libero su disco per i percorsi dei file non predefiniti.

  16. Nella pagina Impostazioni del provider SMS specificare l'FQDN per il server che ospiterà il provider SMS, quindi fare clic su Avanti. Dopo l'installazione iniziale, è possibile configurare altri provider SMS per il sito.

  17. Nella pagina Impostazioni di comunicazione del computer client scegliere se configurare tutti i sistemi del sito per l'accettazione esclusiva delle comunicazioni HTTPS dai client o per il metodo di comunicazione da configurare per ciascun ruolo del sistema del sito, quindi fare clic su Avanti. Quando si seleziona Tutti i ruoli del sistema del sito accettano solo le comunicazioni HTTPS dai client, il computer client deve disporre di un certificato PKI valido per l'autenticazione dei client. Quando si seleziona Configurare il metodo di comunicazione in ciascun ruolo del sistema del sito, è possibile scegliere I client usano HTTPS se dispongono di un certificato PKI valido e se sono disponibili i ruoli sito abilitati per HTTPS. In questo modo è possibile garantire che il client selezioni un sistema del sito configurato per HTTPS, se disponibile. Per altre informazioni sui requisiti del certificato PKI, vedere Requisiti dei certificati PKI per Configuration Manager.

  18. Nella pagina Ruoli sistema del sito scegliere se installare un punto di gestione o un punto di distribuzione. Quando selezionato per l'installazione, immettere l'FQDN per il sistema del sito e selezionare il metodo di connessione client. Fare clic su Avanti. Se nella pagina precedente si è selezionato Tutti i ruoli del sistema del sito accettano solo le comunicazioni HTTPS dai client, le impostazioni di connessione client vengono automaticamente configurate per HTTPS e non sarà possibile modificarle a meno che non si torni indietro e si cambi l'impostazione.

    Nota

    L'account di installazione del sistema del sito viene configurato automaticamente per l'utilizzo dell'account computer del sito primario per l'installazione del ruolo del sistema del sito. Se è necessario usare un account di installazione alternativo per i sistemi del sito remoto, non selezionare i ruoli nell'Installazione guidata e installarli successivamente dalla console di Configuration Manager.

  19. Nella pagina Configurazione del programma Analisi utilizzo software scegliere se partecipare o meno, quindi fare clic su Avanti.

  20. Nella pagina Riepilogo impostazioni esaminare le impostazioni e verificarne l'accuratezza. Fare clic su Avanti per avviare il controllo prerequisiti al fine di verificare la preparazione server per il server del sito primario e per i ruoli del sistema del sito specificati.

  21. Nella pagina Controllo installazione prerequisiti, in assenza di segnalazioni di anomalie, fare clic su Avanti per installare il sito primario e i ruoli del sistema del sito selezionati. Quando il controllo prerequisiti rileva un problema, fare clic su un elemento nell'elenco per informazioni dettagliate sulla relativa modalità di risoluzione. È necessario risolvere tutte le anomalie associate agli elementi nell'elenco con uno stato Errore prima di procedere con l'installazione. Dopo aver risolto il problema, fare clic su Esegui controllo per riavviare il controllo dei prerequisiti. È inoltre possibile aprire il file ConfigMgrPrereq.log nella radice dell'unità di sistema per esaminare i risultati del controllo dei prerequisiti. Il file di log può contenere informazioni aggiuntive che non vengono visualizzate nell'interfaccia utente. Per un elenco completo delle regole e delle descrizioni dei prerequisiti di installazione, vedere Guida tecnica per il controllo dei prerequisiti in Configuration Manager.

  22. Nella pagina Installazione il programma di installazione consente di visualizzare lo stato di installazione generale. Quando il programma di installazione completa l'installazione del sistema del sito e del server del sito di base, è possibile chiudere la procedura guidata. La configurazione del sito continua in background.

    Nota

    È possibile connettere una console di Configuration Manager a un sito primario prima che l'installazione del sito sia terminata, ma sarà usata una console di sola lettura per tale connessione. La console di sola lettura consente di visualizzare gli oggetti e le impostazioni di configurazione ma impedisce di apportare qualsiasi modifica che potrebbe essere persa al termine dell'installazione del sito.

Per installare un sito primario autonomo

  1. Verificare che l'utente amministratore che esegue il programma di installazione disponga dei seguenti privilegi di protezione:

    - Diritti di amministratore locale sul computer server del sito primario
    
    - Diritti di amministratore locale su ciascun computer che ospita uno dei seguenti elementi:
    
        - Il database del sito
    
        - Un'istanza del provider SMS per il sito
    
        - Un punto di gestione per il sito
    
        - Un punto di distribuzione per il sito
    
    - Diritti di amministratore di sistema nell'istanza di SQL Server che ospita il database del sito. Al termine dell'installazione, sia l'account utente che esegue l'installazione che l'account computer server del sito devono mantenere diritti di amministratore di sistema su SQL Server. Non è possibile rimuovere diritti di amministratore di sistema da questi account.
    
  2. Nel nuovo computer del sito primario aprire Esplora risorse e andare a <SupportoInstallMigrazioneConfig>\SMSSETUP\BIN\X64.

  3. Fare doppio clic su Setup.exe. Si aprirà la finestra dell'Installazione guidata di Configuration Manager.

  4. Nella pagina Prima di iniziare fare clic su Avanti.

  5. Nella pagina Riquadro attività iniziale selezionare Installa un sito primario di Configuration Manager, verificare che l'opzione Usa le opzioni di installazione tipiche per un sito primario autonomo non sia selezionata, quindi fare clic su Avanti.

  6. Nella pagina Codice Product Key scegliere se installare Configuration Manager come una versione di valutazione o un'installazione completa. Immettere il codice Product Key per l'installazione completa di Configuration Manager. Fare clic su Avanti.

    Se si installa Configuration Manager come una versione di valutazione, dopo 180°giorni la console di Configuration Manager diventerà di sola lettura fino all'attivazione del prodotto con un codice Product Key nella pagina Manutenzione sito della procedura di installazione.

  7. Nella pagina Condizioni di licenza software Microsoft leggere e accettare le condizioni di licenza e fare clic su Avanti.

  8. Nella pagina Licenze prerequisite leggere e accettare le condizioni di licenza per i prerequisiti software, quindi fare clic su Avanti. Il programma di installazione scarica e installa automaticamente il software sui client o sui sistemi del sito secondo necessità. Prima di procedere alla pagina successiva, è necessario selezionare tutte le caselle di controllo.

  9. Nella pagina Download prerequisiti specificare se il programma di installazione scaricherà i file ridistribuibili di prerequisiti, Language Pack e aggiornamenti del prodotto più recenti da Internet o se utilizzerà i file scaricati in precedenza, quindi fare clic su Avanti. Se i file sono stati scaricati in precedenza tramite Setup Downloader, selezionare Usa file scaricati precedentemente e specificare la cartella di download. Per informazioni sul downloader di installazione, vedere la sezione Downloader di installazione in questo argomento.

    Nota

    Quando si usano i file scaricati in precedenza, verificare che il percorso alla cartella di download contenga la versione più recente dei file.

  10. Nella pagina Selezione della lingua server selezionare le lingue che saranno disponibili per la console di Configuration Manager e per i report, quindi fare clic su Avanti. La lingua inglese è selezionata per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

  11. Nella pagina Selezione della lingua client selezionare le lingue che saranno disponibili per i computer client, specificare se abilitare tutte le lingue client per i client dei dispositivi mobili, quindi fare clic su Avanti. La lingua inglese è selezionata per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

  12. Nella pagina Impostazioni di installazione e del sito specificare il codice e il nome per il sito. Per altre informazioni sulla denominazione del codice del sito, tra cui limiti e procedure consigliate, vedere la sezione Denominazione del sito di Configuration Manager in questo argomento.

  13. Specificare la cartella di installazione e se il programma di installazione installerà la console di Configuration Manager sul computer locale, quindi fare clic su Avanti. Il percorso della cartella non deve contenere spazi o caratteri Unicode.

    System_CAPS_warningAvviso

    Al termine dell'installazione, non sarà possibile modificare la cartella di installazione. Verificare che lo spazio sull'unità disco sia sufficiente prima di procedere.

    System_CAPS_importantImportante

    Se è stato selezionato Usa le opzioni di installazione tipiche per un sito primario autonomo, passare al punto 17, la pagina Configurazione del programma Analisi utilizzo software.

  14. Nella pagina Installazione del sito primario selezionare Installa il sito primario come sito autonomo, quindi fare clic su Avanti. Fare clic su per confermare che si desidera installare il sito come un sito autonomo.

    System_CAPS_importantImportante

    Nelle versioni precedenti di Configuration Manager SP1 non sarà possibile associare il sito primario autonomo a un sito di amministrazione centrale.

  15. Nella pagina Informazioni database specificare le informazioni per il server di database del sito e la porta di SQL Server Service Broker (SSB) usata da SQL Server, quindi fare clic su Avanti. È necessario specificare una porta valida che non sia usata da nessun altro sito o servizio e che non sia soggetta ad alcuna restrizione del firewall. In genere, Service Broker è configurato per usare la porta TCP 4022, ma sono supportate anche altre porte.

    System_CAPS_importantImportante

    Con Configuration Manager senza Service Pack, è necessario configurare la porta del servizio di SQL Server per l'utilizzo della porta predefinita TCP 1433 quando si configura il database del sito per l'utilizzo dell'istanza predefinita di SQL Server. A partire da Configuration Manager SP1, è possibile usare una porta TCP non predefinita per l'istanza predefinita.

    Con System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack o con SP1, fare clic su Avanti per passare alla pagina Impostazioni del provider SMS.

    A partire da System Center 2012 R2 Configuration Manager, fare clic su Avanti per passare alla seconda pagina Informazioni database in cui è possibile specificare i percorsi non predefiniti per il file di dati SQL Server e il file di log SQL Server per il database del sito. Quindi, fare clic su Avanti per continuare.

    Nota

    L'opzione per specificare percorsi file non predefiniti non è disponibile quando si usa un cluster SQL Server.

    System_CAPS_warningAvviso

    Il controllo dei prerequisiti non controlla lo spazio libero su disco per i percorsi dei file non predefiniti.

  16. Nella pagina Impostazioni del provider SMS specificare l'FQDN per il server che ospiterà il provider SMS, quindi fare clic su Avanti. Dopo l'installazione iniziale, è possibile configurare altri provider SMS per il sito.

  17. Nella pagina Impostazioni di comunicazione client scegliere se configurare tutti i sistemi del sito per l'accettazione esclusiva delle comunicazioni HTTPS dai client o per il metodo di comunicazione da configurare in ciascun ruolo del sistema del sito, quindi fare clic su Avanti. Quando si seleziona Tutti i ruoli del sistema del sito accettano solo le comunicazioni HTTPS dai client, il computer client deve disporre di un certificato PKI valido per l'autenticazione del client. Per altre informazioni sui requisiti del certificato PKI, vedere Requisiti dei certificati PKI per Configuration Manager.

  18. Nella pagina Ruoli sistema del sito scegliere se installare un punto di gestione o un punto di distribuzione. Quando selezionato per l'installazione, immettere l'FQDN per il sistema del sito e scegliere il metodo di connessione client. Fare clic su Avanti. Se nella pagina precedente si è selezionato Tutti i ruoli del sistema del sito accettano solo le comunicazioni HTTPS dai client, le impostazioni di connessione client vengono automaticamente configurate per HTTPS e non sarà possibile modificarle a meno che non si torni indietro e si cambi l'impostazione.

    Nota

    L'account di installazione del sistema del sito viene configurato automaticamente per l'utilizzo dell'account computer del sito primario per l'installazione del ruolo del sistema del sito. Se è necessario usare un account di installazione alternativo per i sistemi del sito remoto, non selezionare i ruoli nell'Installazione guidata e installarli successivamente dalla console di Configuration Manager.

  19. Nella pagina Configurazione del programma Analisi utilizzo software scegliere se partecipare o meno, quindi fare clic su Avanti.

  20. Nella pagina Riepilogo impostazioni esaminare le impostazioni e verificarne l'accuratezza. Fare clic su Avanti per avviare il controllo prerequisiti e verificare la preparazione server per il server del sito primario e per i ruoli del sistema del sito.

  21. Nella pagina Controllo installazione prerequisiti, in assenza di segnalazioni di anomalie, fare clic su Avanti per installare il sito primario e i ruoli del sistema del sito. Quando il controllo prerequisiti rileva un problema, fare clic su un elemento nell'elenco per informazioni dettagliate sulla relativa modalità di risoluzione. È necessario risolvere tutte le anomalie associate agli elementi nell'elenco con uno stato Errore prima di procedere con l'installazione. Dopo aver risolto il problema, fare clic su Esegui controllo per riavviare il controllo dei prerequisiti. È inoltre possibile aprire il file ConfigMgrPrereq.log nella radice dell'unità di sistema per esaminare i risultati del controllo dei prerequisiti. Il file di log può contenere informazioni aggiuntive che non vengono visualizzate nell'interfaccia utente. Per un elenco completo delle regole e delle descrizioni dei prerequisiti di installazione, vedere Guida tecnica per il controllo dei prerequisiti in Configuration Manager.

  22. Nella pagina Installazione il programma di installazione consente di visualizzare lo stato di installazione generale. Quando il programma di installazione completa l'installazione del sistema del sito e del server del sito di base, è possibile chiudere la procedura guidata. La configurazione del sito continua in background.

    Nota

    È possibile connettere una console di Configuration Manager al sito primario prima che l'installazione del sito sia terminata, ma sarà usata una console di sola lettura per tale connessione. La console di sola lettura consente di visualizzare gli oggetti e le impostazioni di configurazione ma impedisce di apportare qualsiasi modifica che potrebbe essere persa al termine dell'installazione del sito.

Installazione di un sito secondario

Usare i siti secondari per gestire il trasferimento dei dati client e del contenuto di distribuzione su reti a larghezza di banda ridotta. I siti secondari vengono gestiti da un sito di amministrazione centrale o dal sito primario padre del sito secondario e sono spesso usati in ubicazioni in cui non è presente un utente amministratore con diritti di amministratore locale. Dopo che un sito secondario viene collegato a un sito primario, non sarà possibile spostarlo in un sito padre differente senza prima disinstallarlo e successivamente reinstallarlo nel nuovo sito.

Il sito secondario richiede SQL Server per il database del sito. Se un'istanza locale di SQL Server non è disponibile, il programma di installazione configura automaticamente SQL Server Express durante l'installazione del sito. Prima di avviare l'installazione del sito secondario. il programma di installazione esegue il controllo prerequisiti sul computer del sito secondario per verificare i requisiti. Durante l'installazione del sito secondario, il programma di installazione configura la replica di database con il relativo sito primario padre e installa automaticamente i ruoli del sistema del sito del punto di gestione e punto di distribuzione sul sito secondario.

Nota

Per altre informazioni sulle versioni di SQL Server supportate per i siti secondari, vedere la sezione nell'argomento .No text is shown for link 'c1e93ef9-761f-4f60-8372-df9bf5009be0'. The title of the linked topic might be empty.c1e93ef9-761f-4f60-8372-df9bf5009be0#BKMK_SupConfigSQLDBconfig

Nota

Il programma di installazione configura automaticamente il sito secondario per l'utilizzo delle porte di comunicazione client configurate nel sito primario padre.

Usare la procedura seguente per creare un sito secondario.

Per creare un sito secondario

  1. Verificare l'esistenza dei seguenti diritti di protezione:

    - L'utente amministratore che configura l'installazione del sito secondario nella console di Configuration Manager deve disporre di diritti di amministrazione basati su ruoli equivalenti al ruolo di protezione di Amministratore infrastruttura o Amministratore completo.
    
    - L'account computer del sito primario padre deve essere un amministratore locale sul computer server del sito secondario.
    
    - Quando il sito secondario usa un'istanza di SQL Server installata in precedenza per ospitare il database del sito secondario:
    
        - L'account computer del sito primario padre deve disporre di diritti di amministratore di sistema sull'istanza di SQL Server sul computer server del sito secondario.
    
        - L'account di sistema locale del computer server del sito secondario deve disporre di diritti di amministratore di sistema sull'istanza di SQL Server sul computer server del sito secondario.
    
        - Al termine dell'installazione, entrambi gli account computer server del sito devono mantenere diritti di amministratore di sistema su SQL Server. Non è possibile rimuovere diritti di amministratore di sistema da questi account.
    
  2. Nella console di Configuration Manager, fare clic su Amministrazione.

  3. Nell'area di lavoro Amministrazione, espandere Configurazione sito, quindi fare clic su Siti.

  4. Nella scheda Home del gruppo Sito fare clic su Crea sito secondario. Si aprirà la finestra della Creazione guidata sito secondario.

  5. Nella pagina Prima di iniziare confermare che il sito primario elencato sia il sito in cui si desidera che il sito secondario sia un sito figlio, quindi fare clic su Avanti.

  6. Nella pagina Generale specificare le impostazioni seguenti:

    - **Codice sito**: specificare un codice per il sito secondario. Per altre informazioni sulla denominazione del codice del sito, tra cui limiti e procedure consigliate, vedere la sezione Denominazione del sito di Configuration Manager in questo argomento.
    
    - **Nome server del sito**: specificare l'FQDN per il server del sito secondario. Verificare che il server soddisfi i requisiti per l'installazione del sito secondario. Per altre informazioni sulle configurazioni supportate, vedere .No text is shown for link 'c1e93ef9-761f-4f60-8372-df9bf5009be0'. The title of the linked topic might be empty.
    
    - **Nome sito**: specificare un nome per il sito secondario.
    
    - **Cartella di installazione**: specificare la cartella di installazione da creare nel server del sito secondario.
    

    Fare clic su Avanti.

    System_CAPS_importantImportante

    È possibile fare clic su Riepilogo per usare le impostazioni predefinite nella procedura guidata e passare direttamente alla pagina Riepilogo. Usare questa opzione solo se si ha familiarità con le impostazioni in questa procedura guidata. I gruppi di limiti non sono associati al punto di distribuzione quando si usano le impostazioni predefinite. Di conseguenza, i client non usano il punto di distribuzione installato in questo sito secondario come un percorso di origine contenuto. Per altre informazioni sui gruppi di limiti, vedere la sezione Creare e configurare i gruppi di limiti per Configuration Manager nell'argomento Configurazione dei limiti e dei gruppi di limiti di Configuration Manager.

  7. Nella pagina File di origine dell'installazione specificare il percorso dei file di installazione per il sito secondario, quindi fare clic su Avanti. È possibile copiare i file dal sito padre nel sito secondario, usare i file di origine da un percorso di rete oppure usare i file di origine già disponibili localmente nel server del sito secondario.

    Quando si sceglie l'opzione Usa i file di origine nel seguente percorso di rete o Usa i file di origine nel seguente percorso del computer del sito secondario, il percorso deve contenere la sottocartella Ridist con i file ridistribuibili di prerequisiti, Language Pack e gli aggiornamenti del prodotto più recenti per l'installazione. Usare Setup Downloader per scaricare i file richiesti nella cartella Ridist prima di installare il sito secondario. L'installazione del sito secondario avrà esito negativo se i file non sono disponibili nella sottocartella Ridist. Per altre informazioni sul downloader di installazione, vedere Downloader di installazione in questo argomento.

    Nota

    Il nome della condivisione o della cartella scelta per i file di origine dell'installazione del programma di installazione deve usare solo caratteri ASCII.

    System_CAPS_security Sicurezza Nota

    L'account computer per il sito secondario deve disporre di autorizzazioni del file system NTFS di Lettura e condividere le autorizzazioni con la condivisione e la cartella di origine del programma di installazione. Evitare di usare le condivisioni di rete amministrative (ad esempio C$ e D$) perché richiedono che l'account computer del sito secondario sia un utente amministratore sul computer remoto.

  8. Nella pagina Impostazioni di SQL Server specificare se il sito secondario utilizzerà SQL Server Express o un'istanza esistente di SQL Server per il database del sito, quindi configurare le impostazioni associate.

    System_CAPS_importantImportante

    Con Configuration Manager senza Service Pack, è necessario configurare la porta del servizio di SQL Server per l'utilizzo della porta predefinita TCP 1433 quando si configura il database del sito per l'utilizzo dell'istanza predefinita di SQL Server. A partire da Configuration Manager SP1, è possibile usare una porta TCP non predefinita per l'istanza predefinita.

    Installa e configura una copia locale di SQL Express nel computer del sito secondario

    - **Porta del servizio di SQL Server**: specificare la porta del servizio di SQL Server per l'utilizzo da parte di SQL Server Express. La porta del servizio è in genere configurata per l'utilizzo della porta TCP 1433, ma è possibile configurare un'altra porta.
    
    - **Porta di SQL Server Broker**: specificare la porta di SQL Server Service Broker (SSB) per l'utilizzo da parte di SQL Server Express. La porta di Service Broker è in genere configurata per l'utilizzo della porta TCP 4022, ma è possibile configurare un'altra porta. È necessario specificare una porta valida che non sia usata da nessun altro sito o servizio e che non sia soggetta ad alcuna restrizione del firewall.
    
    System_CAPS_importantImportante

    A partire da Configuration Manager SP1, Configuration Manager può installare SQL Server Express 2012 senza Service Pack come parte di un nuovo sito secondario. Quando Configuration Manager installa SQL Server Express 2012, è necessario quindi aggiornare SQL Server Express a una versione supportata per l'uso con siti secondari. Questo perché la versione di SQL Server Express che Configuration Manager può installare non soddisfa i requisiti minimi correnti.

    A partire da System Center 2012 R2 Configuration Manager, se l'installazione del nuovo sito secondario non viene completata ma viene prima completata l'installazione di SQL Server Express 2012, è necessario aggiornare tale istanza di SQL Server Express prima che Configuration Manager possa correttamente ripetere l'installazione del sito secondario.

    Vedere per un elenco delle versioni di SQL Server supportate con versioni diverse di Configuration Manager.c1e93ef9-761f-4f60-8372-df9bf5009be0#BKMK_SupConfigSQLDBconfig

    Usa un'istanza di SQL Server esistente

    - **FQDN di SQL Server**: esaminare l'FQDN del computer SQL Server. È necessario usare un server SQL locale per ospitare il database del sito secondario e non è possibile modificare questa impostazione.
    
    - **Istanza SQL Server**: specificare l'istanza di SQL Server da usare come database del sito secondario. Lasciare vuota questa opzione per usare l'istanza predefinita.
    
    - **Nome database del sito di Configuration Manager**: specificare il nome da usare per il database del sito secondario.
    
    - **Porta di SQL Server Broker**: specificare la porta di SQL Server Service Broker (SSB) per l'utilizzo da parte di SQL Server. È necessario specificare una porta valida che non sia usata da nessun altro sito o servizio e che non sia soggetta ad alcuna restrizione del firewall.
    
      <div class="alert">
    
    
      > [!NOTE]
      > <P>Il programma di installazione non convalida le informazioni immesse in questa pagina fino all'avvio dell'installazione. Prima di continuare, verificare queste impostazioni.</P>
    
    
      </div>
    

    Fare clic su Avanti.

  9. Nella pagina Punto di distribuzione configurare le impostazioni generali del punto di distribuzione.

    - **Installa e configura IIS se richiesto da Configuration Manager**: selezionare questa impostazione per consentire a Configuration Manager di installare e configurare Internet Information Services (IIS) sul server, se non già installato. IIS deve essere installato su tutti i punti di distribuzione. Se IIS non è installato sul server e non viene selezionata questa impostazione, è necessario installare IIS prima di poter installare correttamente il punto di distribuzione.
    
    - Configurare la modalità di comunicazione dei dispositivi client con il punto di distribuzione. Esistono vantaggi e svantaggi associati all'utilizzo di HTTP e HTTPS. Per altre informazioni, vedere la sezione [Procedure ottimali di protezione per la gestione dei contenuti](gg699360\(v=technet.10\).md) nell'argomento [Protezione e privacy per la gestione dei contenuti in Configuration Manager](gg699360\(v=technet.10\).md).
    
      <div class="alert">
    
      <table>
      <colgroup>
      <col style="width: 100%" />
      </colgroup>
      <thead>
      <tr class="header">
      <th><img src="images/Hh221339.s-e6f6a65cf14f462597b64ac058dbe1d0-system-media-system-caps-important(SC.12).jpeg" title="System_CAPS_important" alt="System_CAPS_important" />Importante</th>
      </tr>
      </thead>
      <tbody>
      <tr class="odd">
      <td><p>Quando si configura il sito primario padre è necessario selezionare HTTPS per consentire la comunicazione esclusivamente tramite HTTPS.</p></td>
      </tr>
      </tbody>
      </table>
    
      </div>
    
      Per altre informazioni sulla comunicazione client con il punto di distribuzione e altri sistemi del sito, vedere la sezione relativa alla [pianificazione delle comunicazioni client in Configuration Manager](https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=234538) nell'argomento [Pianificazione delle comunicazioni in Configuration Manager](gg712701\(v=technet.10\).md).
    
    - **Consenti connessione anonima dei client**: questa impostazione permette di specificare se il punto di distribuzione consentirà connessioni anonime dai client di Configuration Manager alla raccolta contenuto.
    
      <div class="alert">
    
      <table>
      <colgroup>
      <col style="width: 100%" />
      </colgroup>
      <thead>
      <tr class="header">
      <th><img src="images/JJ906422.s-e6f6a65cf14f462597b64ac058dbe1d0-system-media-system-caps-icon-warning(SC.12).jpeg" title="System_CAPS_warning" alt="System_CAPS_warning" />Avviso</th>
      </tr>
      </thead>
      <tbody>
      <tr class="odd">
      <td><p>Quando viene distribuita un'applicazione di Windows Installer su un client di Configuration Manager, Configuration Manager scarica il file nella cache locale sul client e i file vengono rimossi al termine dell'installazione. Il client di Configuration Manager aggiorna l'elenco origine Windows Installer per le applicazioni di Windows Installer installate con il percorso contenuto per la raccolta contenuto sui punti di distribuzione associati. Successivamente, se si avvia l'azione di ripristino da <strong>Installazione applicazioni</strong> su un client di Configuration Manager su cui è in esecuzione Windows XP, MSIExec cercherà di accedere al percorso del contenuto usando un utente anonimo. È necessario selezionare l'impostazione <strong>Consenti connessione anonima dei client</strong> oppure non sarà possibile completare il ripristino per i client su cui è in esecuzione Windows XP. Per tutti gli altri sistemi operativi, il client si connette al punto di distribuzione usando l'account utente connesso.</p></td>
      </tr>
      </tbody>
      </table>
    
      </div>
    
    - Creare un certificato autofirmato o importare un certificato client di infrastruttura a chiave pubblica (PKI) per il punto di distribuzione. Il certificato ha i seguenti scopi:
    
        - Consente l'autenticazione tra il punto di distribuzione e un punto di gestione prima che il punto di distribuzione invii messaggi di stato.
    
        - Quando la casella di controllo **Abilita supporto PXE per i client** è selezionata nella pagina **Impostazioni PXE**, il certificato viene inviato ai computer che eseguono un avvio PXE in modo che possano connettersi a un punto di gestione durante la distribuzione del sistema operativo.
    
      Quando tutti i punti di gestione nel sito sono configurati per il protocollo HTTP, è necessario creare un certificato autofirmato. Quando i punti di gestione sono configurati per HTTPS, importare un certificato client PKI.
    
      Per importare il certificato, selezionare un file Public Key Cryptography Standard (PKCS \#12) che contenga un certificato PKI con i seguenti requisiti per Configuration Manager:
    
        - Lo scopo designato deve includere l'autenticazione client.
    
        - La chiave privata deve essere abilitata per l'esportazione.
    
      <div class="alert">
    
    
      > [!NOTE]
      > <P>Non sono previsti requisiti specifici per l'oggetto certificato o il nome alternativo oggetto (SAN) ed è possibile usare lo stesso certificato per più punti di distribuzione.</P>
    
    
      </div>
    
      Per altre informazioni sui requisiti dei certificati, vedere [Requisiti dei certificati PKI per Configuration Manager](gg699362\(v=technet.10\).md).
    
      Per un esempio di distribuzione di questo certificato, vedere la sezione [Distribuzione del certificato client per punti di distribuzione](gg682023\(v=technet.10\).md) nell'argomento [Esempio dettagliato di distribuzione dei certificati PKI per Configuration Manager: Autorità di certificazione di Windows Server 2008](gg682023\(v=technet.10\).md).
    
    - **Abilita questo punto di distribuzione per il contenuto pre-installato**: selezionare questa impostazione per abilitare il punto di distribuzione per il contenuto pre-installato. Quando questa impostazione è selezionata, è possibile configurare il comportamento per la distribuzione del contenuto. È possibile scegliere se preinstallare sempre il contenuto nel punto di distribuzione, se preinstallare il contenuto iniziale per il pacchetto, ma usare il processo di distribuzione del contenuto normale in presenza di aggiornamenti del contenuto oppure usare sempre il processo di distribuzione del contenuto normale per il contenuto nel pacchetto.
    
  10. Nella pagina Impostazioni unità specificare le impostazioni unità per il punto di distribuzione. È possibile configurare fino a due unità disco per la raccolta contenuto e due unità disco per la condivisione pacchetto, sebbene Configuration Manager possa usare unità aggiuntive nel caso in cui le prime due raggiungano il limite di spazio riservato nell'unità configurata. Nella pagina Impostazioni unità è possibile configurare la priorità per le unità disco e la quantità di spazio disponibile su disco da conservare su ciascuna unità disco.

    • Spazio riservato nell'unità (MB): il valore configurato per questa impostazione determina la quantità di spazio disponibile su un'unità prima che Configuration Manager scelga un'altra unità e continui il processo di copia su questa unità. I file di contenuto possono estendersi su più unità.

    • Percorsi contenuto: Specificare i percorsi del contenuto per la condivisione di pacchetti e raccolte di contenuti.Configuration Manager copia i contenuti nel percorso del contenuto principale finché la quantità di spazio libero raggiunge in valore specificato per Riserva spazio su disco (MB). Per impostazione predefinita, i percorsi del contenuto sono impostati su Automatico e il percorso del contenuto primario sarà impostato sull'unità disco con maggiore spazio disponibile al momento dell'installazione. Il percorso secondario sarà assegnato all'unità disco con la seconda maggiore quantità di spazio disponibile. Quando le unità primaria e secondaria raggiungono il limite di spazio riservato, Configuration Manager seleziona un'altra unità disponibile con la maggiore quantità di spazio libero e continua il processo di copia.

  11. Nella pagina Convalida contenuto specificare se convalidare l'integrità dei file di contenuto nel punto di distribuzione. Quando si abilita la convalida del contenuto su una pianificazione, Configuration Manager avvia il processo all'orario pianificato e tutto il contenuto sul punto di distribuzione viene verificato. È inoltre possibile configurare la priorità di convalida del contenuto. Per visualizzare i risultati del processo di convalida del contenuto, fare clic sull'area di lavoro Monitoraggio, espandere Stato distribuzione e fare clic sul nodo Stato contenuto. Viene visualizzato il contenuto per ogni tipo di pacchetto (ad esempio, applicazione, pacchetto di aggiornamento software e immagine di avvio).

  12. Nella pagina Gruppi limite gestire i gruppi di limiti per i quali viene assegnato questo punto di distribuzione. Durante la distribuzione del contenuto, i client devono trovarsi in un gruppo di limiti associato al punto di distribuzione per usarlo come percorso di origine per il contenuto. È possibile selezionare l'opzione Consenti percorso origine di fallback per il contenuto per consentire ai client al di fuori di questi gruppi di limiti di eseguire il fallback e usare il punto di distribuzione come un percorso di origine quando i punti di distribuzione preferiti non sono disponibili. Per altre informazioni sui punti di distribuzione preferiti, vedere la sezione Pianificazione dei punti di distribuzione preferiti e del fallback nell'argomento Pianificazione della gestione dei contenuti in Configuration Manager.

  13. Nella pagina Riepilogo verificare le impostazioni, quindi fare clic su Avanti per installare il sito secondario.

  14. Nella pagina Completamento fare clic su Chiudi per uscire dalla procedura guidata.

System_CAPS_tipSuggerimento

Il cmdlet di Windows PowerShell, New-CMSecondarySite, esegue la stessa funzione di questa procedura. Per altre informazioni, vedere New-CMSecondarySite nella documentazione di riferimento per il cmdlet di System Center 2012 Configuration Manager SP1.

Per verificare lo stato di installazione del sito secondario

  1. Nella console di Configuration Manager, fare clic su Amministrazione.

  2. Nell'area di lavoro Amministrazione, espandere Configurazione sito, quindi fare clic su Siti.

  3. Selezionare il server del sito secondario per controllare lo stato di installazione, quindi nella scheda Home del gruppo Sito fare clic su Mostra stato installazione.

  4. Verificare che l'installazione del sito secondario sia stata completata correttamente.

    Nota

    Quando si installa più di un sito secondario simultaneamente, il controllo prerequisiti viene eseguito su un sito alla volta e deve essere terminato su un sito per poter poi avviarsi sul sito successivo.

Aggiornamento di un'installazione di valutazione a un'installazione completa

Se si installa Configuration Manager come una versione di valutazione, dopo 180°giorni la console di Configuration Manager diventerà di sola lettura fino all'attivazione del prodotto nella pagina Manutenzione sito della procedura di installazione. In qualsiasi momento prima o dopo il periodo di 180 giorni, è possibile eseguire l'aggiornamento di un'installazione di valutazione in un'installazione completa.

Nota

Quando si connette una console di Configuration Manager a un'installazione di valutazione di Configuration Manager, sulla barra del titolo della console viene visualizzato il numero di giorni restanti prima della scadenza dell'installazione di valutazione. Il numero di giorni non viene aggiornato automaticamente ma solo quando si stabilisce una nuova connessione a un sito.

Per aggiornare una versione di valutazione di un sito di amministrazione centrale o un sito primario di Configuration Manager a una versione completa, è necessario eseguire la copia del programma di installazione che si trova sul server del sito nella cartella di installazione di Configuration Manager. Poiché i siti secondati non sono trattati come installazioni di valutazione, non è necessario modificare un sito secondario dopo l'aggiornamento del sito padre primario a un'installazione completa.

Usare la procedura seguente per aggiornare un'installazione di valutazione a un'installazione completa.

Per aggiornare un'installazione di valutazione a un'installazione completa

  1. Nel server del sito fare clic su Start, quindi puntare su Tutti i programmi. Puntare su Microsoft System Center 2012, fare clic su Configuration Manager, quindi fare clic su Installazione di Configuration Manager.

    System_CAPS_importantImportante

    Quando il programma di installazione viene eseguito dal supporto di installazione, le opzioni di manutenzione del sito non sono disponibili.

  2. Nella pagina Prima di iniziare fare clic su Avanti.

  3. Nella pagina Riquadro attività iniziale selezionare Esegui una manutenzione del sito o reimposta il sito, quindi fare clic su Avanti.

  4. Nella pagina Manutenzione sito selezionare Converti dalla versione di valutazione alla versione completa del prodotto, immettere un codice Product Key valido, quindi fare clic su Avanti.

  5. Nella pagina Condizioni di licenza software Microsoft leggere e accettare le condizioni di licenza e fare clic su Avanti.

  6. Nella pagina Configurazione fare clic su Chiudi per completare la procedura guidata.

    Nota

    Quando una console di Configuration Manager è connessa al sito durante l'aggiornamento del sito all'installazione completa, fino alla riconnessione della console al sito la barra del titolo potrebbe indicare che il sito è ancora una versione di valutazione.

Utilizzo delle opzioni della riga di comando con il programma di installazione

Quando si esegue il programma di installazione di Configuration Manager da un prompt dei comandi sono disponibili numerose opzioni. Tali opzioni possono essere usate per avviare un aggiornamento o un'installazione con script, verificare la capacità di un sito di essere aggiornato, eseguire una reimpostazione sito, gestire le lingue installate e così via.

Nella seguente tabella sono elencate le opzioni della riga di comando per l'installazione. Per informazioni su come usare i file script del programma di installazione per l'esecuzione di installazioni automatiche, vedere la sezione Installazione automatica di Configuration Manager in questo argomento.

Opzione di riga di comando

Descrizione

/DEINSTALL

Consente di disinstallare il sito. È necessario eseguire il programma di installazione dal computer del server del sito.

/DONTSTARTSITECOMP

Consente di installare un sito, ma impedisce l'avvio del servizio Gestione componenti del sito. Fino all'avvio del servizio Gestione componenti del sito, il sito non è attivo. Gestione componenti del sito si occupa dell'installazione e dell'avvio del servizio SMS_Executive, nonché di processi aggiuntivi nel sito. Al termine dell'installazione del sito, in seguito all'avvio del servizio Gestione componenti del sito verranno installati SMS_Executive e processi aggiuntivi necessari per il funzionamento del sito.

/HIDDEN

Consente di nascondere l'interfaccia utente durante l'installazione. Questa opzione deve essere usata in combinazione con l'opzione /SCRIPT e il file script di installazione automatica deve fornire tutte le opzioni necessarie, altrimenti l'installazione non riesce.

/NOUSERINPUT

Consente di disattivare l'input utente durante l'installazione, ma viene visualizzata l'interfaccia Installazione guidata. Questa opzione deve essere usata in combinazione con l'opzione /SCRIPT e il file script di installazione automatica deve fornire tutte le opzioni necessarie, altrimenti l'installazione non riesce.

/RESETSITE

Consente di eseguire una reimpostazione del sito per reimpostare gli account di servizio e di database per il sito. È necessario eseguire il programma di installazione da <PercorsoInstallMigrazioneConfig>\BIN\X64 sul server del sito. Per altre informazioni sulla reimpostazione sito, vedere la sezione Eseguire una reimpostazione del sito nell'argomento Gestire le configurazioni della gerarchia e del sito.

/TESTDBUPGRADE <NomeIstanza\NomeDatabase>

Consente di eseguire un test in un backup del database del sito per verificare che l'aggiornamento possa essere eseguito. È necessario fornire il nome dell'istanza e il nome del database per il database del sito. Se viene specificato solo il nome del database, il programma di installazione usa il nome dell'istanza predefinita.

System_CAPS_importantImportante

Non è supportata l'esecuzione di questa opzione della riga di comando nel database del sito di produzione. Questa operazione consente di aggiornare il database del sito e potrebbe rendere inutilizzabile il sito.

/UPGRADE

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive: Consente di eseguire l'aggiornamento automatico di un sito. Quando si usa /UPGRADE, è inoltre necessario specificare il codice Product Key, compresi i trattini (-). È inoltre necessario specificare il percorso dei file dei prerequisiti di installazione scaricati in precedenza.

  • Per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e System Center 2012 R2 Configuration Manager: Quando si usa /UPGRADE, è inoltre necessario specificare il codice Product Key, compresi i trattini (-). È inoltre necessario specificare il percorso dei file dei prerequisiti di installazione scaricati in precedenza.

  • A partire da System Center 2012 Configuration Manager con SP2: Quando si usa /UPGRADE, è sufficiente specificare il codice Product Key per convertire una versione di valutazione del prodotto in una versione completa del prodotto durante l'aggiornamento. Non è necessario specificare il codice Product Key per aggiornare una versione completa del prodotto alla nuova versione completa del prodotto.

    Quando si usa /UPGRADE, è inoltre necessario specificare il codice Product Key, compresi i trattini (-). È inoltre necessario specificare il percorso dei file dei prerequisiti di installazione scaricati in precedenza.

Esempio: setupwpf.exe /UPGRADE xxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxx <percorso a file componente esterni>

Per altre informazioni sui file dei prerequisiti di installazione, vedere la sezione Downloader di installazione in questo argomento.

/SCRIPT <PercorsoScriptdiInstallazione>

Consente di eseguire installazioni automatiche. Quando si usa l'opzione /SCRIPT è richiesto un file di inizializzazione dell'installazione. Per altre informazioni su come eseguire l'installazione automatica, vedere la sezione Installazione automatica di Configuration Manager in questo argomento.

/SDKINST <FQDN>

Consente di installare il provider SMS nel computer specificato. È necessario specificare l'FQDN per il computer del provider SMS. Per altre informazioni sul provider SMS, vedere la sezione Ruoli del sistema del sito in Configuration Manager nell'argomento Pianificazione dei sistemi del sito in Configuration Manager.

/SDKDEINST <FQDN>

Consente di disinstallare il provider SMS nel computer specificato. È necessario specificare l'FQDN per il computer del provider SMS.

/MANAGELANGS <PercorsoScriptdelleLingue>

Consente di gestire le lingue installate in un sito installato precedentemente. Per usare questa opzione è necessario eseguire il programma di installazione da <PercorsoInstallMigrazioneConfig>\BIN\X64 nel server del sito e specificare il percorso del file script delle lingue che contiene le impostazioni relative alle lingue. Per altre informazioni sulle opzioni della lingua disponibili nel file script di configurazione della lingua, vedere la sezione Come usare un'opzione della riga di comando per la gestione delle lingue in questo argomento.

/NODPCHECK

A partire da System Center 2012 Configuration Manager con SP2, durante un aggiornamento, questo parametro ignora il controllo dei prerequisiti del punto di distribuzione. Verificare che i punti di distribuzione continuino a soddisfare i prerequisiti per la nuova versione che si sta installando.

Per convalidare che questo controllo non è stato eseguito, cercare la voce seguente in ConfigMgrPrereq.log: INFORMAZIONI: Ignorare il controllo dei punti di distribuzione a causa della riga di comando

/NOMPCHECK

A partire da System Center 2012 Configuration Manager SP2, durante un aggiornamento, questo parametro ignora il controllo dei prerequisiti del punto di gestione. Verificare che i punti di gestione continuino a soddisfare i prerequisiti per la nuova versione che si sta installando.

Per convalidare che questo controllo non è stato eseguito, cercare la voce seguente in ConfigMgrPrereq.log: INFORMAZIONI: Ignorare il controllo dei punti di distribuzione a causa della riga di comando.

Come usare un'opzione della riga di comando per la gestione delle lingue

Usare l'opzione della riga di comando /MANAGELANGS per l'esecuzione del programma di installazione di Configuration Manager per la gestione delle lingue supportate in un sito di amministrazione centrale o nel sito primario installato precedentemente.

Per usare l'opzione della riga di comando, è necessario eseguire il programma di installazione da <PercorsoInstallMigrazioneConfig>\Bin\X64 nel server del sito e specificare un file script delle lingue che contiene le impostazioni relative alle lingue. Ad esempio, usare la sintassi del comando seguente: setupwpf.exe /MANAGELANGS <file script delle lingue> 

Il file script delle lingue viene usato per specificare le lingue client e server per cui si desidera aggiungere o rimuovere il supporto in un sito. È inoltre possibile gestire le lingue per i dispositivi mobili. Nella seguente tabella sono elencate le chiavi script e i valori disponibili per il file script delle lingue.

Sezione

Nome chiave

Richiesto

Valori

Descrizione

Identification

Azione

ManageLanguages

Consente di gestire il supporto lingua di client per dispositivi mobili, client e server in un sito.

Opzioni

AddServerLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS o JPN

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Specifica le lingue del server che risulteranno disponibili per la console di Configuration Manager, per i report e per gli oggetti di Configuration Manager. L'inglese è disponibile per impostazione predefinita.

AddClientLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE o TRK

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Specifica le lingue che saranno disponibili per i computer client. L'inglese è disponibile per impostazione predefinita.

DeleteServerLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS o JPN

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Specifica le lingue da rimuovere, che non risulteranno più disponibili per la console di Configuration Manager, per i report e per gli oggetti di Configuration Manager. La lingua inglese è disponibile per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

DeleteClientLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE o TRK

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Specifica le lingue da rimuovere, che non saranno disponibili per i computer client. La lingua inglese è disponibile per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

MobileDeviceLanguage

0 o 1

0 = non installare

1 = installa

Specifica se sono installate le lingue del client di dispositivo mobile.

PrerequisiteComp

0 o 1

0 = scarica

1 = già scaricato

Specifica se i file dei prerequisiti di installazione sono già stati scaricati. Se ad esempio si usa un valore pari a 0, il programma di installazione eseguirà il download dei file.

PrerequisitePath

<PathToSetupPrerequisiteFiles>

Specifica il percorso dei file dei prerequisiti di installazione. A seconda del valore di PrerequisiteComp, il programma di installazione usa questo percorso per archiviare i file scaricati oppure per individuare i file scaricati in precedenza.

Installazione automatica di Configuration Manager

Per eseguire un'installazione automatica per un nuovo sito di amministrazione centrale o sito primario di Configuration Manager, è possibile creare uno script di installazione automatica e usare il programma di installazione con l'opzione della riga di comando /SCRIPT. Lo script fornisce lo stesso tipo di informazioni richieste dall'Installazione guidata, ma non prevede impostazioni predefinite. Per le chiavi di installazione applicabili al tipo di installazione che si usa, è necessario specificare tutti i valori.

Nota

Non è possibile usare il file script di installazione automatica per aggiornare un sito di valutazione a un'installazione completa di Configuration Manager.

Quando si esegue il programma di installazione per installare Configuration Manager mediante l'interfaccia utente, il programma di installazione crea automaticamente lo script di installazione automatica quando vengono confermate le impostazioni nella pagina Riepilogo della procedura guidata. Lo script di installazione automatica contiene le impostazioni selezionate nella procedura guidata. Al termine della creazione dello script, è possibile modificare lo script per installare altri siti nella gerarchia. Il programma di installazione crea lo script in %TEMP%\ConfigMgrAutoSave.ini. È quindi possibile usare questo script per eseguire un'installazione automatica di Configuration Manager. Quando il programma di installazione crea lo script di installazione automatica, viene inserito il valore del codice Product Key immesso durante l'installazione. Può trattarsi di un codice Product Key valido o corrispondente a EVAL in caso di installazione di una versione di valutazione di Configuration Manager. Il valore del codice Product Key nello script viene inserito per attivare il completamento del controllo dei prerequisiti. Quando il programma di installazione avvia l'installazione del sito effettiva, lo script creato automaticamente viene riscritto per cancellare il valore del codice Product Key nello script creato. Prima di usare lo script per l'installazione automatica di un nuovo sito, è possibile modificare lo script per specificare un codice Product Key valido o un'installazione della versione di valutazione di Configuration Manager.

System_CAPS_tipSuggerimento

In Configuration Manager senza Service Pack, l'installazione automatica non esegue Controllo prerequisiti. È pertanto necessario prevedere di eseguire manualmente Controllo prerequisiti prima di avviare l'installazione. A partire da Configuration Manager SP1, l'installazione automatica esegue Controllo prerequisiti. Per informazioni su Controllo prerequisiti, vedere Guida tecnica per il controllo dei prerequisiti in Configuration Manager

È possibile eseguire il programma di installazione automatica di Configuration Manager usando un file di inizializzazione con l'opzione di installazione da riga di comando /SCRIPT. L'installazione automatica è supportata per le nuove installazioni di un sito di amministrazione centrale e di un sito primario di Configuration Manager, nonché della console di Configuration Manager. Per usare l'opzione di installazione da riga di comando /SCRIPT, è necessario creare un file di inizializzazione e specificarne il nome dopo l'opzione di installazione da riga di comando /SCRIPT. Il nome del file deve avere l'estensione INI. Quando si fa riferimento al file di inizializzazione dell'installazione al prompt dei comandi, è necessario specificare il percorso completo del file. Se ad esempio il file di inizializzazione dell'installazione è denominato Setup.ini e viene archiviato nella cartella C:\Setup, al prompt dei comandi digitare:

setup /script c:\setup\setup.ini.

System_CAPS_security Sicurezza Nota

Per eseguire il programma di installazione è necessario disporre delle credenziali amministrative. Quando si esegue il programma di installazione con lo script automatico, avviare il prompt dei comandi usando Esegui come amministratore.

Lo script contiene nomi di sezione, nomi delle chiavi e valori. I nomi delle chiavi di sezione richiesti variano a seconda del tipo di installazione per cui si crea lo script. L'ordine delle chiavi all'interno delle sezioni e l'ordine delle sezioni all'interno del file non è rilevante. Alle chiavi non viene applicata la distinzione tra maiuscole e minuscole. Quando si specificano i valori per le chiavi, il nome della chiave deve essere seguito dal segno uguale (=) e dal valore della chiave.

Chiavi di file script di installazione automatica

Per eseguire l'installazione automatica, è necessario specificare l'opzione della riga di comando /SCRIPT e configurare il file script di installazione con le chiavi e i valori richiesti. Nel file script è necessario configurare le seguenti quattro sezioni per installare o configurare un sito: Identification, Options, SQLConfigOptions e HierarchyOptions. Per ripristinare un sito, è necessario usare le seguenti sezioni del file script: Identification e Recovery. Per altre informazioni sulle attività di backup e ripristino, vedere la sezione Chiavi del file script di ripristino del sito automatico nell'argomento Backup e ripristino in Configuration Manager.

Usare le seguenti sezioni per creare lo script per l'installazione automatica. Nelle tabelle sono elencate le chiavi dello script di installazione, i relativi valori, se richiesti, il tipo di installazione per cui vengono usate e una breve descrizione relativa alla chiave.

Installazione automatica di un sito di amministrazione centrale

Usare la seguente sezione per installare un sito di amministrazione centrale usando un file script di installazione automatica.

Sezione

Nome chiave

Richiesto

Valori

Dettagli

Identification

Azione

InstallCAS

Consente di installare un sito amministrazione centrale

Opzioni

ProductID

xxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxx

Oppure

Eval

Specifica la chiave del prodotto di installazione di Configuration Manager, inclusi i trattini. Immettere Eval per installare la versione di valutazione di Configuration Manager.

SiteCode

<SiteCode>

Specifica i tre caratteri alfanumerici che identificano in modo univoco il sito nella gerarchia. Per altre informazioni sulle restrizioni relative al codice del sito, vedere Denominazione del sito di Configuration Manager.

SiteName

<SiteName>

Specifica il nome del sito.

SMSInstallDir

<PercorsoInstallMigrazioneConfig>

Specifica la cartella di installazione per i file di programma di Configuration Manager.

SDKServer

<FQDN of SMS Provider>

Specifica l'FQDN del server che ospiterà il provider SMS.

Dopo l'installazione iniziale, è possibile configurare altri provider SMS per il sito. Per altre informazioni sul provider SMS, vedere la sezione Ruoli del sistema del sito in Configuration Manager nell'argomento Pianificazione dei sistemi del sito in Configuration Manager.

PrerequisiteComp

0 o 1

0 = scarica

1 = già scaricato

Specifica se i file dei prerequisiti di installazione sono già stati scaricati. Se ad esempio si usa un valore pari a 0, il programma di installazione eseguirà il download dei file.

PrerequisitePath

<PathToSetupPrerequisiteFiles>

Specifica il percorso dei file dei prerequisiti di installazione. A seconda del valore di PrerequisiteComp, il programma di installazione usa questo percorso per archiviare i file scaricati oppure per individuare i file scaricati in precedenza.

AdminConsole

0 o 1

0 = non installare

1 = installa

Specifica se installare la console di Configuration Manager.

JoinCEIP

0 o 1

0 = non partecipare

1 = partecipa

Specifica se partecipare al programma Analisi utilizzo software.

AddServerLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS o JPN

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Specifica le lingue del server che risulteranno disponibili per la console di Configuration Manager, per i report e per gli oggetti di Configuration Manager. L'inglese è disponibile per impostazione predefinita.

AddClientLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE o TRK

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Specifica le lingue che saranno disponibili per i computer client. L'inglese è disponibile per impostazione predefinita.

DeleteServerLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS o JPN

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Modifica un sito dopo l'installazione.

Specifica le lingue da rimuovere, che non risulteranno più disponibili per la console di Configuration Manager, per i report e per gli oggetti di Configuration Manager. La lingua inglese è disponibile per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

DeleteClientLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE o TRK

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Modifica un sito dopo l'installazione.

Specifica le lingue da rimuovere, che non saranno disponibili per i computer client. La lingua inglese è disponibile per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

MobileDeviceLanguage

0 o 1

0 = non installare

1 = installa

Specifica se sono installate le lingue del client di dispositivo mobile.

SQLConfigOptions

SQLServerName

<SQLServerName>

Specifica il nome del server o il nome dell'istanza del cluster che esegue SQL Server. Ospiterà il database del sito.

DatabaseName

<SiteDatabaseName>

Oppure

<InstanceName>\<SiteDatabaseName>

Specifica il nome del database SQL Server da creare o usare per installare il database del sito di amministrazione centrale.

System_CAPS_importantImportante

Se non si usa l'istanza predefinita, è necessario specificare il nome dell'istanza e il nome database del sito.

Con Configuration Manager senza Service Pack, è necessario configurare la porta del servizio di SQL Server per l'utilizzo della porta predefinita TCP 1433 quando si configura il database del sito per l'utilizzo dell'istanza predefinita di SQL Server. A partire da Configuration Manager SP1, è possibile usare una porta TCP non predefinita per l'istanza predefinita.

SQLSSBPort

No

<SSBPortNumber>

Specifica la porta di SQL Server Service Broker (SSB) per l'utilizzo da parte di SQL Server. In genere, SSB è configurato per usare la porta TCP 4022, ma sono supportate anche altre porte.

Installare un sito primario automatico

Usare la seguente sezione per installare un sito primario usando un file di script del programma di installazione automatica.

Sezione

Nome chiave

Richiesto

Valori

Dettagli

Identification

Azione

InstallPrimarySite

Installa un sito primario.

Opzioni

ProductID

xxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxx

Oppure

Eval

Specifica la chiave del prodotto di installazione di Configuration Manager, inclusi i trattini. Immettere Eval per installare la versione di valutazione di Configuration Manager.

SiteCode

<SiteCode>

Specifica i tre caratteri alfanumerici che identificano in modo univoco il sito nella gerarchia. Per altre informazioni sulle restrizioni relative al codice del sito, vedere Denominazione del sito di Configuration Manager.

SiteName

<SiteName>

Specifica il nome del sito.

SMSInstallDir

<PercorsoInstallMigrazioneConfig>

Specifica la cartella di installazione per i file di programma di Configuration Manager.

SDKServer

<FQDN of SMS Provider>

Specifica l'FQDN del server che ospiterà il provider SMS.

Dopo l'installazione iniziale, è possibile configurare altri provider SMS per il sito. Per altre informazioni sul provider SMS, vedere la sezione Ruoli del sistema del sito in Configuration Manager nell'argomento Pianificazione dei sistemi del sito in Configuration Manager.

PrerequisiteComp

0 o 1

0 = scarica

1 = già scaricato

Specifica se i file dei prerequisiti di installazione sono già stati scaricati. Se ad esempio si usa un valore pari a 0, il programma di installazione eseguirà il download dei file.

PrerequisitePath

<PathToSetupPrerequisiteFiles>

Specifica il percorso dei file dei prerequisiti di installazione. A seconda del valore di PrerequisiteComp, il programma di installazione usa questo percorso per archiviare i file scaricati oppure per individuare i file scaricati in precedenza.

AdminConsole

0 o 1

0 = non installare

1 = installa

Specifica se installare la console di Configuration Manager.

JoinCEIP

0 o 1

0 = non partecipare

1 = partecipa

Specifica se partecipare al programma Analisi utilizzo software.

ManagementPoint

No

FQDN server del sito del punto di gestione>

Specifica il nome FQDN del server che ospiterà il ruolo del sistema del sito di punto di gestione.

ManagementPointProtocol

No

HTTPS

Oppure

HTTP

Specifica il protocollo da usare per il punto di gestione.

DistributionPoint

No

<FQDN server del sito del punto di distribuzione>

Specifica il protocollo da usare per il punto di gestione.

DistributionPointProtocol

No

HTTPS

Oppure

HTTP

Specifica il protocollo da usare per il punto di distribuzione.

RoleCommunicationProtocol

EnforceHTTPS

Oppure

HTTPorHTTPS

Specifica se configurare tutti i sistemi del sito per l'accettazione delle sole comunicazioni HTTPS dai client oppure se configurare un metodo di comunicazione per ogni ruolo del sistema del sito. Se si seleziona EnforceHTTPS, il computer client deve disporre di un certificato PKI valido per l'autenticazione client. Per altre informazioni sui requisiti del certificato PKI, vedere Requisiti dei certificati PKI per Configuration Manager.

ClientsUsePKICertificate

0 o 1

0 = non usare

1 = usa

Specifica se i client utilizzeranno un certificato PKI client per la comunicazione con i ruoli del sistema del sito. Per altre informazioni sui requisiti del certificato PKI, vedere Requisiti dei certificati PKI per Configuration Manager.

AddServerLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS o JPN

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Specifica le lingue del server che risulteranno disponibili per la console di Configuration Manager, per i report e per gli oggetti di Configuration Manager. L'inglese è disponibile per impostazione predefinita.

AddClientLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE o TRK

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Specifica le lingue che saranno disponibili per i computer client. L'inglese è disponibile per impostazione predefinita.

DeleteServerLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS o JPN

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Usare quando si modifica un sito dopo l'installazione.

Specifica le lingue da rimuovere, che non risulteranno più disponibili per la console di Configuration Manager, per i report e per gli oggetti di Configuration Manager. La lingua inglese è disponibile per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

DeleteClientLanguages

No

Per System Center 2012 Configuration Manager senza Service Pack: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE o TRK

per System Center 2012 Configuration Manager SP1 e versioni successive:: DEU, FRA, RUS, CHS, JPN, CHT, CSY, ESN, HUN, ITA, KOR, NLD, PLK, PTB, PTG, SVE, TRK o ZHH

Usare quando si modifica un sito dopo l'installazione.

Specifica le lingue da rimuovere, che non saranno disponibili per i computer client. La lingua inglese è disponibile per impostazione predefinita e non può essere rimossa.

MobileDeviceLanguage

0 o 1

0 = non installare

1 = installa

Specifica se sono installate le lingue del client di dispositivo mobile.

SQLConfigOptions

SQLServerName

<SQLServerName>

Specifica il nome del server o il nome dell'istanza del cluster che esegue SQL Server che ospiterà il database del sito.

DatabaseName

<SiteDatabaseName>

Oppure

<InstanceName>\<SiteDatabaseName>

Specifica il nome del database SQL Server da creare o usare per installare il database del sito primario.

System_CAPS_importantImportante

Se non si usa l'istanza predefinita, è necessario specificare il nome dell'istanza e il nome database del sito.

Con Configuration Manager senza Service Pack, è necessario configurare la porta del servizio di SQL Server per l'utilizzo della porta predefinita TCP 1433 quando si configura il database del sito per l'utilizzo dell'istanza predefinita di SQL Server. A partire da Configuration Manager SP1, è possibile usare una porta TCP non predefinita per l'istanza predefinita.

SQLSSBPort

No

<SSBPortNumber>

Specifica la porta di SQL Server Service Broker (SSB) per l'utilizzo da parte di SQL Server. In genere, SSB è configurato per usare la porta TCP 4022, ma sono supportate anche altre porte.

HierarchyExpansionOption

CCARSiteServer

No

<FQDN del sito di amministrazione centrale>

Specifica il sito di amministrazione centrale a cui si collegherà il sito primario quando viene aggiunto alla gerarchia di Configuration Manager. Durante l'installazione, è necessario specificare il sito di amministrazione centrale. Nelle versioni precedenti di Configuration Manager SP1 non sarà possibile associare il sito primario autonomo a un sito di amministrazione centrale. 

CASRetryInterval

No

<Interval>

Specifica l'intervallo tra tentativi (in minuti) di connessione al sito di amministrazione centrale dopo l'errore di connessione. Se ad esempio si verifica un errore di connessione al sito di amministrazione centrale, il sito primario attende il numero di minuti specificato per CASRetryInterval e quindi tenta nuovamente di eseguire la connessione.

WaitForCASTimeout

No

<Timeout>

Specifica il valore di timeout massimo (in minuti) per la connessione di un sito primario al sito di amministrazione centrale. Se ad esempio un sito primario non riesce a connettersi al sito di amministrazione centrale, tale sito primario proverà nuovamente a connettersi al sito di amministrazione centrale in base a CASRetryInterval finché non viene raggiunto il periodo di WaitForCASTimeout. È possibile specificare un valore compreso tra 0 e 100.

Ripristinare un sito di amministrazione centrale automatico

Usare la seguente sezione per ripristinare un sito di amministrazione centrale usando un file di script del programma di installazione automatica.

Sezione

Nome chiave

Richiesto

Valori

Dettagli

Identification

Azione

RecoverCCAR

Consente di ripristinare un sito di amministrazione centrale

RecoveryOptions

ServerRecoveryOptions

1, 2 o 4

1 = Ripristina il server del sito e SQL Server.

2 = Ripristina solo il server del sito.

4 = Ripristina solo SQL Server.

Specifica se il programma di installazione ripristinerà il server del sito, SQL Server o entrambi. Le chiavi associate sono necessarie quando si imposta il valore seguente per l'impostazione ServerRecoveryOptions:

  • Valore = 1: È possibile specificare un valore per la chiave SiteServerBackupLocation per il ripristino del sito usando un backup del sito. Se non si specifica un valore, il sito viene reinstallato senza eseguire il ripristino da un set di backup.

  • Valore = 2: È possibile specificare un valore per la chiave SiteServerBackupLocation per il ripristino del sito usando un backup del sito. Se non si specifica un valore, il sito viene reinstallato senza eseguire il ripristino da un set di backup.

  • Valore = 4: La chiave BackupLocation è richiesta in caso di configurazione del valore 10 per la chiave DatabaseRecoveryOptions necessaria per il ripristino del database del sito dal backup.

DatabaseRecoveryOptions

Visualizzare i dettagli

10, 20, 40, 80

10 = Ripristina il database del sito dal backup.

20 = Usa un database del sito che è stato ripristinato manualmente usando un altro metodo.

40 = Crea un nuovo database per il sito. Usare questa opzione quando non è disponibile alcun backup di database del sito. I dati globali e i dati del sito vengono ripristinati tramite la replica da altri siti.

80 = Ignora il ripristino del database.

Specifica le modalità secondo cui il programma di installazione ripristinerà il database del sito in SQL Server. Questa chiave è richiesta quando l'impostazione ServerRecoveryOptions ha il valore 1 o 4.

ReferenceSite

Visualizzare i dettagli

<ReferenceSiteFQDN>

Specifica il sito primario di riferimento usato dal sito di amministrazione centrale per il ripristino dei dati globali se il backup del database è antecedente al periodo di memorizzazione del rilevamento delle modifiche o se il sito viene ripristinato senza backup.

Se non viene specificato un sito di riferimento e il backup è antecedente al periodo di memorizzazione del rilevamento delle modifiche, tutti i siti primari vengono reinizializzati con i dati ripristinati dal sito di amministrazione centrale.

Se non viene specificato un sito di riferimento e il backup rientra nel periodo di memorizzazione del rilevamento delle modifiche, solo le modifiche apportate dal momento del backup verranno replicate dai siti primari. In caso di modifiche in conflitto provenienti da diversi siti primari, il sito di amministrazione centrale usa la prima modifica ricevuta.

Questa chiave è richiesta quando l'impostazione DatabaseRecoveryOptions ha il valore 40.

SiteServerBackupLocation

No

<PercorsoSetBackupServerSito>

Specifica il percorso per il set di backup del server del sito. Questa chiave è facoltativa quando l'impostazione ServerRecoveryOptions ha il valore 1 o 2. Specificare un valore affinché la chiave SiteServerBackupLocation ripristini il sito usando un backup del sito. Se non si specifica un valore, il sito viene reinstallato senza eseguire il ripristino da un set di backup.

BackupLocation

Visualizzare i dettagli

<PercorsoSetBackupDatabaseSito>

Specifica il percorso per il set di backup del database del sito. La chiave BackupLocation è richiesta quando viene configurato il valore 1 o 4 per la chiave ServerRecoveryOptions e viene configurato il valore 10 per la chiave DatabaseRecoveryOptions.

Opzioni

ProductID

xxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxx

Eval

Specifica la chiave del prodotto di installazione di Configuration Manager, inclusi i trattini. Immettere Eval per installare la versione di valutazione di Configuration Manager.

SiteCode

<SiteCode>

Specifica i tre caratteri alfanumerici che identificano in modo univoco il sito nella gerarchia. È necessario specificare il codice del sito usato dal sito prima dell'errore. Per altre informazioni sulle restrizioni relative al codice del sito, vedere la sezione Denominazione del sito di Configuration Manager nell'argomento Install Sites and Create a Hierarchy for Configuration Manager.

SiteName

No

<SiteName>

Specifica il nome del sito.

SMSInstallDir

Visualizzare i dettagli

<PercorsoInstallazioneConfigMgr>

Specifica la cartella di installazione per i file di programma di Configuration Manager.

SDKServer

Visualizzare i dettagli

<FQDN of SMS Provider>

Specifica l'FQDN del server che ospiterà il provider SMS. È necessario specificare il server che ospitava il provider SMS prima dell'errore.

Dopo l'installazione iniziale, è possibile configurare altri provider SMS per il sito. Per altre informazioni sul provider SMS, vedere la sezione Ruoli del sistema del sito in Configuration Manager nell'argomento Pianificazione dei sistemi del sito in Configuration Manager.

PrerequisiteComp

0 o 1

0 = scarica

1 = già scaricato

Specifica se i file dei prerequisiti di installazione sono già stati scaricati. Se ad esempio si usa un valore pari a 0, il programma di installazione eseguirà il download dei file.

PrerequisitePath

<PathToSetupPrerequisiteFiles>

Specifica il percorso dei file dei prerequisiti di installazione. A seconda del valore di PrerequisiteComp, il programma di installazione usa questo percorso per archiviare i file scaricati oppure per individuare i file scaricati in precedenza.

AdminConsole

Visualizzare i dettagli

0 o 1

0 = non installare

1 = installa

Specifica se installare la console di Configuration Manager. Questa chiave è necessaria tranne quando l'impostazione ServerRecoveryOptions ha valore 4.

JoinCEIP

0 o 1

0 = non partecipare

1 = partecipa

Specifica se partecipare al programma Analisi utilizzo software.

SQLConfigOptions

SQLServerName

Visualizzare i dettagli

<SQLServerName>

Specifica il nome del server o il nome dell'istanza in cluster che esegue SQL Server che ospiterà il database del sito. È necessario specificare lo stesso server in cui era ospitato il database del sito prima dell'errore.

DatabaseName

Visualizzare i dettagli

<SiteDatabaseName>

Oppure

<InstanceName>\<SiteDatabaseName>

Specifica il nome del database SQL Server da creare o usare per installare il database del sito di amministrazione centrale. È necessario specificare lo stesso nome database usato prima dell'errore.

System_CAPS_importantImportante

Se non si usa l'istanza predefinita, è necessario specificare il nome dell'istanza e il nome database del sito.

SQLSSBPort

Visualizzare i dettagli

<SSBPortNumber>

Specifica la porta di SQL Server Service Broker (SSB) per l'utilizzo da parte di SQL Server. In genere, SSB è configurato per usare la porta TCP 4022. È necessario specificare la stessa porta SSB usata prima dell'errore.

Ripristinare un sito primario automatico

Usare la seguente sezione per ripristinare un sito primario usando un file di script del programma di installazione automatica.

Sezione

Nome chiave

Richiesto

Valori

Dettagli

Identification

Azione

RecoverPrimarySite

Ripristina un sito primario

RecoveryOptions

ServerRecoveryOptions

1, 2 o 4

1 = Ripristina il server del sito e SQL Server.

2 = Ripristina solo il server del sito.

4 = Ripristina solo SQL Server.

Specifica se il programma di installazione ripristinerà il server del sito, SQL Server o entrambi. Le chiavi associate sono necessarie quando si imposta il valore seguente per l'impostazione ServerRecoveryOptions:

  • Valore = 1: È possibile specificare un valore per la chiave SiteServerBackupLocation per il ripristino del sito usando un backup del sito. Se non si specifica un valore, il sito viene reinstallato senza eseguire il ripristino da un set di backup.

  • Valore = 2: È possibile specificare un valore per la chiave SiteServerBackupLocation per il ripristino del sito usando un backup del sito. Se non si specifica un valore, il sito viene reinstallato senza eseguire il ripristino da un set di backup.

  • Valore = 4: La chiave BackupLocation è richiesta in caso di configurazione del valore 10 per la chiave DatabaseRecoveryOptions necessaria per il ripristino del database del sito dal backup.

DatabaseRecoveryOptions

Visualizzare i dettagli

10, 20, 40, 80

10 = Ripristina il database del sito dal backup.

20 = Usa un database del sito che è stato ripristinato manualmente usando un altro metodo.

40 = Crea un nuovo database per il sito. Usare questa opzione quando non è disponibile alcun backup di database del sito.

80 = Ignora il ripristino del database.

Specifica le opzioni per il ripristino del database del sito in SQL Server da parte del programma di installazione. Questa chiave è richiesta quando l'impostazione ServerRecoveryOptions ha il valore 1 o 4.

SiteServerBackupLocation

No

<PercorsoSetBackupServerSito>

Specifica il percorso per il set di backup del server del sito. Questa chiave è facoltativa quando l'impostazione ServerRecoveryOptions ha il valore 1 o 2. Specificare un valore affinché la chiave SiteServerBackupLocation ripristini il sito usando un backup del sito. Se non si specifica un valore, il sito viene reinstallato senza eseguire il ripristino da un set di backup.

BackupLocation

Visualizzare i dettagli

<PercorsoSetBackupDatabaseSito>

Specifica il percorso per il set di backup del database del sito. La chiave BackupLocation è richiesta quando viene configurato il valore 1 o 4 per la chiave ServerRecoveryOptions e viene configurato il valore 10 per la chiave DatabaseRecoveryOptions.

Opzioni

ProductID

xxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxx-xxxxx

Oppure

Eval

Specifica la chiave del prodotto di installazione di Configuration Manager, inclusi i trattini. Immettere Eval per installare la versione di valutazione di Configuration Manager.

SiteCode

<SiteCode>

Specifica i tre caratteri alfanumerici che identificano in modo univoco il sito nella gerarchia. È necessario specificare il codice del sito usato dal sito prima dell'errore. Per altre informazioni sulle restrizioni relative al codice del sito, vedere la sezione Denominazione del sito di Configuration Manager nell'argomento Install Sites and Create a Hierarchy for Configuration Manager.

SiteName

No

<SiteName>

Specifica il nome del sito.

SMSInstallDir

Visualizzare i dettagli

<PercorsoInstallMigrazioneConfig>

Specifica la cartella di installazione per i file di programma di Configuration Manager.

SDKServer

Visualizzare i dettagli

<FQDN of SMS Provider>

Specifica l'FQDN del server che ospiterà il provider SMS. È necessario specificare il server che ospitava il provider SMS prima dell'errore.

Dopo l'installazione iniziale, è possibile configurare altri provider SMS per il sito. Per altre informazioni sul provider SMS, vedere la sezione Ruoli del sistema del sito in Configuration Manager nell'argomento Pianificazione dei sistemi del sito in Configuration Manager.

PrerequisiteComp

0 o 1

0 = scarica

1 = già scaricato

Specifica se i file dei prerequisiti di installazione sono già stati scaricati. Se ad esempio si usa un valore pari a 0, il programma di installazione eseguirà il download dei file.

PrerequisitePath

<PathToSetupPrerequisiteFiles>

Specifica il percorso dei file dei prerequisiti di installazione. A seconda del valore di PrerequisiteComp, il programma di installazione usa questo percorso per archiviare i file scaricati oppure per individuare i file scaricati in precedenza.

AdminConsole

Visualizzare i dettagli

0 o 1

0 = non installare

1 = installa

Specifica se installare la console di Configuration Manager. Questa chiave è necessaria tranne quando l'impostazione ServerRecoveryOptions ha valore 4.

JoinCEIP

0 o 1

0 = non partecipare

1 = partecipa

Specifica se partecipare al programma Analisi utilizzo software.

SQLConfigOptions

SQLServerName

Visualizzare i dettagli

<SQLServerName>

Specifica il nome del server o il nome dell'istanza in cluster che esegue SQL Server che ospiterà il database del sito. È necessario specificare lo stesso server in cui era ospitato il database del sito prima dell'errore.

DatabaseName

Visualizzare i dettagli

<SiteDatabaseName>

Oppure

<InstanceName>\<SiteDatabaseName>

Il nome del database SQL Server da creare o usare per installare il database del sito di amministrazione centrale. È necessario specificare lo stesso nome database usato prima dell'errore.

System_CAPS_importantImportante

Se non si usa l'istanza predefinita, è necessario specificare il nome dell'istanza e il nome database del sito.

SQLSSBPort

Visualizzare i dettagli

<SSBPortNumber>

Specificare la porta di SQL Server Service Broker (SSB) per l'utilizzo da parte di SQL Server. In genere, SSB è configurato per usare la porta TCP 4022. È necessario specificare la stessa porta SSB usata prima dell'errore.

HierarchyExpansionOption

CCARSiteServer

Visualizzare i dettagli

<SiteCodeForCentralAdministrationSite>

Specifica il sito di amministrazione centrale a cui si collega il sito primario quando viene aggiunto alla gerarchia di Configuration Manager. Questa impostazione è necessaria se il sito primario era collegato a un sito di amministrazione centrale prima dell'errore. È necessario specificare il codice del sito usato dal sito di amministrazione centrale prima dell'errore.

CASRetryInterval

No

<Interval>

Specifica l'intervallo tra tentativi (in minuti) di connessione al sito di amministrazione centrale dopo l'errore di connessione. Se ad esempio si verifica un errore di connessione al sito di amministrazione centrale, il sito primario attende il numero di minuti specificato per CASRetryInterval e quindi tenta nuovamente di eseguire la connessione.

WaitForCASTimeout

No

<Timeout>

Specifica il valore di timeout massimo (in minuti) per la connessione di un sito primario al sito di amministrazione centrale. Se ad esempio un sito primario non riesce a connettersi al sito di amministrazione centrale, tale sito primario proverà nuovamente a connettersi al sito di amministrazione centrale in base a CASRetryInterval finché non viene raggiunto il periodo di WaitForCASTimeout. È possibile specificare un valore compreso tra 0 e 100.

Rimuovere le autorizzazioni di siti e gerarchie

Per rimuovere le autorizzazioni di una gerarchia, iniziare dal livello inferiore della gerarchia e procedere verso l'alto. Rimuovere i siti secondari collegati ai siti primari, i siti primari dal sito di amministrazione centrale e quindi il sito di amministrazione centrale stesso. Usare le informazioni contenute in questa sezione per rimuovere singoli siti o rimuovere le autorizzazioni di una gerarchia di siti.

Rimuovere un sito secondario da una gerarchia

Non è possibile spostare o riassegnare siti secondari a un nuovo sito primario padre. Per rimuovere un sito secondario da una gerarchia, è necessario eliminarlo dal sito padre diretto. Usare l'Eliminazione guidata sito secondario dalla console di Configuration Manager per rimuovere il sito secondario. Quando si rimuove un sito secondario, è necessario scegliere se eliminarlo o disinstallarlo:

  • Disinstallare il sito secondario: Usare questa opzione per rimuovere un sito secondario funzionante accessibile dalla rete. Questa opzione consente di disinstallare Configuration Manager dal server del sito secondario, eliminando tutte le informazioni sul sito e sulle relative risorse dalla gerarchia di Configuration Manager. Se Configuration Manager ha installato SQL Server Express come parte dell'installazione del sito secondario, Configuration Manager disinstallerà anche SQL Express durante la disinstallazione del sito secondario. Se SQL Server Express è stato installato prima dell'installazione del sito secondario, Configuration Manager non procederà alla disinstallazione di SQL Server Express.

  • Eliminare il sito secondario: Usare questa opzione in presenza di una delle seguenti condizioni:

    • Non è stato possibile installare un sito secondario.

    • Il sito secondario continua a essere visualizzato nella console di Configuration Manager anche dopo la disinstallazione.

    Questa opzione consente di eliminare tutte le informazioni sul sito e sulle relative risorse dalla gerarchia di Configuration Manager, lasciando installato Configuration Manager sul server del sito secondario.

    Nota

    È anche possibile usare lo strumento di manutenzione gerarchia e l'opzione /DELSITE per eliminare un sito secondario. Per altre informazioni, vedere Guida tecnica per lo strumento di manutenzione gerarchia (Preinst.exe) in Configuration Manager.

Per disinstallare o eliminare un sito secondario

  1. Verificare che l'utente amministratore che esegue il programma di installazione disponga dei seguenti privilegi di protezione:

    - Diritti amministrativi sul computer del sito secondario.
    
    - Diritti di amministratore locale sul server di database del sito remoto per il sito primario, se è remoto.
    
    - Ruolo di sicurezza Amministratore infrastruttura o Amministratore completo sul sito primario padre.
    
    - Diritti di amministratore di sistema sul database del sito del sito secondario.
    
  2. Nella console di Configuration Manager, fare clic su Amministrazione.

  3. Nell'area di lavoro Amministrazione, espandere Configurazione sito, quindi fare clic su Siti.

  4. Selezionare il server del sito secondario da rimuovere.

  5. Nella scheda Home, nel gruppo Sito di origine, fare clic su Elimina.

  6. Nella pagina Generale selezionare se disinstallare o eliminare il sito secondario, quindi fare clic su Avanti.

  7. Nella pagina Riepilogo verificare le impostazioni e quindi fare clic su Avanti.

  8. Nella pagina Completamento fare clic su Chiudi per uscire dalla procedura guidata.

Disinstallare un sito primario

È possibile eseguire il programma di installazione di Configuration Manager per disinstallare un sito primario che non dispone di un sito secondario associato. Prima di disinstallare un sito primario, tenere in considerazione quanto segue:

  • Quando i client di Configuration Manager si trovano all'interno dei limiti configurati del sito e il sito primario fa parte di una gerarchia di Configuration Manager, aggiungere tali limiti a un sito primario diverso all'interno della gerarchia prima di disinstallare il sito primario.

  • Quando il server del sito primario non è più disponibile, è necessario usare lo strumento di manutenzione gerarchia nel sito di amministrazione centrale per eliminare il sito primario dal database del sito. Per altre informazioni, vedere Guida tecnica per lo strumento di manutenzione gerarchia (Preinst.exe) in Configuration Manager.

Usare la procedura seguente per disinstallare un sito primario.

Per disinstallare un sito primario

  1. Verificare che l'utente amministratore che esegue il programma di installazione disponga dei seguenti privilegi di protezione:

    - Diritti di amministratore locale nel server del sito di amministrazione centrale.
    
    - Diritti di amministratore locale sul server di database del sito remoto per il sito di amministrazione centrale, se è remoto.
    
    - Diritti di amministratore di sistema sul database del sito del sito di amministrazione centrale.
    
    - Diritti di amministratore locale sul computer del sito primario.
    
    - Diritti di amministratore locale sul server di database del sito remoto per il sito primario, se è remoto.
    
    - Nome utente associato al ruolo di sicurezza Amministratore infrastruttura o Amministratore completo sul sito di amministrazione centrale.
    
  2. Avviare il programma di installazione di Configuration Manager nel server del sito primario usando uno dei metodi seguenti:

    - In **Avvia** fare clic su **Installazione di Configuration Manager**.
    
    - Aprire Setup.exe da \<*SupportoInstallMigrazioneConfig*\>\\SMSSETUP\\BIN\\X64.
    
    - Aprire Setup.exe da \<*PercorsoInstallMigrazioneConfig*\>\\BIN\\X64.
    
  3. Nella pagina Prima di iniziare fare clic su Avanti.

  4. Nella pagina Riquadro attività iniziale selezionare Disinstalla un server di sito di Configuration Manager, quindi fare clic su Avanti.

  5. In Disinstalla il sito di Configuration Manager specificare se rimuovere il database del sito dal server del sito primario e se rimuovere la console di Configuration Manager. Per impostazione predefinita, il programma di installazione li rimuoverà entrambi.

    System_CAPS_importantImportante

    Quando un sito secondario è collegato al sito principale, è necessario rimuovere il sito secondario prima di disinstallare il sito principale.

  6. Fare clic su per confermare la disinstallazione del sito primario di Configuration Manager.

Disinstallare un sito primario configurato con viste distribuite

Prima di disinstallare un sito primario figlio che include viste distribuite configurate nel collegamento di replica al sito di amministrazione centrale, sarà necessario disabilitare le viste distribuite nella gerarchia. Usare le seguenti informazioni per disattivare le viste distribuite prima di disinstallare un sito primario.

Per disinstallare un sito primario configurato con viste distribuite

  1. Prima di disinstallare un sito primario, è necessario disabilitare le viste distribuite in ogni collegamento della gerarchia tra il sito di amministrazione centrale e un sito primario.

  2. Dopo avere disattivato le viste distribuite su ogni collegamento, confermare che i dati del sito primario completino la reinizializzazione nel sito di amministrazione centrale. È possibile monitorare l'inizializzazione dei dati quando si visualizza il collegamento nel nodo Replica di database dell'area di lavoro Monitoraggio della console di Configuration Manager.

  3. Dopo la reinizializzazione corretta dei dati con il sito di amministrazione centrale, sarà possibile disinstallare il sito primario. Per disinstallare un sito primario, vedere la sezione Disinstallare un sito primario in questo argomento.

  4. Dopo la disinstallazione completa del sito primario, sarà possibile riconfigurare le viste distribuite nei collegamenti ai siti primari.

    System_CAPS_importantImportante

    Se si disinstalla il sito primario prima di disabilitare le viste distribuite in ogni sito oppure prima della reinizializzazione corretta dei dati dal sito primario nel sito di amministrazione centrale, è possibile che si verifichino errori di replica dei dati tra i siti primari e il sito di amministrazione centrale. In questo scenario è necessario disabilitare le viste distribuite per ogni collegamento nella gerarchia, quindi, dopo la reinizializzazione corretta dei dati nel sito di amministrazione centrale, sarà possibile riconfigurare le viste distribuite.

Disinstallare il sito di amministrazione centrale

È possibile eseguire il programma di installazione di Configuration Manager per disinstallare un sito di amministrazione centrale senza siti primari figlio. Usare la procedura seguente per disinstallare il sito di amministrazione centrale.

Per disinstallare un sito di amministrazione centrale

  1. Verificare che l'utente amministratore che esegue il programma di installazione disponga dei seguenti privilegi di protezione:

    - Diritti di amministratore locale nel server del sito di amministrazione centrale.
    
    - Diritti di amministratore locale nel server di database del sito per il sito di amministrazione centrale, se il server di database del sito non è installato nel server del sito.
    
  2. Avviare il programma di installazione di Configuration Manager nel sito di amministrazione centrale usando uno dei metodi seguenti:

    - In **Avvia** fare clic su **Installazione di Configuration Manager**.
    
    - Aprire Setup.exe da \<*SupportoInstallMigrazioneConfig*\>\\SMSSETUP\\BIN\\X64.
    
    - Aprire Setup.exe da \<*PercorsoInstallMigrazioneConfig*\>\\BIN\\X64.
    
  3. Nella pagina Prima di iniziare fare clic su Avanti.

  4. Nella pagina Riquadro attività iniziale selezionare Disinstalla un server di sito di Configuration Manager, quindi fare clic su Avanti.

  5. In Disinstalla il sito di Configuration Manager specificare se rimuovere il database del sito dal sito di amministrazione centrale e se rimuovere la console di Configuration Manager. Per impostazione predefinita, il programma di installazione li rimuoverà entrambi.

    System_CAPS_importantImportante

    Se al sito di amministrazione centrale è collegato un sito primario, sarà necessario disinstallare il sito primario prima di disinstallare il sito di amministrazione centrale.

  6. Fare clic su per confermare la disinstallazione del sito di amministrazione centrale di Configuration Manager.

Denominazione del sito di Configuration Manager

I codici del sito e i nomi del sito vengono usati per identificare e gestire i siti in una gerarchia di Configuration Manager. Nella console di Configuration Manager il codice del sito e il nome del sito vengono visualizzati nel formato <codice sito> - <nome sito>. È necessario che ogni codice di sito usato nella gerarchia di Configuration Manager sia univoco. Se lo schema di Active Directory viene esteso per Configuration Manager e i siti pubblicano dati, i codici di sito usati in una foresta di Active Directory devono essere univoci, anche se vengono usati in una gerarchia diversa di Configuration Manager o sono stati usati in installazioni precedenti di Configuration Manager. Assicurarsi di pianificare con attenzione i codici e i nomi di sito prima della distribuzione della gerarchia di Configuration Manager.

Specificare un codice e un nome di sito

Durante l'installazione di Configuration Manager vengono richiesti un codice e un nome di sito per il sito di amministrazione centrale e per ogni installazione di sito primario e secondario. Il codice del sito deve identificare in modo univoco ogni sito di Configuration Manager nella gerarchia. Poiché il codice del sito viene usato nei nomi di cartella, non usare mai i nomi riservati di Windows per il codice del sito, ad esempio AUX, CON, NUL o PRN.

Nota

Il programma di installazione di Configuration Manager non verifica se il codice del sito specificato è già in uso.

Per immettere il codice del sito per un sito durante l'installazione di Configuration Manager, è necessario immettere tre caratteri alfanumerici. Quando si specificano codici del sito, sono consentite solo le lettere dalla A alla Z, i numeri da 0 a 9 oppure combinazioni di tali numeri e lettere. La sequenza di lettere o numeri non ha alcun effetto sulla comunicazione tra siti. Ad esempio, non è necessario nominare un sito primario ABC e un sito secondario DEF.

Il nome del sito è un identificatore di nome descrittivo per il sito. Usare solo i caratteri standard dalla A alla Z, dalla a alla z, da 0 a 9 e il trattino (-) nei nomi sito.

System_CAPS_importantImportante

La modifica del codice del sito o del nome sito dopo l'installazione non è supportata.

Riutilizzo di codici dei siti

I codici del sito non possono essere usati più di una volta in una gerarchia di Configuration Manager per un sito di amministrazione centrale o per i siti primari. Se si riutilizza un codice del sito, si rischiano conflitti tra ID di oggetti nella gerarchia di Configuration Manager. È possibile riutilizzare il codice del sito per un sito secondario, se non è più usato nella gerarchia di Configuration Manager o nella foresta di Active Directory.